Che genere usate per parlare di voi stesse?
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Ho cominciato a usare il genere femminile per parlare di me stessa solo dopo aver imparato a conoscere meglio me stesso. Nel quotidiano uso entrambi i generi indipendentemente dalla fattualità, d'altronde la tendenza naturale degli esseri umani è quella di ignorare i fatti.
- BritneyS90
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Al momento uso ancora il maschile, uso il femminile sono quando sono enfemme e, purtroppo, non capita molto spesso :(
- Patrizialesbica
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Utente bannato
Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
quando sono enfemme sempre al femminile , pero' e' un po di tempo , anche quando sono vestito maschile ,
- monicafirenze
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Utente bannato
Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Le amiche donne genetiche che conoscono Monica mi chiamano così anche quando sono vestita da uomo, magari con un filo di barba. Anche io mi riferisco a me stessa al femminile quando sono in contesti opportuni , ad esempio quando due settimane fa sono andata a rinnovare la tessera di iscrizione al Consultorio Transgenere di Torre del Lago.tgpatrizia ha scritto:quando sono enfemme sempre al femminile , pero' e' un po di tempo , anche quando sono vestito maschile ,
- Giulia_M
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Utente incontrata
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Nei miei primi messaggi in questo forum parlavo di me stessa al maschile, poi sono gradualmente passata al femminile, come se quando sono in questo "salotto virtuale" G* sparisse e rimanesse solo Giulia.
Però, quando devo parlare di periodi remoti della mia vita, come la mia infanzia, quando ancora non avevo sperimentato il travestitismo, non posso fare a meno di usare il genere maschile. Posso dire che sono stato un bambinO, ma non mi riuscirebbe mai di dire che sono statA unA bambinA. Mi sono resa conto di questo fatto anche durante l'incontro con la psicologa del MIT due giorni fa; chissà se anche lei l'ha notato e ha cercato di darle un'interpretazione.
Però, quando devo parlare di periodi remoti della mia vita, come la mia infanzia, quando ancora non avevo sperimentato il travestitismo, non posso fare a meno di usare il genere maschile. Posso dire che sono stato un bambinO, ma non mi riuscirebbe mai di dire che sono statA unA bambinA. Mi sono resa conto di questo fatto anche durante l'incontro con la psicologa del MIT due giorni fa; chissà se anche lei l'ha notato e ha cercato di darle un'interpretazione.
"Come puoi essere così maschilista quando hai delle tette così grosse?"
- da Tutto su mia madre di Pedro Almodóvar
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- Melissa_chan
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Donna
Utente incontrata
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Femminile, oppure maschile a seconda del contesto, oppure il neutro...
In realtà non ho grande interesse al genere che uso perchè sto parlando della mia persona il cui valore non si misura dal corpo, dal orientamento sessuale oppure dall'aspetto del momento.
Quì sul forum uso il femminile perchè ritengo rifletta la persona che vi sta parlando ma non avrei nessun problema a parlare di me stesso al maschile perchè la persona che vi sta parlando è sempre quella, sono sempre un appassionato di arti marziali, una batterista e studente all'AMM di Milano, un difensore centrale a calcio, una fan dello stile Lolita, un crossdresser, una ragazza sensibile, timida ed insicura nonostante sappia rompere con un pugno una porta.
La domanda è legittima e per nulla scontata comunque e, personalmente, preferirei poter parlare della mia persona al femminile in ogni momento, cosa che spero accada nel prossimo futuro.
Bacioni da Melissa
[Post da leggere con la consapevolezza che sto usando un tono soft e che non voglio assolutamente sembrare aggressiva]
In realtà non ho grande interesse al genere che uso perchè sto parlando della mia persona il cui valore non si misura dal corpo, dal orientamento sessuale oppure dall'aspetto del momento.
Quì sul forum uso il femminile perchè ritengo rifletta la persona che vi sta parlando ma non avrei nessun problema a parlare di me stesso al maschile perchè la persona che vi sta parlando è sempre quella, sono sempre un appassionato di arti marziali, una batterista e studente all'AMM di Milano, un difensore centrale a calcio, una fan dello stile Lolita, un crossdresser, una ragazza sensibile, timida ed insicura nonostante sappia rompere con un pugno una porta.
La domanda è legittima e per nulla scontata comunque e, personalmente, preferirei poter parlare della mia persona al femminile in ogni momento, cosa che spero accada nel prossimo futuro.
Bacioni da Melissa
[Post da leggere con la consapevolezza che sto usando un tono soft e che non voglio assolutamente sembrare aggressiva]
Non giudicarmi dal corpo che vedi, piuttosto considera cosa abbiamo fatto insieme, come lo abbiamo fatto e cosa ti ha trasmesso; a quel punto ti accorgerai che nulla è cambiato
Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
A me usare il femminile mi fa morire, mi emoziona.
Anche il nome che mi sono data, Celeste, mi trasporta nel mio lato femminile, in realtà Celeste è sia un nome femminile che maschile e in questo mi rispecchio, poi Celeste ricorda il cielo e anche questo fa per me... però essenzialmente Celeste è per me il nome della mia parte femminile, e anche a livello fonemico lo trovo in sintonia con me.
Nella vita di tutti i giorni come uomo uso il maschile e penso a me in termini maschili e non ho nessun rifiuto verso questo, tuttavia sto scoprendo sempre più il mio lato femminile, e questo mi rende più completa e la partecipazione a questo forum mi serve tantissimo.
Mi stupisco però di come io riesca a passare dal maschile al femminile così facilmente (probabilmente ci riescono tantissime partecipanti a questo forum)... ma io non avrei mai pensato di riuscirci, a volte ho perfino paura di cominciare a parlare a me in termini femminili anche sul lavoro (e mi vergognerei tanto...) quindi spero di mantenere questa elasticità anche in futuro...
Anche il nome che mi sono data, Celeste, mi trasporta nel mio lato femminile, in realtà Celeste è sia un nome femminile che maschile e in questo mi rispecchio, poi Celeste ricorda il cielo e anche questo fa per me... però essenzialmente Celeste è per me il nome della mia parte femminile, e anche a livello fonemico lo trovo in sintonia con me.
Nella vita di tutti i giorni come uomo uso il maschile e penso a me in termini maschili e non ho nessun rifiuto verso questo, tuttavia sto scoprendo sempre più il mio lato femminile, e questo mi rende più completa e la partecipazione a questo forum mi serve tantissimo.
Mi stupisco però di come io riesca a passare dal maschile al femminile così facilmente (probabilmente ci riescono tantissime partecipanti a questo forum)... ma io non avrei mai pensato di riuscirci, a volte ho perfino paura di cominciare a parlare a me in termini femminili anche sul lavoro (e mi vergognerei tanto...) quindi spero di mantenere questa elasticità anche in futuro...
- Nathan
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Utente incontrato
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
ho rivisto questo sondaggio dopo anni perché lo trovo interessante e in topic
magari alcune nuove iscritte lo vogliono fare
curioso che prevalga l'uso grammaticale coerente con gli abiti
forse era da aspettarselo, ma sorprendono più le risposte "divergenti"
magari alcune nuove iscritte lo vogliono fare
curioso che prevalga l'uso grammaticale coerente con gli abiti
forse era da aspettarselo, ma sorprendono più le risposte "divergenti"
Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Rileggendo l'intervento (poco più sopra) della mia vita precedente mi sono stupita di me stessa, sono passati due anni e mezzo e ormai la possibilità di usare il femminile lo considero uno strumento simbolico a portata di mano, mentre allora mi pareva proprio una scoperta incredibile.
- valeriaconte
- Princess
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Re: Che genere usate per parlare di voi stesse?
Sempre al femminile, sia en homme che en femme, mi devo sforzare per il maschile : solo in casi particolari dove devo proprio usare il maschile
Valeria