Un po di chiarezza sul mondo T.

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LauraB
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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da LauraB »

Avevo gia spiegato i punti negativi, che ricorda anche melissa, e che non coinvolgono gli ftm.
Io ho scritto che ho praticato autoginefilia, e l unica correlazione è sulla persona. In teoria posso essere autoginefila, disforica e pescatrice. O Disforica e pescatrice. O pescatrice e autoginefila. Ma la correlazione è che sono legate alla persona.

Personalmente mi viene da dire che visto che è la disforia il punto, chissenefrega dell'autoginefilia? ( o della pesca..).

Secondo, ho l impressione che la cosa sia troppo ingigantita, che ci sia troppa paura che qualcuna diventi T. Intanto che paura ci dovrebbe essere? Se una diventerà T è perche ha capito che quella sarebbe stata la sua direzione. Una ricerca di una vita migliore.. non credo sarebbe un problema.

Un po come la paura della correlazione tra crossdressing e omosessualità. Paura, si paura. E spesso la paura fa si che si voglia evitare il discorso, come se a non parlarne non esista il caso. Un tema, quello tra cd e omosex che sarebbe bello sviluppare, fosse solo per vedere l effetto che fa (jannaci.. : Chessygrin : ).
Leggo tante cose in giro, come le negazioni di sè, del proprio lato femminile, delle proprie pulsioni, e cosi via. Possiamo negarci tutta la vita, ma si vive male alla fine.
Laura Bianchi

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LauraB
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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da LauraB »

A chiosa, in Italia io conosco una sola persona che ha detransizionato ( in realtà si è fermata appena prima ). Un altra ne ho sentito accennare ma non confermata. Parliamo di due persone. In contemporanea tra i vari siti ne conosco personalmente circa 200 (bene) che sono felici della loro strada.
Se c è un minimo dubbio, uno psicologo ti ferma.
Laura Bianchi

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Michela
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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da Michela »

Graziella voi per i chiarimenti.......resta la difficoltà di capire quello che si vive nel proprio interno che non è affatto facile da decifrare.
Si dice che il tempo possa aiutare a capire......
Michela

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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da ClaudiaTv »

Michela ha scritto:Graziella voi per i chiarimenti.......resta la difficoltà di capire quello che si vive nel proprio interno che non è affatto facile da decifrare.
Si dice che il tempo possa aiutare a capire......
Michela
Concordo

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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da LauraB »

INFANZIA

Rosa per le bambine, azzurro per i maschietti.*
E dietro tutta una serie di situazioni non scritte ma codificate. le bambole, le macchinine..
Succede che nell'infanzia i bambini/e giochino tranquillamente con giocattoli che gli adulti considerano "sbagliati". Loro, i bambini/e si divertono, i genitori molto meno. Intanto nella quasi totalità dei casi li bloccano, e poi arrivano tutte le preoccupazioni "da adulti".
I bambini rompono il genere che i genitori hanno codificato e i genitori cominciano a pensare al "gender". Cominciano a immaginare scenari terribili.
Nella realtà si tratta di una cosa normale, per una bambina giocare con le macchinine non vuol dire che diventerà T. Solo che le piacciono le macchinine. Ma anche per chi, maschio in genere, vuole vestirsi da principessa, non significa niente. Quella che troppi si affrettano a diagnosticare come "disforia" infantile, nella stragrande maggioranza dei casi rientra piu avanti con l età. Diverso il caso se la cosa si presenta poi nella prima adolescenza.


PS nella creazione di Adamo ( Michelangelo) Dio indossa una veste rosa...
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Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da Loretta »

LauraB ha scritto:
ClaudiaTv ha scritto: martedì 13 aprile 2021, 9:42
http://www.crisalide-azionetrans.it/autoginefilia.html
Se hai letto tutta la pagina di Lawrwnce avrai capito che io ho attinto e copiato proprio da li. Lei riporta i dati e poi in fondo spiega quale è il grosso limite della ricerca di blanchard. Ovvero che dice che secondo blanchard sono disforici ma che NON hanno mai transizionato. Qualcosa non quadra..
Se c 'è un collegamento è solo per una sequenza temporale.

l autoginefilia è un passaggio quasi obbligato per un corpo maschile cd o tg in generale, ma è la mente che non lo è, e la mente si misura sulla sola disforia.
per come l ho vissuta io è quando è finita la fase autoginefila che mi sono capita meglio. Comunque direi di non farsi troppi problemi.
Sfogliando il forum ho riletto con piacere questo post di qualche tempo fa, e la frase di Laura in cui ritrovo un po’ me stessa e il mio sentire di questo ultimo periodo.
A un certo punto la Lawrence sembra sostenere che la molla interna che spinge alla transizione una certa categoria di uomini (soprattutto quelli in tarda età) sia molto probabilmente di natura sessuale (nell’articolo afferma: « Conosco solo una forza così potente »).
Pur essendo molto interessante come teoria, mi sembra una visione limitante, e abbastanza “pericolosa” in quanto confermerebbe una paura che molte di noi hanno: che il castello che fatichiamo tanto a costruirci non sia altro che la realizzazione di uno scenario erotico.
E questa paura ci porta a auto-emarginarci e chiudere queste cose in un cassetto con tanto di sensi di colpa. E questo non va bene Immagine
Certo poi la Lawrence stessa sembra metterci una pezza, dicendo che un desiderio di transizione fondato sull’autoginefilia non è da considerarsi di serie B, perché comunque porta a una disforia reale e legittima. Il “desiderio sessuale” che è alla base di tutto, sarebbe comunque da interpretare in senso ampio, molto più di semplice eccitazione genitale.
E questo magari ci sta: è innegabile che - se non ci lasciamo sopraffare dai sensi di colpa e viviamo il desiderio sessuale come una forza creatrice “pulita” - riusciamo anche ad accettare l’autoginefilia come una parte rilevante del nostro mondo interiore.

Ma comunque, come dicevate, qualcosa non quadra... Una cosa è dire che l’autoginefilia è un passaggio obbligato (riprendendo ancora una volta le parole di Laura), un’altra è dire che essa sia la causa profonda e la molla della disforia.
Anche perché a questo punto dovremmo chiederci qual’è a sua volta la causa dell’autoginefilia.

È come dire che le scottature solari sono causate dalla consumazione di gelati, ignorando che sono entrambi effetti dell’estate Immagine.

Ancora una volta si tenta di vendere una correlazione per una relazione causa-effetto: la Lawrence mi sembra un po’ confusa a riguardo. Basterebbe aprire un libro di statistica, di quelli che si usano al primo anno dell’università, o questa infografica (da cui ho preso l’esempio dei gelati…):
https://www.eufic.org/it/capire-la-scie ... nfografica

Comunque grazie per questi spunti di riflessione utilissimi al nostro percorso!
from Loretta with Love : Love :

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LauraB
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Re: Un po di chiarezza sul mondo T.

Messaggio da LauraB »

Non vado a rileggermi tutto (devo andare a pulire casa... : Chessygrin : ), però due punti credo vadano specificati, e di sicuro l'autoginefilia non rientra nelle mie simpatie, anzi.

L'autoginefilia è un qualcosa che non ha basi scientifiche, sia per come sono stati condotti gli studi, sia perchè la base d'indagine è ridotta di numero e peggio, fa la ricerca all'interno delle persone in transizione e non su un campione allargato.
Per me è da cestinare. E non solo per me ma anche per la comunità scientifica

L'altro punto:
Loretta ha scritto: martedì 27 giugno 2023, 18:12 sembra sostenere che la molla interna che spinge alla transizione una certa categoria di uomini (soprattutto quelli in tarda età) sia molto probabilmente di natura sessuale
ricordiamoci che la transizione riguarda sia uomini che donne, nella misura del 50/50, e che, lo vedo nei miei gruppi, questa teoria della certà età è saltata e non piu attuale.

Come ripeto, ci sarebbe da rileggere i post passati, ma tuttaviia oggi il punto su perche si transiziona non è piu molto sentito. L'obiettivo è stare bene, e se la transizione aiuta, è una cosa positiva.
Laura Bianchi

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