Antiandrogeni e sessualità

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Véro
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da Véro »

Contributo davvero prezioso perché scientificamente corretto e dialetticamente moderato: grazie. : Thumbup :
Non ci dici nulla, però, riguardo ad una tua esperienza specifica...
Baci
Véro
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Nera
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da Nera »

Grazie, ho trovato molto interessanti alcune risposte.
Diciamo che le ho trovate addirittura illuminanti, ora ho le idee molto più chiare.
D'accordissimo su quanto dice temporale a proposito della sessualità femminile.
Illuminante ciò che dice Sery sulle transessuali che fanno solo operazione al seno e quindi ovviamente di base restano sessualmente virili.

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Patrizialesbica
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da Patrizialesbica »

ma assumendo antiandrogeni , quali risultati si potranno riscontrare sul propio corpo , ?
spero di aver posto bene la domanda .
patrizia

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paolina
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da paolina »

Forte/molto forte calo della libido,impossibilità di essere "attiva" a letto,si diventa sterili dopo circa 2 anni,calo drastico della massa muscolare,probabile aumento di peso,rallentamento della crescita dei peli corporei ecc ecc
Le poppe con solo l anti T crescono poco o niente,per quelle ci vogliono anche gli estrogeni.
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da angelaingrid »

paolina ha scritto:Forte/molto forte calo della libido, impossibilità di essere "attiva" a letto, si diventa sterili dopo circa 2 anni, calo drastico della massa muscolare, probabile aumento di peso, rallentamento della crescita dei peli corporei ecc ecc
In pratica come dire lascia perdere...
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

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paolina
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da paolina »

angelaingrid ha scritto:
paolina ha scritto:Forte/molto forte calo della libido, impossibilità di essere "attiva" a letto, si diventa sterili dopo circa 2 anni, calo drastico della massa muscolare, probabile aumento di peso, rallentamento della crescita dei peli corporei ecc ecc
In pratica come dire lascia perdere...
Lascia perdere?
Perchè scusa?questo è quello che chiunque intraprenda il percorso MTF cerca e desidera fortemente!altro che lascia perdere!!!
Ovviamente se non sei una transessuale vedi queste cose come una jattura o una cosa molto negativa ma appunto se non soffri di DIG non devi assolutamente assumere ne anti T ne estrogeni!io a parte la paura di mettere su peso(ma sono molto magra adesso proprio in previsione della tos ho perso altri 5 kg) sono tutte cose che mi sogno la notte!
La tos non è fatta di soli anti T ma anche di estrogeni,l'unione delle 2 cose porta alla femminizzazione,redistribuzione del grasso corporeo,addolcimento del viso,crescita del seno,rallentamento e riduzione della crescita dei peli ecc ecc : Love : : Love : : Love :
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re

Messaggio da Maurina »

Gli effetti sono quelli descritti da Paolina,
ovviamente chi arriva ad un piano terapeutico di trattamento ormonale sostitutivo, alla luce degli enormi cambiamenti psico fisici che esso comporta, avrà alle spalle mesi di terapia psicologica, la relazione di uno psichiatra e tutta una serie di analisi ed esami da far impallidire un astronauta della Nasa.
Quindi chi arriva all'ormone sarà fortemente motivato e lungo il percorso avrà valutato e pesato ogni possibile via di uscita secondaria.
Però è anche vero che non tutte le Tos agiscono nello stesso modo perchè influiscono alcuni fattori tra cui l'età (un conto è cominciarla a 18 anni, un conto a 35) e forse anche un discorso genetico e di predisposizione (non ancora confermato dal mondo scentifico, però ci stanno lavorando).
C'è ad esempio chi ha riscontrato dei risultati sorprendenti a livello estetico, e chi minimi.
C'è chi con gli ormoni ha risolto il problema della barba, chi invece ha dovuto imprecare in aramaico con laser, luce pulsata e elettrocoaugulazione.
C'è chi ha raggiunto una 3° di seno, e chi ha avvuto si e no un piccolo rigonfiamento,
C'è chi ha avuto un addolcimento della voce, e a chi invece non e' cambiata di una virgola,
C'è chi non ha avuto piu' erezioni e chi invece ha continuato averne, ovviamente piu' blande e di breve durata, ma con tanto di orgasmo.
Potrebbe essere in discussione anche la sterilita', visto che una certa carica riproduttiva potrebbe resistere anche dopo anni di Tos,
visto che a breve avrò un incontro con una endocrinologa che da anni segue persone in transizione, magari riuscirò ad essere piu' precisa.
Besos
Glo'

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Gadolinio
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da Gadolinio »

Dunque, io sono appena entrata in questo percorso (e scrivere al femminile è "gustoso").
Non sono attualmente sotto terapia ormonale, ma alcuni anni fa, mi sembra 8, ho tentato quella strada in totale autonomia, scontrandomi molto malamente con la paura delle conseguenze epatiche di una simile decisione protratta per 2 soli mesi.

Era estate, bevevo molto poco (come mio solito), scambiai la prima fitta dolorosissima di un minuscolo calcolo renale per un qualche genere di danno epatico.

La "terapia" a base di ciproterone acetato e cerotti di estradiolo venne a galla col mio medico di base, che riferì al mio psichiatra (purtroppo stavo ancora a sentirli allora (ho la sindrome di asperger ma questa è un'altra storia)) il quale mi rimproverò malamente.

Esperienza chiusa in un silenzio di tomba per anni.

Quello che rammento chiaramente è che mi sembrava di essere sotto l'effetto di dosi massicce di viagra!
I testicoli erano diventati molto molli e piccoli in poche settimane.

Dosaggi, non li rammento, ma li avevo decisi senza conoscere nulla di endocrinologia, rischiando di sminchiarmi il sistema endocrino, col senno di poi giudico che quel minuscolo ma dolorosissimo calcolo renale sia stato utile a modo suo.
Se non altro, adesso le mie ghiandole mammarie sono sicuramente non maschili, anche se contenute...

In attesa di fare le cose come si deve (gli esami epatici dicono che mangio male...)(dura spiegare la cosa alla signorina con cui condivido le notti...)(lavorare in un ospedale gestito dal clero è la cosa più problematica...)(orrore e sgomento, la "notifica ai parenti")

Mi rendo conto di quello che penso di fare?
Ricordo chiaramente che all'asilo, mia madre mi trovò un giorno con le labbra colorate da un pastello a cera... (e giù a lavarmi la faccia corredando il tutto con molti rimproveri)
Ricordo che alle superiori venivo apostrofata come "erma-frodite"
Ricordo che ogni singola volta io abbia avuto un rapporto con una donna, non sono riuscita ad arrivare al dunque senza usare le mie dannatissime mani da pianista vichingo.
Ricordo, ricordo ricordo...

Era uno spettacolo, venire sotto l'effetto del ciproterone acetato, e vedere tutto chiaro e trasparente...
Sentire i capezzoli ipersensibili al tocco.

Mi guardo allo specchio e vedo...
ciò che non Sento...

Ho preso piena coscienza da pochi giorni, VOGLIO ESSERE UNA DONNA... L'HO SEMPRE VOLUTO...
Tante madonne per tutto il tempo perso dietro mille paure, dietro l'odio e la derisione che per la mia natura di Asperger, mi sono attirata costantemente addosso...

Ho scritto forse troppi puntini di sospensione, chiedo scusa in anticipo anche per il "portentoso quasi OT"

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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da LauraB »

Il piccolo calcolo ci da una grande lezione: mai fare da soli, appoggiarsi a specialisti per risolvere le proprie situazioni. Quindi, se serve un endocrinologo, ben venga, se serve un percorso psicologico, ben venga.
Io sto seguendo, con lentezza e pazienza, un percorso preso il Pink di verona, e la frequentazione, il dialogo e lo scambio di esperienze con altre persone, e con una psicologa, mi sta aiutando a riformulare le mie aspettative, passando da teorie che stavano nella mia testa a situazioni reali più adeguate.
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Re: Antiandrogeni e sessualità

Messaggio da Maurina »

Laura ha perfettamente ragione,
un conto sono le aspettative, un conto è la realtà.
Anch'io, grazie alla terapia psicologica di un centro qualificato quale il Mit, sono riuscita a rimodulare il tutto e vado avanti un passettino alla volta.
Intanto però mi sono finalmente slegata dall'aspetto fantasioso di questo cambiamento, passando ad uno decisamente piu' realistico.
Oggi ho molte piu' paure e punti di domanda rispetto a qualche mese fa, ma paradossalmente mi rendono piu' forte.
Cara Gadolinio ti auguro di trovare la tua strada ma non essere frettolosa ma sopratutto non fare le cose di testa tua così come avvenuto con i due mesi di Tos improvvisata e fai da te.
Hai rischiato grosso e fai bene a benedire quel piccolo calcolo.
Prima di arrivare al piano terapeutico servono lo screening della trombofilia il cui risultato è importantissimo e decisivo, l'esame ecografico di addome, testicoli e sopratutto della prostata che deve essere in salute e tutta una serie di esami ematici comprese le analisi delle urine.
Quindi è chiaro che non è uno scherzo.
In bocca al lupo e un abbraccio.
Besos
Maura

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