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Sono contenta che l'attesa non è stata poi così lunga. 
E si che me lo ha detto almeno 3 volte nel corso dell'incontro,mi sembra di ricordare Sant'Angelo o Sant'agnello boh mi sa che lunedi chiamo la mery e lo chiedo a lei 
idemGloria ha scritto:PS in un altro topic ho letto che ti sei presentata con gli short da donna e depilata, io invece mi presentai con la barba perchè non ero riuscita a radermi a causa dell'irritazione provocata dal laser che avevo fatto il giorno prima e vestita dichiaratamente da uomo visto che gli unici indumenti femmininili che avevo in casa erano gonne corte e tacchi alti! Il cambio dell'armadio non lo avevo ancora fatto! Mi sa tanto che ho mandato in crisi la povera psicologa che dalla mia bocca sentiva una cosa ma gli occhi ne vedevano un altra! Tutto ciò per confermare che non esiste un percorso uguale per tutti. Ognuno parte da una angolazione diversa e ha la sua strada da percorrere. Ariciao
) Ma se ti piace e ti fa sentir bene perchè rinchiuderla in armadio?LauraB ha scritto:Gloria, si, la barba è fondamentale.. non avercela significa usare il minimo di trucco per uscire, significa prepararsi in 10 minuti invece che in 40.. significa non doversi rasare più volte finendo per arrossare la pelle..
In effetti uno dei miei obiettivi è proprio quellodi eliminare al massimo il trucco, utilizzando al massimo un po' di bb (che non copre eventuali pelazzi) e magari un po' di terra per dare profondita al viso
I miei peli neri sono rimasti pochi, e la differenza si vede. Purtroppo quei pochi neri sono ben visibili anche appena tagliati e quindi per passare per 12 ore devo coprirli. Solo in situazioni particolari qualcuno riesce a prendermi per donna a un metro, ma si tratta di casi sporadici e fortuiti.
senza contare che il rito della rasatura lo odio come significato in se.
Condivido in pieno, il solo fatto di avere la lametta da barba tra le mie cose mi crea un certo mal di pancia!
restano poi molti, troppi peli bianchi o chiari, e comincerò anche questa battaglia.
Penso che ti riferisci all'elettrocoagulazione.
E' l'unico rimedio per eliminare i pelazzi bianchi.
Ci ho pensato anch'io pur non avendone tantissimi, ma in alcune zone ci sono dei bei mucchietti.
Ma due dermatologi su tre me lo hanno sconsigliato perchè è molto invasivo e può lasciare cicatrici.
Bisognerebbe affidarsi ad una esteetista molto esperta, onde evitare rischi.
Alla fine preferisco radermeli o carpirli per un effetto un tantino piu' duraturo, piuttosto che ritrovarmi con qualche inestetismo del viso.
Considerano poi che i peli bianchi non creano alone, quindi tutto sommato si potrebbero anche sopportare
Riguardo alla mini, e al come arrivarci, è una serie di passi fatta poco per volta. Uscendo oramai da anni, ho acquisito pratica per muovermi in modo "invisibile". Ma soprattutto, nell ultimo periodo, ho maturato la convinzione che se in gito si vedono le minigonne, non vedo perché io non la possa portare. E' solo una questione di abitudine, anche mentale.
Ed infatti conosco donne che non l'hanno mai portata, magari comprata si ma tenuta sempre in armadio.
Io non credo che la porterò mai.
Da quando mi sono slegata dal travestitismo fine a se stesso è rimasta nell'armadio.
Sto scoprendo un lato femminile di me molto piu' casual o sportivo di quanto immaginavo!
Ovviamente bisogna sentirsi bene con se stesse, E ancora ovviamente bisogna ricordare tutte le discussioni nel mondo femminile sull uso della mini, che secondo alcune richiede determinate caratteristiche fisiche. E' una vecchia storia.. Dovrò invece dare ascolto a Lucrezia, che mi dice che a 53 anni si è un po grandi per una mini.. probabilmente resterà nell armadio a lungo, ma la soddisfazione per me è forte. Che poi, alla fine, manco mi ricordavo di avercela indosso io ( e non è perché ha pochi centimetri quadrati..
Ciao Glo scusami tantissimo ma non ho avuto tempo di risponderti primaGloria ha scritto:Bene benissimo,
brava bravissima!
Son contenta che sei partita con il piede giusto perchè è molto importante!
Forse la psicologa è Sanfelici?
Se non sbaglio doveva essere lei ad occuparsi della mia accoglienza ma a causa di un disguido fui costretta a saltare quell'appuntamento, dopo di chè passai nelle mani della collega Stella (chissà si potranno fare i loro nomi, ma penso di si tanto sono spesso e volentieri citate in articoli e documenti presenti sul web)
Infatti se ben ricordo la Sanfelici mi aveva fissato un appuntamento al sabato.
Da quel che ho sentito è una in gamba, come daltronde tutto lo staff che ruota intorno al Mit.
Non a caso è uno dei centri piu' longevi d'Italia.
Sì, ti confermo, l'endocrinologa è la Prof.ssa Meriggiola.
E, sinceramente, mi auguro di rivederla presto.
Mi sto mordendo ancora i gomiti per essermi lasciata sfuggire di mano la possibilità di cominciare subito la terapia!
Comunque ormai uno o due mesi in piu' cambiano poco.
Anche se è dura da mandar giu'!
Quindi adesso, espletata l'accoglienza, non ti resta che attendere l'inizio del percorso psicologico.
Solitamente si prosegue con la professionista che si è occupata del primo colloquio, quindi vai tranquilla che molto probabilmente proseguirai con lei.
Comunque deve essere stata veramente interessante la tua presentazione considerata la durata del colloquio,
Io sono stata buttata fuori dopo poco piu' di mezz'ora!
Ma ammetto che probabilmente sono stata una paziente molto complessa da trattare visto che arrivavo da un precedente percorso psicologico privato con una mezza diagnosi piu' o meno certificata, lo stress accumulato durante l'intera estate con qualche terremoto in famiglia e con alcuni amici a seguito del coming out.
In effetti ho cominciato il percorso al Mit non nelle migliori condizioni mentali, però fortunatamente poi sono riuscita a ritrovare il giusto equilibrio anche grazie allo stesso supporto psicologico.
Tante volte son tornata a casa turbata, delusa ed emotivamente instabile (penso di aver contrbuito all'aumento del fatturato della scottex), ma il tutto è servito a farmi crescere e rendermi piu' forte.
Quindi stai serena che centro migliore non potevi sceglierlo.
I tempi magari son lunghini ma anche quelli hanno un loro perchè.
Tienimi aggiornata se ti va e complimenti per aver trovato il coraggio di metterti in discussione.
Un abbraccio,
Glo'
PS in un altro topic ho letto che ti sei presentata con gli short da donna e depilata, io invece mi presentai con la barba perchè non ero riuscita a radermi a causa dell'irritazione provocata dal laser che avevo fatto il giorno prima e vestita dichiaratamente da uomo visto che gli unici indumenti femmininili che avevo in casa erano gonne corte e tacchi alti! Il cambio dell'armadio non lo avevo ancora fatto! Mi sa tanto che ho mandato in crisi la povera psicologa che dalla mia bocca sentiva una cosa ma gli occhi ne vedevano un altra! Tutto ciò per confermare che non esiste un percorso uguale per tutti. Ognuno parte da una angolazione diversa e ha la sua strada da percorrere. Ariciao
)androgino,questa è quella che sono adesso quindi non potrei fare altrimenti.
