condivisione ricordi

[Dedesignora]

Ora vi annoio un poco, mi domando perché ho questo bisogno di raccontare ricordi così personali qui a voi, ricordi spesso troppo intimi.
Questo mio bisogno, mi sembra per altro di vederlo in molte di voi che si raccontano. La risposta, per me, è legata ad un solo grande desiderio: NON SENTIRSI SOLE. Condividere queste nostre storie ci aiuta a non sentirci “ strane persone” e a renderci conto che non siamo ne sole ne delle “ terribili diverse”.
Il ricordi della prima volta che ci siamo allacciati le scarpe o salito i gradini non uno alla volta, sono ricordi che possiamo condividere tranquillamente con amici e parenti, non così la prima volta che abbiamo messo i collant o il rossetto sulle labbra. Per molte di noi sono ricordi segreti e questo per me alla lunga rovina un poco della nostra vita.
Così torno a parlarvi di me, cercando di essere intima, ma senza esagerare.

Siamo intorno ai miei 14/15 anni, una domenica di gennaio si celebra un matrimonio di parenti nel biellese, tutta la mia famiglia parte, io con la scusa che non amo i matrimoni e devo studiare rimango a casa da solo per due giorni. E' la prima volta in vita mia. Mi ricordo ancora la prima sera, davanti alla mia immagine allo specchio vestita di tutto punto con intimo e abiti di mia madre. Il pomeriggio del giorno dopo decisi che dovevo uscire per provare la sensazione di sentirsi addosso abiti femminili mentre si cammina per strada, insomma percepire quello che provano le donne. Invece dei collant mi misi delle calze con reggicalze e i pantaloni più aderenti che avevo ( si vedevano chiaramente i segni del reggicalze). Sopra un reggiseno ( vuoto !) una sottoveste di seta nera, ed un golfino rosa, ai piedi degli stivali in pelle marrone sempre di mia madre ( al epoca portavo il 39 di scarpe e nel 38 di mia madre resistevo abbastanza). Gli stivali, con poco tacco, risultavano ben nascosti dai jeans scampanati. Indossai per coprirmi dal freddo un mio bel giaccone del tutto maschile che in pratica cancellava ogni forma del corpo. Rimasi fuori quasi un ora assaporando una sensazione meravigliosa nel sentire quelle calze che lasciavano scorrere in modo sensuale sulla mie gambe i pantaloni attillati. Di colpo vedendo un compagno di classe mi prese il panico, forse lui non mi aveva neppure visto. Fu però come un tuffo che mi riportava alla realtà maschile. Tornai a casa di corsa. Terrorizzato misi subito tutto in ordine.
La sera, quando erano già tornati tutti i famigliari, pensavo che le donne sono esseri meravigliosi e fortunate per come possono vestirsi.

Intorno ai 30 anni sono dalla cugina della mia allora moglie a Venezia per il carnevale. Il marito della cugina con dei suoi amici si vestivano tutti da donna e chiesero a me di unirmi alla banda. La mia ex moglie e la cugina mi vestirono con minigonna, parrucca ecc. e poi mi misero anche una maschera femminile molto bella. Il risultato fu sorprendente tanto che mentre il resto della banda era una più o meno esilarante caricatura di carnevale io venivo scambiato per una lei. La seconda serata mi misero un finto seno enorme per essere caricatura da carnevale e lasciato il volto scoperto con la barba che allora portavo, io mi divertii molto meno.

E qui ragazze passano anni e quel embrione di Dedè che sembrava nascere timidamente, ed era dentro di me, scompare nel profondo sommerso da un intensa vita fatta: di lavoro, ecc.
Però tutte le cose che abbiamo nel nostro profondo poi tornano, e vedo anche qui sul forum come siano tante le amiche che non più giovanissime riscoprono questo loro essere. Così anche per me da qualche anno e tornata, sempre più consapevolmente e meno timidamente Dedè.
Certo ci sono molti ostacoli e poi Dedè deve crescere è solo una timida ed inesperta ragazzina, ma alla mia veneranda età, ci provo, ed appena il covid mi permetterà voglio fare la mia prima vera e consapevole uscita al femminile. Magari aiutata dai vostri consigli.

[Bianca]

Già. Chissà perché più passa il tempo più questo bisogno di fare emergere quello che abbiamo dentro cresce. Diciamo anche che "qualche" anno fa sarebbe stato impensabile. Non che io creda che la nostra società ancora lo accetti ma che almeno se ne possa parlare e, qui, poterlo condividere è già un passo avanti. Bei ricordi e sensazioni che rimangono dentro come se fossero appena successe. Come diceva qualcuno...non è mai troppo tardi. Chissà!

[veratrav69]

Grazie per aver condiviso questi ricordi... io ho una storia simile, la scoperta dell'attrazione per l'intimo femminile a 14 anni oer un anno, un intervallo lunghissimo fino ai 35 anni per qualche mese, poi ancora un intervallo fino ai 40 per ancora qualche mese e ancora un intervallo lunghissimo fino a marzo di quest'anno.. in questi mesi la mia passione è diventata più strutturata e solida

[Marinatravoi]

Cara Dedè, bello abbandonarsi ai ricordi, bello che tu li abbia voluti condividere con noi...mi ha colpito la parte dove racconti che verso i 30 anni partecipasti ad una festa di carnevale en femme a Venezia dove la tua ex moglie e sua cugina ti truccarono tanto bene da essere poi scambiata per una lei...beh, a me capitò più o meno la stesa cosa, anch'io ero sulla trentina e fui truccata da una cugina...alcuni giorni dopo, guardando le foto della festa, alcuni amici che non erano stati presenti quella sera chiesero chi fosse quella bella ragazza coi capelli neri...scatenando l'ilarità di chi sapeva e...segretamente...la mia vanità...

[Jessica60]

E' bello che tu abbia condiviso con noi questi tuoi ricordi. Penso che ciò che che hai raccontato sia più o meno quello che ci accomuna tutte. Anch'io come te approfittavo delle assenze dei miei genitori per più giorni per esplorare il mio lato femminile. Penso proprio che voi tutte su questo forum siate persone fantastiche e penso anche che parlando tra noi di questa nostra passione possiamo sostenerci e aiutarci nel vivere al meglio, e senza vergogna alcuna, questi bellissimi caratteri della nostra variegata personalita'.

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[indecisa]

Un racconto profondo che tocca le corde della sensibilità di molte di noi. Mi rivedo in quello che hai scritto

[Eleonora]

Grazie Dedè come vedi non siamo sole, basta scrivere qui per avere subito conforto e condivisione.
Non vedo l'ora che tutto questo momentaccio passi per poter finalmente incontrarci tutte insieme.
Deb

[Dedesignora]

si parlarne a voce, guardandosi in faccia è molto più semplice. Certi ricordi è difficile riportarli senza una immediata condivisione, è uno sforzo che bisogna cercare però di fare, specialmente in questo periodo.
Certi ricordi, di sofferenza o di gioia, di sesso o di negazione di sesso, non è facile scriverne senza essere magari fraintesi. Guardandosi in faccia è più semplice il nostro viso normalmente esprime quello che è dietro le parole. Da parte mia vivo bene i miei ricordi più intimi e segreti, ma non ci sono arrivata per caso a questo. Penso che condividere i Nostri ricordi serva, per chi magari se li sta vivendo male, a sentirsi meno sola ed a capire che poi non è una " terribile persona".

[LellaB]

[...]
Penso che condividere i Nostri ricordi serva, per chi magari se li sta vivendo male, a sentirsi meno sola ed a capire che poi non è una " terribile persona".

Cara Dedè, non siamo persone terribili, non facciamo atti illeciti, non facciamo male a nessuno, né andiamo a disturbare nessuno, siamo persone che hanno semplicemente bisogno di esprimersi in modo diverso da quanto le convenzioni vorrebbero. Certo quando si scopre questa peculiarità, spesso si scatenano dubbi e paure, per questo parlare di sé è importante perché l'accettazione di noi stesse per come siamo è un passo fondamentale per la nostra serenità e deve essere fatto, con le nostre forze o con l'aiuto esterno.

Parlare di sé nel forum è un grande aiuto e non dobbiamo aver paura di raccontarci, soprattutto se viviamo in solitudine e segreto la nostra passione, perché il sollievo che ne deriva già solo a farlo è enorme. E poi raccontare di sé aiuta chi legge a scoprire che non è la sola a fare ciò che fa e che non è un delitto e quindi si prova una sorta di liberazione. Questo almeno vale per me. Anch'io ho vissuto in segreto fino alla scorsa primavera, il confronto sul forum mi ha aiutata tanto, mi ha spinta fuori dal guscio, mi ha stimolato a fare coming out con mia moglie e quindi a migliorare molto la qualità della mia vita. La nostra passione non tramonterà mai, tanto vale cercare di viverla al meglio..
Ti abbraccio forte