June_66 ha scritto: ↑domenica 3 ottobre 2021, 22:34
Che nel campo del sesso tocchi sempre a me prendere l'iniziativa.
Vorrei essere coccolato e stuzzicato da mia moglie, non doverci sempre pensare io per sentirmi magari rispondere "Ma adesso?".
Questo però dipende dalle singole donne.
Io non ho mai avuto problemi a prendere l'iniziativa...
June_66 ha scritto: ↑lunedì 4 ottobre 2021, 9:56
Concordo con te, è la mia situazione che ha questo inconveniente. Ne abbiamo parlato più e più volte, ma non è mai cambiato nulla.
Sai che c'è... ci hanno (a noi donne, intendo) inculcato l'idea che l'uomo è cacciatore e la donna preda, che la donna se prende l'iniziativa "spaventa" l'uomo ed è una poco di buono etc etc.
Ti posso assicurare che uscire da certi schemi mentali è difficile.
Certo, hai perfettamente ragione. E' un comportamento che ti pone al riparo da brutte sorprese e poi, che diamine, è perfettamente logico che si pretenda un po' di iniziativa e intraprendenza da parte dell'uomo.
Ma nel mio caso ti parlo di mia moglie, conosciuta a 20 anni, sposata a 26, da cui ho avuto due splendide figlie. Sono 40 anni di matrimonio vissuti nella reciproca stima e fedeltà, attraverso gli alti e i bassi della vita.
Ma davvero ha ancora paura di passare per una donnaccia se una volta mette un negligé o un paio di autoreggenti o mi dice che vuole fare l'amore con me?
Non ci posso credere!
E dire che è da anni che le spiego che ogni tanto mi piacerebbe che fosse lei a prendere l'iniziativa, mi da ragione e poi non lo fa. Ci sono sempre diecimila cose da fare e se è disoccupata si inventa i lavori. E la sera crolla addormentata...
Bah!
Guarda, ovviamente non conoscendo tua moglie non posso sapere cosa le passi realmente per la testa... se sia magari adagiata nell'abitudine o se abbia paura che proprio quella sera tu non sia in vena o altro... credo però che certi "insegnamenti" siano radicati in noi e che per una donna più giovane possa essere più facile liberarsene, mentre per una donna sui 60 come penso sia tua moglie forse meno.
Tu comunque continua a chiederglielo, magari prima o poi...
Cosa non mi piace dell'essere uomo?
Sicuramente non poter riuscire ad ottenere lo stesso fascino ed eleganza come invece riescono le donne. Pochi accessori, vestiti giusti un filo di trucco ed il gioco è quasi sempre fatto.
Cosa non mi piace dell'essere un uomo?
Non mi piace punto.
Quante cose sappiamo e dobbiamo fare nella vita che non ci piacciono, ma che gioco forza siamo costretti a fare?
Molte certo... E per me l'essere uomo è una di queste.
Certo entrambi i "ruoli" hanno il loro pro e contro, in una società che ancora oggi non nega certi privilegi al genere maschile non è facile essere donna, basta pensare che ancora si sta discutendo se sia il caso o meno di riconoscere la stessa retribuzione a parità di mansioni a prescindere dal genere...
E questo è solo uno degli aspetti più banali.
Per quanto mi riguarda, ho sempre trovato l'universo maschile molto limitato e poco interessante, inoltre la spontaneità, l'empatia e la gentilezza dell"indole femminile si è sempre adattata meglio alla mia personalità.
Non ne faccio una questione di estetica, dipendesse da me lascerei a tutti la prerogativa di abbigliarsi come meglio crede è solo una faccenda di gusti.
Un paio di pantaloni non fanno un uomo così come una gonna non fa una donna.
Poi i vari cliché che impone una società ottusa che si basa su convinzioni tradizionali non hanno più nessun senso.
Coraggio, sicurezza, serietà, fermezza, ecc... sono ciò che ci si aspetta da un uomo perché possa definirsi tale ma non necessariamente devono essere riferiti ad un uomo, perché ci sono esempi di donne che hanno dimostrato altrettanto, così come esistono uomini che hanno sensibilità e gentilezza pari a quelle di una donna...
Non ho nulla contro il genere maschile soltanto ritengo la mia personalità più affine al genere femminile..
Elle s'en fout, elle balance son cul avec indolence.
Elle s'en fout
Elle s'en balance de savoir ce que les autres pensent...