Il gender

[angelaingrid]

E Harry Potter che c’entra?

[vernica71]

E Harry Potter che c’entra?

C'entra... c'entra... c'erntra sempre...

Veronica

[Frida]

E Harry Potter che c’entra?

C'entra... c'entra... c'erntra sempre...

Veronica

La magia c'entra sempre specie per far apparire e scomparire i post

[Frida]

Va bene...
Intravedo due posizioni molto diverse... Valeria ha fatto riferimento ad una pubblicazione. Non sono del ramo quindi non so quanto siano autorevoli gli autori o quanto sia "di parte" l'associazione che ha commissionato lo studio.
Mi pare di capire, Frida che tu abbia elementi per giudicare inattendibili gli studi pubblicati... Invece di laciare il sasso e poi autocensurarti, dai qualche riferimento relativo alla tua posizione, in modo che si possa valutare anche la posizione dei detrattori.

Veronica

Il gender in Italia è un concetto politico. Valeria ha fatto riferimento a una pubblicazione di carattere politico. Saltando la terminologia e mettendo in evidenza e riportando solo alcuni passaggi che esprimono soprattutto un pensiero politico prima che filosofico. Lo scontro ideologico tutt'ora in corso non c'entra molto con chi pratica il crossdressing e i bambini sono tenuti "in ostaggio" dal MIUR e la destra cattolica giusto per chiarire chi sono i gruppi antagonisti di cui parla il brano.
Per entrare nel merito anch'io dovrei rispondere parlando di politica ma non so se sia il caso. Attualmente seguo lo scontro su altri canali di comunicazione e francamente sono preoccupata dagli sviluppi pratici. Se mi autorizzi potrei abbozzare un sunto per far capire cosa sta accadendo in questi anni e che a perderci saranno prima di tutto i bambini.

[Frida]

Recentemente ho appreso di gente che va in pellegrinaggio alla tomba di Harry Potter. Se non fosse che non è mai esistito non ci troverei niente di sorprendente? Il gender è una narrazione credibile, talmente credibile che non si distingue più dalla finzione.

Ho letto tutto e ringrazio Valeria Conte per aver trovato questo interessante breve riepilogo sul tema. Per avere un quadro più completo invito a leggere il pensiero di Margaret Mead che fu la prima negli anni cinquanta a teorizzare la scissione tra sesso e genere, cercando si seguire il pensiero fino ad oggi che ormai bussa alle porte delle scuole. Non intendo dibattere le credenze altrui quanto la facilità con cui certe teorie sono oggi considerate una panacea per abbattere le discriminazioni.

Mi ricordo che a 4 anni ho provato vergogna solo per aver immaginato di vestirmi da femminuccia. Se a sei anni, quando mi sono truccata per la prima volta, mi avessero spiegato la differenze tra sesso e genere, non so cosa avrei capito: il mio sentimento di vergogna non sarebbe andato via così facilmente. I bambini sono logici ma vengono considerati come degli idioti da riparare soprattutto nelle scuole. Invece di apprendere da loro, e usare la loro logica, è più facile insegnare il pensiero di qualcun'altro: Ieri Adamo ed Eva, oggi il Gender, e forse domani Albus Severus Potter in persona finalmente ci svelerà i suoi trucchi magici per cambiare identità. Occasione ghiotta per quattro psicoazzeccagarbugli, giusto per vendere qualche corso per corrispondenza di nientologia. I bambini oggi stanno diventando gli agnelli sacrificali del pensiero unico. Mi censuro da sola anzi no visto che per il gender io non esisto, anche questo post non è mai esistito.

Ciao Frida, perdonami ma anche io non ho capito molto di quello che hai scritto, sai quanto ti stimo e ti voglio bene, ma non ho capito molto

Tanti baci Cucciola

Grazie Cucciola per la tua generosa franchezza. Con la stessa franchezza riassumo così il mio pensiero che riflette la posizione di Papa Bergoglio: sesso e genere non si possono separare ma si possono distinguere.

[vernica71]

Se mi autorizzi potrei abbozzare un sunto per far capire cosa sta accadendo in questi anni ...

Sai che non posso per regolamento autorizzarti a buttarla in politica... La discussione può continuare solo sul piano filosofico/scientifico... Con magari dei riferimenti per gli approfondimenti (link) che permettano di informarsi
e partecipare attivamente... quello sì...

Veronica

[AnimaSalva]

E Harry Potter che c’entra?

... che poi non è nemmeno morto, su che tomba andavano in pellegrinaggio?

[Frida]

E Harry Potter che c’entra?

... che poi non è nemmeno morto, su che tomba andavano in pellegrinaggio?

OT: ecco il linkche svela il mistero

[LindaB]

@Frida ....
"...sesso e genere non si possono separare ma si possono distinguere..."

Non puoi tirare il sasso e nascondere la mano, sù, sù, spiegati meglio.

Quanto al MIUR ci sono delle linee guida che riguardano obiettivi come la parità di genere e il contrasto al bullismo, di cui però sembra che nemmeno gli insegnanti ne sappaino granchè.

Linda

[Frida]

@Frida ....
"...sesso e genere non si possono separare ma si possono distinguere..."

Non puoi tirare il sasso e nascondere la mano, sù, sù, spiegati meglio.

Quanto al MIUR ci sono delle linee guida che riguardano obiettivi come la parità di genere e il contrasto al bullismo, di cui però sembra che nemmeno gli insegnanti ne sappaino granchè.

Linda

“ch’assolver non si può chi non si pente
né pentére e volere insieme puossi
per la contradizion che nol consente”

Esattamente corrispondente alla descrizione dantesca è il comportamento del censore interno persecutorio, che fa parte del mondo interno di ciascuno di noi: c’inganna distogliendoci dalla coerenza logica e insinua in noi una concezione “relativistica” per cui è vero e giusto tutto e il contrario di tutto.

Non resta molto di cui parlare, il tema tocca politica e religione, ciò che ho scritto non sono parole mie, ma condivido il senso che l'esortazione apostolica post sinodale Amoris laetitia, datata 19 marzo 2016, paragrafo 56 ha trasmesso:

"Un'altra sfida emerge da varie forme di un'ideologia, genericamente chiamata gender, che “nega la differenza e la reciprocità naturale di uomo e donna. Essa prospetta una società senza differenze di sesso, e svuota la base antropologica della famiglia. Questa ideologia induce progetti educativi e orientamenti legislativi che promuovono un'identità personale e un'intimità affettiva radicalmente svincolate dalla diversità biologica fra maschio e femmina. L'identità umana viene consegnata
ad un’opzione individualistica, anche mutevole nel tempo”. È inquietante che alcune ideologie di questo tipo, che pretendono di rispondere a certe aspirazioni a volte comprensibili, cerchino di imporsi come un pensiero unico che determini anche l'educazione dei bambini. Non si deve ignorare che “sesso biologico (sex) e ruolo sociale-culturale del sesso (gender), si possono distinguere, ma non separare”. (Bergoglio 2016, p 56).

Il messaggio va interpretato poichè esprime posizioni contraddittorie, da un lato c'è preoccupazione ma apre anche alla speranza. staremo a vedere, cara la mia diavoletta tentatrice

Del MIUR meglio non parlarne. Che c'entrano gli studi antropologici degli anni 50 con il MIUR di oggi? ovvio che gli insegnanti sono poco preparati sul tema. Io mi chiedo perchè oggi si parli di gender, pensiero queer mentre nella nostra cultura fino a qualche decennio fa eravamo chiamati tutti "ricchioni"? Prova a spiegarmi tu che conosci le istanze delle persone T velate, perchè insegnare il concetto gender nelle scuole è così importante oggi?