una testimonianza interessante...

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Celeste
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Re: una testimonianza interessante...

Messaggio da Celeste »

Eva ha scritto:Sbaglio o nella Bibbia c’è un passo del genere -e l’uomo non si vestirà da donna e la donna non si vestirà da uomo- ammesso che non sia una delle numerose modifiche fatte nelle traduzioni e manipolazioni, il “problema” (dal punto di vista religioso) ha ovviamente radici lontane...

Curiosità mia: dato che riconosco il buddismo come unica religione (so che è riduttivo definirla tale ma concedetemelo per brevità) che non rompe il ca... a chi non la pensa come loro e che non ha scatenato guerre negli ultimi 2000 anni, c’è qualcuna che ne sa abbastanza riguardo l’approccio verso chi nasce nel corpo sbagliato?
Pur interessandomi da sempre la spiritualità, non saprei proprio rispondere, perché a me hanno sempre coinvolto i principi interiori e sono totalmente ignorante sulle regole esteriori (quello che decidono, prescrivono o condannano le varie istituzioni religiose anche a distanza di secoli o millenni dagli insegnamenti originali).
Della spiritualità interiore invece mi interessano fondamentalmente tre cose (che tra l'altro non sono di proprietà esclusiva di una sola religione): il libero arbitrio, l'amore e la sincerità con se stessi. Di conseguenza penso che ciascuno possa (se vuole) liberamente sapere se fa una data cosa con amore o con odio e se davvero crede sia vero quello che dice o che pensa (senza idealizzare o sminuire arbitrariamente qualcuno o qualcosa). Comunque questa è una mia libera interpretazione, magari "religione" significa tutt'altro: proibizioni, prescrizioni, usi e costumi, ecc... in fin dei conti quando ero ragazzina e mi rifiutai categoricamente di fare la cresima il prete venne a cercarmi a casa, perché riteneva di dover insistere per mettermi sulla buona strada... ma io proprio non capivo che diavolo volesse da me, ero per la libertà di scelta.

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Giulia_M
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Re: una testimonianza interessante...

Messaggio da Giulia_M »

Eva ha scritto:Meno male che ce l’ha fatta...già è difficile in una società più aperta, che poi aperta non lo è mai abbastanza, ma nascere in un microcosmo similmedievale non si augura...
Sbaglio o nella Bibbia c’è un passo del genere -e l’uomo non si vestirà da donna e la donna non si vestirà da uomo- ammesso che non sia una delle numerose modifiche fatte nelle traduzioni e manipolazioni, il “problema” (dal punto di vista religioso) ha ovviamente radici lontane...
Sì, è contenuto in Deuteronomio 22, 5 (cito la versione aggiornata del testo CEI): "La donna non si metterà un indumento da uomo né l'uomo indosserà una veste da donna, perché chiunque fa tali cose è in abominio al Signore, tuo Dio."
Secondo alcune interpretazioni, dato che nell'antico Israele sia donne che uomini portavano come indumenti quotidiani delle lunghe tuniche, e che quindi dovevano essere molto simili al punto forse da essere difficilmente distinguibili, questo precetto probabilmente non intendeva proibire il travestitismo, ma era legato alle regole di purità rituale. I vestiti portati a contatto del corpo potevano essere sporchi di fluidi corporali come il sangue mestruale e lo sperma, che rendevano "impuri" chi li toccava, oltre che chi li emetteva.
Eva ha scritto:Curiosità mia: dato che riconosco il buddismo come unica religione (so che è riduttivo definirla tale ma concedetemelo per brevità) che non rompe il ca... a chi non la pensa come loro e che non ha scatenato guerre negli ultimi 2000 anni, c’è qualcuna che ne sa abbastanza riguardo l’approccio verso chi nasce nel corpo sbagliato?
Non conosco la materia in modo approfondito, ma troverei utili le voci della Wikipedia in inglese a riguardo: https://en.wikipedia.org/wiki/Transgend ... n#Buddhism" onclick="window.open(this.href);return false;
https://en.wikipedia.org/wiki/Buddhism_ ... rientation" onclick="window.open(this.href);return false;

Riguardo invece al fatto che i buddhisti non abbiano scatenato "guerre sante", si può dire di sicuro che siano "meno colpevoli" rispetto ai seguaci di altre religioni (in primis quella musulmana), ma non che siano completamente innocenti, in particolare per la storia della Birmania e dello Sri Lanka: https://en.wikipedia.org/wiki/Buddhism_and_violence" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: una testimonianza interessante...

Messaggio da angelaingrid »

Eva ha scritto:il buddismo come unica religione... che non rompe il ca... a chi non la pensa come loro e che non ha scatenato guerre negli ultimi 2000 anni...
Scusa ma non mi risulta proprio... tutt'altro: lo sta rompendo e pure parecchio, e attualmente sta praticando un genocidio bello e buono, laggiù da quelle parti.
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Re: una testimonianza interessante...

Messaggio da CristinaV »

Attenzione, ricordo che gli argomenti relativi a religione e politica sono lontani dai temi trattati in queste pagine.
Non fate virare questo post in argomenti religiosi in quanto si andrebbe OT.

Grazie.
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Re: una testimonianza interessante...

Messaggio da ccinzia61 »

Frida ha scritto:
Sabrinasexy69 ha scritto: E poi, nel bel mezzo di tutto questo, l'evidenza che esistono scare scritture ebraiche (The Door of Reincarnation) in cui nel 1600 si faceva notare che ogni tanto una anima femminile si reincarna in un maschio e viceversa. Il che e' evidenza del fatto che il sentirsi di genere diverso non e' una cosa del solo mondo moderno, peraltro e' molto logico risolverlo tramite una reincarnazione "incrociata" : Chessygrin :
Senza entrare nel merito di chi crede alla reincarnazione, Il sentirsi del genere diverso nella storia del pensiero si trova al centro di una disputa che vede strutturalisti da una parte e essenzialisti dall'altra. Il pensiero postmoderno però nega l'esistenza dell'orientamento sessuale a favore del genere come prodotto culturale.

Nella storia antica, in particolare quella ebraica, non bisogna dimenticare che il giudaismo subì l'influenza ellenistica. Come accadde per il cristianesimo, la tradizione religiosa ebraica si coniugò con la cultura greca. Molti scismi videro ebrei favorevoli all'ellenizzazione contrapposti ai puristi della tradizione ebraica come succede agli ultraortodossi.

Ad esempio il culto mariano servì al cristianesimo per concepire la presenza di Maria accanto a Dio. I primi cristiani avevano una cultura ellenistica cioè credevano agli dei e alle dee in mezzo agli uomini. Gli ebrei avevano una versione della BIbbia tradotta in lingua greca: La Septuaginta, che aveva qualche differenza dalle altre scritture sacre dell'Antico Testamento: il testo Masoretico che è la versione più in uso presso gli ebrei.

La difefrenza tra il canone ebraico e quello greco è, a detta di alcuni studiosi, che le traduzione era facilmente adattabile a secondo degli scribi; la loro interpretazione non era libera da errori di traduzione.

In definitiva la reincarnazione non è un tema che viene trattato nella tradizione scritta della Torah. Il tema viene trattato nella cabala ebraica che intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio cioè con la fine dell'ellenizzazione. Dunque si tratta di scritture tramandate oralmente da dove può aver avuto origine la ricerca che ha fatto la protagonista del racconto per convincere suo padre. Si tratta di un testo filosfofico che ha ispirato la contemporaneità e che fu reso popolare in forma di ebraismo chassidico dal XVIII secolo in poi.

Detto questo, a me sembra evidente che la ragazza trans ha dovuto darsi delle spiegazioni con quello che sapeva.

Come giustamente fai notare, Il sentirisi del genere diverso, non è una cosa che appartiene alla contemporaneità. Leggendo i vari documenti storici è possibile tracciare le origini fino ai giorni nostri.
Frida leggo sempre con piacere i tuoi interventi , puntuali e pertinenti : Love :

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