In effetti questa definizione non era mia ma l'avevo presa in prestito non so più da chi.
A mio avviso rende bene l'idea di ciò che accade.
Questa distonia, che si manifesta tra la mia consapevolezza di essere un uomo e l'immagine, riflessa da uno specchio, di una donna (per me bella) provoca nel mio cervello un BUUUZZZZZZ, un cortocircuito in grado di scatenare una sensazione di piacere.
Questo stesso effetto mi capita anche quando, sempre con la mia consapevolezza di essere un uomo, vengo identificato come donna da osservatori esterni, e percepito come tale.
Questo vale per me, ovviamente, e pare anche per Maxima, ma sono pronto a commettere che capita anche a qualcun altro.