Mia madre non accetta la mia transessualità

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MARINA65
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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da MARINA65 »

Vedendo il bicchiere mezzo pieno Ilaria secondo me' il fatto che tua Madre intanto ti abbia accettato per quello che sei che per molte di noi sarebbe il bicchiere pieno e conoscendo un po' la mentalita' delle tue Zone diciamo che il bicchiere ha pure sbordato , ovvio che tu "fremi" per iniziare la transizione , la tua eta' piu' o meno corrisponde all'eta' che avevo io quando iniziai un tentativo abortito , a seguito di un incidente serio che mi costrinse a cercare di impegnarmi per recuperare altre funzionalita' , di transizione , ma come suggerito dalle altre inizia a sondare il terreno con le varie SAT e capire che fare e nel frattempo con calma aspetta che tua Madre digerisca l'idea senza forzare inutilmente situazioni che ti porterebbero fuori dal perimetro familiare , hai 24 anni ed una vita aspettare un'anno o 2 in piu' non la vedo sta cosa tragica , poi ovviamente capisco e comprendo che per te' e' importante e la faresti domani ma in certi momenti della vita conviene frenare ed aspettare un po' prima di agire .

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da LindaB »

Ciao Ilaria.
Le altre che mi han preceduto ti hanno dato ottimi consigli e suggerimenti.
Io mi sento di dirti che devi fare un piano e fissarti delle priorità.
Devi per prima cosa avere una indipendenza economica a prescindere da quale sarà il tuo percorso.
Devi poi capire quanto sia importante avere tua madre o la tua famiglia al tuo fianco stante anche le comprensibili difficoltà che caratterizzano queste nostre situazioni.
Dalla tua hai la giovane età e una buona consapevolezza.
Se dove vivi non hai comunque valide opportunità, valuta di cercarne altrove: magari dovrai cercare molto ma sarà sempre meglio che aspettare senza far nulla.
Insomma metti a profitto le tue competenze e inizia a vivere la tua vita.
Questo forum non è specializzato in questioni T*, ma una mano credo possa fornirà a te come l ha data a me.
Ciao
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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da Ilaria »

LauraB ha scritto:
Ilaria ha scritto:L'uso di pueraria mirifica potrebbe compromettere una futura tos o le analisi pre-transizione o si può prendere senza problemi anche ora?
no, non interferisce, ma non aspettarti grandi risultati. E' più una soddisfazione personale secondo me.
Ilaria ha scritto: Ha paura che io non riesca a trovare lavoro e questa credo sia l'unico motivo fondato perché come può una persona in transizione trovare lavoro? E' possibile? O sono tutte dicerie?
trovare un lavorp oggigiorno è difficile. Tuttavia si puo trovare e iniziare una transizione. In questo senso i posti più facili sono nella ristorazione, però con tutto quel che ne comporta in termini di stipendio e altro. Comunque si puo trovare anche in altri ambiti, anche perchè una transizione richiede come minimo minimo due anni.. e ci si puo "confondere" nel frattempo senza uscire allo scoperto.

Palermo prova a contattarlo.. magari hanno indirizzi più vicini a te. Oppure qualcuno di quel gruppo abita dalle tue parti. Tu prova..
Io ad esempio vado a verona, sono di brescia, e un gruppo a brescia in qualche modo c è. ma non tutti lo sanno.
Strano, pensavo che la pueraria mirifica alterasse i valori del sangue in modo tale da non poter fare nessun tipo di terapia ormonale MtF, almeno leggevo così in qualche sito.
Non sapevo ci fosse un sat a messina. In tal caso mi verrebbe molto più vicino rispetto a Palermo.
Se ho capito bene, mi vuoi dire che potrei iniziare la transizione e cercare lavoro nell'ambito della ristorazione in modo da transizionare in modo graduale?
Quali sono i siti internet e gli indirizzi dei sat della Sicilia? Non riesco a trovare quello di Palermo e di Messina.

Maurina ha scritto:Cara Ilaria,
Laura ti ha dato già delle ottime dritte invitandoti comunque a contattare uno di questi centri e rispondendoti sull'utilizzo di prodotti che possono modificare il proprio corpo (io ti avrei detto la stessa cosa)
Non c'è stato un click, è stata una cosa graduale.
All'inizio è stata dura, poi con il tempo hanno cominciato a metabolizzare.
La negazione iniziale ha lentamente lasciato spazio all'accettazione ma ci è voluta tanta pazienza e tanti bocconi amari da inghiottire da una parte e dall'altra.
Quel che ti posso consigliare è di cominciare a parlare di questi centri a tua madre, quello di Palermo o quello di Messina che forse è anche più vicino a te?
Dille che hai bisogno del loro aiuto per capire questa tua condizione e necessità.
Nondarle per scontata la tua transizione (anche se tu ne sei più che convinta), informala che non tutti quelli che entrano in queste strutture se ne escono con in mano il certificato del dig e il piano terapeutico per iniziare la tos.
Anche perchè in effetti è proprio così.
Ricordo che una delle prime cose che mi disse la psicologa che mi prese in carico al Mit di Bologna, è stata proprio che non tutti quelli che entrano nel suo studio saltano la staccionata.
Forse facendole capire che ti metti in mano a professionisti del settore l'aiuterà a capire il tuo disagio, e forse ad accettare meglio una eventuale transizione.
All'inizio è dura mia cara, molto dura.
Questo è il primo grande scoglio da superare, il primo di una lunga serie.
Non farti prendere dallo sconforto per la reazione iniziale di tua madre e non avere fretta.
Capisco che senti i giorni scivolarti tra le dita perchè è una sensazione che ad un certo punto del percorso ho provato anch'io, ma ogni cosa ha il suo tempo.
Fai un passo alla volta e vedrai che i tasselli piano piano andranno al loro posto.
Sui costi i 20mila euro mi sembrano un tantino esagerati, a meno che non hai incluso anche la riassegnazione chirurgica del sesso in qualche clinica privata tipo in Tailandia.
Però per eliminare la barba la cifra è quella che hai scritto tu, metti in preventivo almeno 2000 euro per toglierla del tutto.
A questo punto penso che sia fondamentale un lavoro per essere autonoma nel sostenere queste spese, quindi ti invio un sincero in bocca al lupo.
Un abbraccio, Maura

Un abbraccio
Comincerò a parlare di questi centri a mia madre sperando che lei non sia contro queste cose. Anzi, sarebbe ancora meglio se lei venisse in qualche seduta così lo psicologo può fornirle meglio alcuni dettagli. Quando parlo di queste cose a mia madre ragiona per luoghi comuni e spesso, sia per quello che mi dice, sia per come mi sento io mi blocco e non so cosa dire. Purtroppo è anche impreparata sull'argomento transessualità, non sa nulla a riguardo. Accetterebbe se fossi donna in modo temporaneo ma come ti dicevo la spiazzerebbe vedermi un giorno con un seno e senza pene, ma in fondo transizionare, avere un seno e una vagina è quello che voglio, non di certo travestirmi per tre ore e poi rimanere le restanti uomo. Voglio essere donna per sempre.
So che è dura, e spero che un giorno accetti che io voglia fare questo percorso. D'altronde non posso condizionare la mia felicità a quello che lei vuole che io sia.
Come mai coloro che entrano in queste strutture non escono sempre con il certificato del dig? Forse magari si rendono conto che transizionare non è quello che volevano?
Si, ogni tanto mi faccio prendere dallo sconforto per la reazione di mia madre, ma non devo demordere.
Non ho capito bene, per togliere la barba almeno 2000€ mentre per la riassegnazione chirurgica del sesso quanto verrebbe a costare?
Sicuramente il lavoro è la prima cosa che devo cercare anche se non è per nulla semplice ma anche qua non mollo e cerco di continuare nella ricerca.
Ti ringrazio di tutto Maurina.
Un abbraccio anche a te.

MARINA65 ha scritto:Vedendo il bicchiere mezzo pieno Ilaria secondo me' il fatto che tua Madre intanto ti abbia accettato per quello che sei che per molte di noi sarebbe il bicchiere pieno e conoscendo un po' la mentalita' delle tue Zone diciamo che il bicchiere ha pure sbordato , ovvio che tu "fremi" per iniziare la transizione , la tua eta' piu' o meno corrisponde all'eta' che avevo io quando iniziai un tentativo abortito , a seguito di un incidente serio che mi costrinse a cercare di impegnarmi per recuperare altre funzionalita' , di transizione , ma come suggerito dalle altre inizia a sondare il terreno con le varie SAT e capire che fare e nel frattempo con calma aspetta che tua Madre digerisca l'idea senza forzare inutilmente situazioni che ti porterebbero fuori dal perimetro familiare , hai 24 anni ed una vita aspettare un'anno o 2 in piu' non la vedo sta cosa tragica , poi ovviamente capisco e comprendo che per te' e' importante e la faresti domani ma in certi momenti della vita conviene frenare ed aspettare un po' prima di agire .

Ciao Marina. Mia madre dice di accettarmi come un uomo travestito temporaneamente da donna. Apprezzo questo suo gesto, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, però come dicevo poc'anzi travestirmi temporanamente non è quello che voglio, voglio essere donna 24/7: questo lei forse non l'accetterebbe.
Si, fremo per iniziare la transizione perché quando una cosa è forte, dentro di te e la senti con tutto il cuore, la vorresti fare subito senza passare dal via, perché ancora sono giovane e posso godermi tutta la mia giovinezza da donna. Purtroppo mi rendo conto che tutto ciò non è possibile, e ti direi principalmente per il lato economico. Per mia madre è relativo, mi dispiace per come la pensa però non posso subordinare la mia felicità a quello che lei pensa altrimenti non vivo la mia vita.
Mi dispiace che tu non abbia potuto continuare il tuo percorso di transizione.
Inizierò a vedere i sat qua nei dintorni, spero che qualcosa se ne possa ricavare.

LindaB ha scritto:Ciao Ilaria.
Le altre che mi han preceduto ti hanno dato ottimi consigli e suggerimenti.
Io mi sento di dirti che devi fare un piano e fissarti delle priorità.
Devi per prima cosa avere una indipendenza economica a prescindere da quale sarà il tuo percorso.
Devi poi capire quanto sia importante avere tua madre o la tua famiglia al tuo fianco stante anche le comprensibili difficoltà che caratterizzano queste nostre situazioni.
Dalla tua hai la giovane età e una buona consapevolezza.
Se dove vivi non hai comunque valide opportunità, valuta di cercarne altrove: magari dovrai cercare molto ma sarà sempre meglio che aspettare senza far nulla.
Insomma metti a profitto le tue competenze e inizia a vivere la tua vita.
Questo forum non è specializzato in questioni T*, ma una mano credo possa fornirà a te come l ha data a me.
Ciao
Linda

Ciao LindaB. Si, infatti credo la mia priorità al momento sia quello di cercare un lavoro, se già ho una base economica potrò crearmi dei progetti e un futuro. Anche se per altri motivi non potessi iniziare la transizione (e ciò mi dispiacerebbe moltissimo) avrei comunque una vita già avviata con un lavoro.
Avere almeno mia madre al mio fianco credo che sia importante ma volendo potrei anche farcela da sola se proprio lei non vorrà supportarmi. Sarà dura da digerire, ma pazienza.
No, dove vivo non ho nessuna opportunità, infatti sto cercando lavoro in tutta Italia sperando che qualcuno mi chiami. Ormai cercare lavoro per me è diventato un lavoro vero e proprio.
So che questo forum non è specializzato in questioni T*, però sono contenta di aver trovato voi che mi avete capito fino in fondo.
Grazie a tutte.
Ruka Urushibara. Nella voce e nei modi sembra una ragazza in tutto e per tutto, anzi: una gran bella ragazza, più femminile di tante altre ... in realtà è un ragazzo. È più alta di Mayuri, ma il suo fisico è molto esile... però è un ragazzo! Sta benissimo con gli abiti da miko, però è un ragazzo. (Okarin)

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da Ilaria »

Un aggiornamento. Ho parlato a mia madre oggi di questi centri che ti aiutano a capire il disagio della disforia di genere. Lei è d'accordo che io ci vada.
Purtroppo è stato tirato fuori il tasto del cambio di sesso poiché già è una cosa che sapeva da due anni. In realtà non volevo tirarlo fuori questo argomento. Purtroppo sapeva già del mio disagio e pian piano l'argomento è finito la.
Ha ribadito che se io cambiassi sesso per lei sarebbe come se fossi morto. E' una cosa contro natura, le fa schifo, non ci vuole neanche pensare. Le fa inorridire il fatto che le persone cambino sesso perché è uno stravolgimento della natura. Una sua citazione "E allora se per moda si impiantassero delle orecchie ad elefante tu te le faresti impiantare? No, è contro natura"
Non riuscirebbe a pensare che una persona estranea potrebbe prendere il posto di suo figlio, perché se cambiassi sesso non sarei più suo figlio ma una persona che l'ha uccisa, che ha preso il suo posto. Ogni volta tira fuori la storia che mio padre non c'è più, io sono la sua ancora di salvezza, il suo punto di riferimento, la sua ragione che l'ho fatta andare avanti nella vita e via dicendo. Non so se usi questo argomento per manipolarmi o cosa.
Inoltre ribadisce "Ma se io diventassi uomo tu mi accetteresti, con barba, baffi, capelli corti oppure mi rifiuteresti"? Io ho detto di si. Ma non riesco a capire perché continui a dirmi questa cosa.
Lei però non accetterebbe me, in alcun caso, neanche con il tempo. Non ha paura, è terrorizzata dall'idea di perdere suo figlio perché come dice "Io ti ho fatto nascere con il pene, hai i peli, hai la barba, sei un uomo e rimani uomo, per me è fuori discussione che tu abbia un seno e una vagina. Il fatto che tu assomigli molto a me mi farebbe perdere l'orientamento? Chi sei tu? Una mia versione più giovane? Uno scherzo della natura?". A quanto ho capito neanche il tempo riuscirebbe a fare accettare la mia eventuale transizione, è ferma nei suoi punti già da 2 anni ormai. Saranno già tre volte che ne parliamo.
Le ho detto "Ma se io fossi felice nel diventare donna non saresti felice anche tu? Non ti farebbe dispiacere sapere che tuo figlio rimane si uomo, ma infelice?"
La risposta quale è stata? La seguente: "Vuoi essere felice? Ok, ma senza di me, e spero che tu non faccia questa cosa perché solo l'idea mi fa inorridire".
Mi ha riconfermato che per lei posso essere tutto quello che voglio, gay, bisessuale, travestito perché rimango sempre io, ma transessuale no perché non sarei più suo figlio.
Mi ha detto in conclusione "E' questo quello che vuoi fare? Fatti la tua vita e io mi faccio la mia, mi rassegnerò all'idea di perdere per sempre mio figlio, farò finta che qualcuno l'ha ucciso e preso il suo posto." Preferirebbe sapere che fossi morto piuttosto.
Purtroppo il discorso è ritornato senza volerlo e non so se sia un bene o un male. Mi sa che non ho speranze con mia madre.
Scusate se sono ripetitiva ma volevo riferire ciò che ha detto per filo e per segno mia madre.
Ruka Urushibara. Nella voce e nei modi sembra una ragazza in tutto e per tutto, anzi: una gran bella ragazza, più femminile di tante altre ... in realtà è un ragazzo. È più alta di Mayuri, ma il suo fisico è molto esile... però è un ragazzo! Sta benissimo con gli abiti da miko, però è un ragazzo. (Okarin)

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da angelaingrid »

Beh, io a questo punto, se fossi te, avrei già messo una pietra (di quelle da 457 tonnellate) sopra all’idea della transizione. Troverei insopportabile l’idea di avere una madre che non vuole più avere nulla a che fare con me: il gioco non varrebbe più la candela.
Detto ciò, che io sono io e tu un’altra persona, posso solo avanzare l’idea, che pare non avere pensato nessuna, di far parlare LEI con uno psicologo, che possa aiutarla ad accettare la cosa... un incontro a tre non sarebbe male.
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da LindaB »

Come già ti ho scritto, IMHO, devi darti delle priorità.
Non si tratta di fare una "lista della cose da fare" come tante altre ma della tua vita.
Il tuo disagio non deve impedirti di portare avanti altre cose importanti: lo studio, il lavoro, la carriera, le relazioni, le passioni.
Trovare l'equilibrio fra tutte queste cose, non è semplice per nessuna: e ciascuna credo debba mettere in conto anche di doversi "accontentare", temporaneamente\definitivamente, se funzionale al proprio generale benessere.
Tua madre non ha tutti i torti a dire (quasi tutto) quel che dice, semplicemente perchè non ha tutti gli elementi di valutazione necessari e "forse" è condizionata da fattori esterni, come tante altre persone.
Quello che scrive Angela è corretto: l'eventuale transizione non riguarda solo ed esclusivamente "noi", ma anche le persone che ci stanno attorno, con cui conviviamo: è un percorso che non conoscono, che non li riguarda in prima persona, che non sapevano di dover fare e forse non lo voglio fare.
Come darle torto ?
Quindi, fai piccoli passi, inizia dal consultorio\gruppo e schiarisciti le idee, mediante in confronto.
Non pensare che sia troppo poco, perchè non è vero, datti tempo e ne riparliamo.
E il fatto che tu sia qui a scrivere\leggere è un'altro piccolo passo.
E ne sono già due ... anzi tre, visto che stai continuando a mantenere aperto, malgrado il conflitto, il dialogo con tua madre.
Ciao
Linda

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da Maurina »

Ariciao Ilaria, se non li hai ancora trovati ti invio i contatti sia per il centro di Messina che quello di Palermo che ho pescato dalla rete:

MESSINA 26 giugno 2008
Università degli studi di Messina
D.A.I. Clinica Medica e Farmacologia Clinica
UOC Endocrinologia:
Riferimento: prof. Trimarchi Francesco
Pad. H - A.O.U. Policlinico G. Martino

tel: 2327 3560

Percorso diagnostico: si
Percorso endocrinologico: si
Percorsi chirurgici: (in attesa di dati)
Protocollo diagnostico: (in attesa di conferma) Internazionale - WPATH

PALERMO

Agedo Palermo

Riferimento: Dottor Claudio Cappotto (psicologo/psicoterapeuta/sessuologo)
Indirizzo: Via dello Spezio, 43 (alle spalle del Teatro Politeama, presso i locali della Chiesa Valdese) - Palermo
Recapito: 091/6112505
E-Mail: claudio.cappotto@alice.it - psicologo@agedopalermo.org
Sito:
http://www.agedopalermo.org" onclick="window.open(this.href);return false;

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da Maurina »

Ilaria ha scritto:[quote="
Accetterebbe se fossi donna in modo temporaneo ma come ti dicevo la spiazzerebbe vedermi un giorno con un seno e senza pene, ma in fondo transizionare, avere un seno e una vagina è quello che voglio, non di certo travestirmi per tre ore e poi rimanere le restanti uomo. Voglio essere donna per sempre.
So che è dura, e spero che un giorno accetti che io voglia fare questo percorso. D'altronde non posso condizionare la mia felicità a quello che lei vuole che io sia.
Come mai coloro che entrano in queste strutture non escono sempre con il certificato del dig? Forse magari si rendono conto che transizionare non è quello che volevano?
Si, ogni tanto mi faccio prendere dallo sconforto per la reazione di mia madre, ma non devo demordere.
Non ho capito bene, per togliere la barba almeno 2000€ mentre per la riassegnazione chirurgica del sesso quanto verrebbe a costare?
.
Con calma Ilaria, ho come l'impressione che stai correndo un pò troppo.
Parli già di seno e vagina e sono tra le ultime cose che si verificano in una transizionne.
Io sono in Tos da quasi un anno e il mio seno è ancora quello di una adolescente,l'operazione è ancora una cosa tutta da elaborare e qualche volta passo ancora come maschietto.
Non voglio demotivarti ma soltanto dirti che devi compiere un passo alla volta e non parlare di queste cose, seno e vagina, a tua madre almeno per il momento.
Rischi di spaventarla punto e basta.
Ora come ora è lei quella debole, quella spaventata dalla tua possibile condizione di transessuale, quindi devi proteggerla.
Sembra paradossale perchè penserai sicuramente che sei tu quella che ha bisogno di aiuto e in parte è vero, ma anche la donna che ti ha messo al mondo è in gran difficoltà.
Procedi per gradi e comincia appunto dal contattare uno di questi centri nella speranza che siano ancora attivi e che possano darti una mano.
So che vorresti salire subito sul treno e viaggiare a tutto gas perchè più o meno ci sono passata anch'io, ma non funziona così.
Dai il tempo al tempo e non giungere a conclusioni affrettate sopratutto su tua madre.
Come ti dicevo è spaventata e disorientata e gioca le sue carte nel tentativo di rimediare a questa situazione.
Probabilmente dice cose che neanche pensa, nel suo estremo tentativo di far sì che le cose rimangano così senza stravolgimenti.
Linda e Angela hanno ragione, ricordati che non siamo le uniche a dover transizionare.
Devono farlo anche le persone che ci stanno intorno, a partire dai familiari che sono quelli maggiormente coinvolti e per loro è molto più difficile.
Già il fatto che è in grado di accettare che ti travesta in casa è un segnale positivo, non è tutto da buttare.
Non farti prendere dallo sconforto e sopratutto dalla fretta.
Fai un passettino alla volta.
Un grande abbraccio,
Maura

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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da paolina »

Ilaria il comportamento di tua madre è quasi disumano e al limite dell'accettabile.Roba da scappare di casa in tempo zero.

In sicilia sarà durissima per te la vita se inizi la transizione prima di avere un lavoro,e in linea generale sarà molto difficile cmq anche come uomo.

Se vuoi un consiglio spassionato trasferisciti appena puoi a BOLOGNA e dico questa citta e non altre per 2 motivi,c è solitamente lavoro anche per persone transessuali/non binarie/agender e cè il MIT ovvero il movimento di identità trans che è uno dei più importanti centri per la transizione in itali.
Danno anche supporto e aiuto e se sei fortunata possono anche trovarti un alloggio se sei indigente e stata cacciata /allontanata da casa.

Sulla spesa hai sparato grosso,come dice Maurina sono circa 2000 euro per la barba e circa 40 euro al mese di psicologo,tieni conto che però non è che i soldi per il laser li spendi in un unica soluzione,diciamo che devi mettere in preventivo circa 200 euro al mese all' anizio fra psicologo e laser.

Tua madre la fa molto peggio di quanto non sia davvero è vero in sicilia è sicuramente più dura che in emilia dove vivo io ma i tempi son cambiati e mica poco,ogni giorno che passa per noi è sempre meglio.

In ogni caso è inutile stare qua a fare papiri assurdi se vuoi ne parliamo a voce,mandami pure il tuo cellulare con un messaggio privato che ti richiamo e ti spiego un pò di cose(ho i minuti illimitati) e ti indico alcuni gruppi facebook a tematica trans frequentati da diverse ragazze mtf e ragazzi ftm siciliani,siete in molti di più di quanti tu ti possa immaginare in sicilia : Wink :
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Re: Mia madre non accetta la mia transessualità

Messaggio da paolina »

Maurina ha scritto:
Ilaria ha scritto:[quote="
Accetterebbe se fossi donna in modo temporaneo ma come ti dicevo la spiazzerebbe vedermi un giorno con un seno e senza pene, ma in fondo transizionare, avere un seno e una vagina è quello che voglio, non di certo travestirmi per tre ore e poi rimanere le restanti uomo. Voglio essere donna per sempre.
So che è dura, e spero che un giorno accetti che io voglia fare questo percorso. D'altronde non posso condizionare la mia felicità a quello che lei vuole che io sia.
Come mai coloro che entrano in queste strutture non escono sempre con il certificato del dig? Forse magari si rendono conto che transizionare non è quello che volevano?
Si, ogni tanto mi faccio prendere dallo sconforto per la reazione di mia madre, ma non devo demordere.
Non ho capito bene, per togliere la barba almeno 2000€ mentre per la riassegnazione chirurgica del sesso quanto verrebbe a costare?
.
Con calma Ilaria, ho come l'impressione che stai correndo un pò troppo.
Parli già di seno e vagina e sono tra le ultime cose che si verificano in una transizionne.
Io sono in Tos da quasi un anno e il mio seno è ancora quello di una adolescente,l'operazione è ancora una cosa tutta da elaborare e qualche volta passo ancora come maschietto.
Non voglio demotivarti ma soltanto dirti che devi compiere un passo alla volta e non parlare di queste cose, seno e vagina, a tua madre almeno per il momento.
Rischi di spaventarla punto e basta.
Ora come ora è lei quella debole, quella spaventata dalla tua possibile condizione di transessuale, quindi devi proteggerla.
Sembra paradossale perchè penserai sicuramente che sei tu quella che ha bisogno di aiuto e in parte è vero, ma anche la donna che ti ha messo al mondo è in gran difficoltà.
Procedi per gradi e comincia appunto dal contattare uno di questi centri nella speranza che siano ancora attivi e che possano darti una mano.
So che vorresti salire subito sul treno e viaggiare a tutto gas perchè più o meno ci sono passata anch'io, ma non funziona così.
Dai il tempo al tempo e non giungere a conclusioni affrettate sopratutto su tua madre.
Come ti dicevo è spaventata e disorientata e gioca le sue carte nel tentativo di rimediare a questa situazione.
Probabilmente dice cose che neanche pensa, nel suo estremo tentativo di far sì che le cose rimangano così senza stravolgimenti.
Linda e Angela hanno ragione, ricordati che non siamo le uniche a dover transizionare.
Devono farlo anche le persone che ci stanno intorno, a partire dai familiari che sono quelli maggiormente coinvolti e per loro è molto più difficile.
Già il fatto che è in grado di accettare che ti travesta in casa è un segnale positivo, non è tutto da buttare.
Non farti prendere dallo sconforto e sopratutto dalla fretta.
Fai un passettino alla volta.
Un grande abbraccio,
Maura

parole sante queste di MAURINA,stai correndo veramente TROPPO,tua madre come ho già detto ha avuto una reazione quasi inaccettabile,tanto da giustificare quasi di andarsene ma tieni conto che dal giorno del primo colloquio a gli ormoni passa se va bene un anno,e per vedere dei cambiamenti tangibili almeno un altro anno e probabilmente anche la mano di un chirurgo ma questo è l'ultimo dei tuoi problemi.
prima di affrontare la transizione fisica va affrontata la transizione sociale che è ben più complicata.
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