depilazione intima

[strano72]

Io vado col rasoio praticamente dappertutto; al di la' del dolore e della inquietante puzza di pollo bruciato, se dovessi farmi, che so, il laser in tutto il corpo, che e' un sogno, finanziariamente sarebbe un incubo totale.

Sapone, normalissimo sapone nella vasca da bagno; ma TANTO, mi raccomando. Certe zone non richiedono piu' attenzione delle ascelle; altre invece si'.

[Patrizialesbica]

io vado i volta al mese dall'estetista ,

[Irene]

Estetista! Con la cera si riduce anche il fastidio della ricrescita, che in quelle zone porta arrossamenti e prurito.



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[strano72]

ciao ,grazie per l'intervento.
Non ho trovato nulla che possa essermi utile.
Vorrei sapere se usare la lametta o altro per togliere i peli dal genitale

Io uso rasoi manuali, non di marca, facendomi il bagno; ma dopo una accurata e abbondante insaponatura, e tendendo la pelle dove occorre. Paradossalmente, ho scoperto certe zone intime molto meno problematiche di altre come, per esempio, le ginocchia. Saranno le ossa, che vi devo dire.

[Gloria]

Ragazze mettetevi nei panni di una donna estetista: vede arrivare un uomo grande e grosso, sconosciuto, che le chiede di fare una depilazione intima. Il che vuol dire che la prospettiva è di trovarsi chiusa in una stanzetta a tu per tu con questo sconosciuto che tirerà fuori i genitali. Potrebbe anche essere un maniaco...
Cosa pensate che risponderà? Al 99,99% assolutamente no! Ed avrebbe tutte le ragioni.

Vi racconto invece una mia esperienza personale che descrive una situazione diversa: ho prenotato in un centro estetico ed ho chiesto di fare la ceretta alle gambe.
Poi mentre ero lì, ho cominciato a chiacchierare con l'estetista e piano piano siamo entrate in confidenza.
Le ho raccontato del CDressing, del fatto che mi sentivo donna (semplificando, lo so, a volte non è il caso di fare discorsi troppo complicati), le ho mostrato le mie foto.
A quel punto è scattata una complicità "femminile" e di sua iniziativa si è spinta a farmi la zona "bikini" e natiche.
Dopo mi ha detto che quello che la cera in quelle zone, non lo avrebbe mai fatta ad un uomo "ma tu, si capisce che non sei un uomo, sei una cosa diversa"; queste sono state le sue parole.

Conclusione? Io raccomando di usare tantissimo tatto quando si è en homme e si chiedono trattamenti "intimi". Con la massima apertura e coi giusti tempi si ottiene tutto; al contrario tentando di forzare le cose si rischierà di rovinare la situazione e non si ottiene niente.

Mi piacerebbe su questo sentire il parere di una bio....

Baci
Susanna

Concordo pienamente con Susanna.
Anche a me è andata così... ho provato due o tre centri prima di trovarne uno con una signora sensibile e comprensiva. La prima volta da lei sono andata in boxer, figuriamoci, ma poi chiacchierando mi sono un po' aperta lasciando intuire qualcosa. E già dalla seconda volta mi sono presentata in perizoma e smalto ai piedi. Lei non ha fatto una piega, anzi.... in modo molto carino e confidenziale mi ha detto: " sai, ogni tanto qualche uomo chiama per chiedere la cera anche nelle zone intime, ma io dico sempre che il nostro centro è frequentato per lo più da signore, i trattamenti che riserviamo agli uomini sono diversi (cera gambe e torace per intenderci). Quindi la cera delle zone intime la pratichiamo solo alle signore".
Da quella volta vado da lei sempre in perizoma, senza problemi, e quando mi fa la cera sui glutei me lo sposta lei senza che io le chieda nulla. E anche per la zona bikini mi chiede giusto fino a dove deve arrivare (a me piace lasciare un po' di peluria nella zona del monte di venere).
Quando finisce ed esce dalla stanza, lascia sempre la porta socchiusa (è a soffietto) - ovvio se siamo sole io e lei - e con la coda dell'occhio mi guarda mentre mi rimetto le calze con il reggicalze o le autoreggenti....