Ragazze MtF vs Trav?

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Nathan
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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Nathan »

I rosiconi ci sono in tutte le direzioni.
Ad esempio, quando spiego la mia situazione ad una persona che non vive in nessun modo la tematica di genere, non ha problemi ad usare il nome che gli comunico, e il maschile.
Magari sbaglia all'inizio, si scusa, e poi si va avanti.
Mentre chi ha tematiche irrisolte fa molta fatica. Questo avviene soprattutto sul web, dove è facile "misgenderare" una persona trans senza conseguenze.
Ora, non userei il termine "rosicare", perché la felicità può essere da noi raggiunta in modo diverso.
C'è chi sarebbe infelice a vivere al femminile anche nella vita famigliare e lavorativa, non è la sua via.
Altri invece starebbero male a non dichiarare pubblicamente quella che, nel loro caso, è identità di genere vera e propria.

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sylvix
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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da sylvix »

Nathan ha scritto: martedì 26 gennaio 2021, 20:31 Ad esempio, quando spiego la mia situazione ad una persona che non vive in nessun modo la tematica di genere, non ha problemi ad usare il nome che gli comunico, e il maschile.
Magari sbaglia all'inizio, si scusa, e poi si va avanti.
Mentre chi ha tematiche irrisolte fa molta fatica. Questo avviene soprattutto sul web, dove è facile "misgenderare" una persona trans senza conseguenze.
concordo, il web è foriero di malintesi.
probabilmente il web stesso è un fraintendimento; sghignazzando, mi ritrovo spesso a ripensare alle diatribe più assurde che animavano i newsgroup in era prehttp, quando c'era il pdp11/70 che dettava legge nei dipartimenti scientifici.
preambolo a parte, va ammesso che la maggior parte delle persone ha un atteggiamento differente nel quotidiano vivere, sicuramente più collaborativo e comprensivo, una volta poste fuori dal bidimensionale del video.
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Pamela45
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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Pamela45 »

Monica Poli ha scritto: martedì 26 gennaio 2021, 13:36
AnimaSalva ha scritto: lunedì 28 settembre 2020, 23:05 Ma chi si traveste?
Perché lo fa?
Si sente donna essendo uomo o viceversa?
E se è così, perché non transiziona?
E se non lo è, perché non si veste con gli abiti del suo sesso di nascita?
In un certo senso la confusione regna sovrana anche qui (...)
Io mi travesto perché mi dà piacere farlo. È una risposta banale? Forse si, ma alla fine è quella più onesta e sincera.
Caspiterina! Mi rendo conto di essere fondamentalmente una ingenua o ignorante, in queste discussioni vedo mille sfumature e "distinguo". Io sono sempre stata una "lupa solitaria" e credo di aver fatto benissimo! La socialità e la condivisione porta spesso al giudizio... il giudicare porta a contrasti... Brrrr Meglio lasciar perdere.

Io mi travesto: perchè mi piace , anche se non capisco perchè.
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Monica Poli »

Pamela45 ha scritto: mercoledì 27 gennaio 2021, 15:57
Monica Poli ha scritto: martedì 26 gennaio 2021, 13:36 Io mi travesto perché mi dà piacere farlo. È una risposta banale? Forse si, ma alla fine è quella più onesta e sincera.
Io mi travesto: perchè mi piace , anche se non capisco perchè.
A ben vedere, se non per soddisfare una legittima curiosità, uno dovrebbe domandarsi perché ami fare una cosa che arreca danno a sé o agli altri, non perché ami fare ciò che lo fa star bene e lo appaga senza conseguenze negative per sé o per le persone con cui vive...
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Celeste »

Io mi vesto e parlo al femminile perchè mi esprime, ma non mi va proprio di usare su di me un concetto come l'identità di genere. Infatti quanto più una cosa è profonda per me stessa e tanto meno mi va di darle una definizione e tanto meno desidero imporre la mia definizione agli altri. Detto ciò mi piace anche descrivere quanto più possibile quello che sento o i pensieri che ho, ma come ricerca non come punto di arrivo, non ho bisogno di arrivare da nessuna parte, ma solo esprimermi e conoscere. Quindi non mi considero nè cisgender nè transgender semplicemente non rientro in quel concetto. Non rientro perchè ciò che le altre persone abbinano agli uomini e alle donne (a livello interiore) è molto distante dal mio modo libero di intendere le persone. Probabilmente proprio perchè è un'abitudine diffusa abbinare certe caratteristiche interiori a uomini vs donne che mi viene da usare un aspetto femminile, per liberarmi dai giudizi altrui su ciò che è "maschile" e su ciò che è "femminile" e liberarmi dalle generalizzazioni. Mi interessa conoscere le singole persone, questa è la diversità che mi interessa.

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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Nathan »

Non so se qualcuno può dire oggettivamente se "si tratta di una questione di identità di genere" o no.
Forse può dirlo solo la persona interessata, ma a volte anche lei non si esprime in modo "oggettivo", ma soggettivo, ovvero usa le definizioni che la fanno stare bene, quindi può esserci una persona che di fatto vive una tematica di identità di genere, così potrebbe dire di lei un esterno, o un terapeuta, ma preferisce non usare termini come transgender o identità di genere.
Che male c'è?
Dobbiamo fare quello che ci fa stare bene.
Io mi dico transgender, da 13 anni, e non altro semplicemente perché volevo che la mia identità maschile riguardasse la mia vita sociale, pubblica, e non solo i vestiti, o una "complicità" col partner.
Inoltre non desideravo partner attratti da donne, ma gay.
Ci potrebbero essere persone che sì, vivono una tematica transgender, come me, ma decidono, per vari motivi, di viverla in segreto. Sono crossdresser? non lo so. Se definirsi tali le fa stare bene, che male c'è?
E poi ci sono anche persone crossdresser che non vivono alcuna tematica di identità di genere, si vestono da donna, con accessori classicamente associati alle donne, e stanno bene. Se stanno bene, non occorre altro. no?

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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da AnimaSalva »

Nathan ha scritto: mercoledì 27 gennaio 2021, 19:08 Sono crossdresser? non lo so. Se definirsi tali le fa stare bene, che male c'è?
E poi ci sono anche persone crossdresser che non vivono alcuna tematica di identità di genere, si vestono da donna, con accessori classicamente associati alle donne, e stanno bene. Se stanno bene, non occorre altro. no?
Caro Nathan, rispondo a te solo perché sei l'ultimo in ordine cronologico ad aver postato in questo thread.
Vorrei specificare che a me non interessa perché una persona si veste con abiti del sesso opposto (semplifichiamola così), perché ognun* fa quello che vuole, ovviamente finché non fa male a nessuno (e una donna in giacca e cravatta o un uomo in minigonna non lo fanno). D'altra parte io stessa ho indossato giacche, maglioni, camicie da uomo... mi piacevano, mi stavano bene, perché non indossarle?
I miei interrogativi erano riferiti solo alla maggior difficoltà di - diciamo così- inquadrare il fenomeno del crossdressing rispetto a quello della transisione.
Se togliamo gli intolleranti a prescindere, quelli a cui fanno ribrezzo trav, trans eccetera, c'è una grossa fetta di persone che non comprendono, a mio parere, perché un uomo voglia vestirsi da donna e viceversa.
Troppo spesso si associa l'uomo vestito da donna alla prostituzione o alla perversione, l'idea che dietro non ci sia nulla di male, ma solo la passione per gli "altri" abiti secondo me è proprio difficile da comprendere.
Poi, tra chi non capisce, ci sono ovviamente quell* che "non capiscono, ma si adeguano" e quell* che devono per forza attaccare, insultare e altro.

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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Monica Poli »

AnimaSalva ha scritto: mercoledì 27 gennaio 2021, 20:52 Vorrei specificare che a me non interessa perché una persona si veste con abiti del sesso opposto (semplifichiamola così), perché ognun* fa quello che vuole (...)
Cara Claudia,
anch'io vorrei precisare che ciò che hai scritto l'ho solo preso in prestito per esprimere quella che alla fine è la sintesi del "mio" personale crossdressing...
lo so perfettamente come la pensi e che non hai bisogno di spiegazioni da parte di nessuno di noi... : Wink :
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Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Nathan »

Non voglio aprire altri topic, quindi questo mi sembra quello più pertinente.

Secondo me bisogna ragionare sul "perché" un mondo "crossdressing duro e puro" dovrebbe aver interesse a dialogare con il mondo "non binary, genderfluid, che parte da crossdresser per approdare ad altro".

Questo lo dico perché l'interesse in un confronto deve esserci da entrambe le parti, o il confronto non prende piede.

Io in passato ho fatto tante amicizie su questo forum, e sono tutte della categoria "ai confini con transgender".
E così mi sono chiesto: vengo qui per questo? per intercettare persone "non binary"?
In realtà è successo, perché di persone così ce ne sono tante qui.
Alcune rimangono, altre poi prendono altre strade e non vengono più qui.

Ma la vera domanda è: è interessante, per me, o per una persona transgender in generale, il "confronto" con le persone crossdresser dure e pure?
Ci sto pensando.
Ad esempio penso che una persona che vive l'apparente contraddizione di una vita "pubblica" da perfetto maschio eterosessuale, virile, col capello corto, marito, padre, suocera, matrimonio in chiesa, e poi la vita "crossdresser", quella che se uscisse allo scoperto gli farebbe perdere tanti amici, forse la moglie, potrebbe avere tanto da dire.
Perché sicuramente in questo "switch", nel poter ascoltare i discorsi che fanno gli etero conservatori davanti a lui, considerarlo un "comunissimo uomo etero", può fare tante considerazioni interessanti.

Quindi si, può essere un confronto interessante, per una persona T, quella per una crossdresser "non t"

Ma mi chiedo..per una persona crossdresser, invece, il confronto con persone non binary, queer, transgender, è interessante, o solo un peso?

Perché è chiaro che le cose per funzionare devono avere un interesse da entrambe le parti.

Celeste

Re: Ragazze MtF vs Trav?

Messaggio da Celeste »

Quello che mi importa sempre nel dialogo è cercare di capire come l'altra persona si sente, però non mi piace quando poi si finisce per etichettare un intero gruppo. Ad esempio se una transgender MTF descrive come lei in particolare si sente donna mi interessa, ma se invece fa delle affermazioni su come sono fatti gli uomini allora non mi piace più, la stessa cosa per transgender FTM. Un dialogo lo vedo possibile solo se c'è rispetto per tutta la diversità non solo quella di certi gruppi, quindi anche rispetto per la diversità all'interno del gruppo degli uomini cisgender e diversità all'interno del gruppo delle donne cisgender, non solo rispetto dei gruppi non cisgender. Pertanto nemmeno mi piacciono affermazioni del tipo: noi siamo crossdresser o transgender e siamo tutti/tutte diverse, invece gli uomini sono fatti così e così e le donne così e così. Quando si ignorano volutamente le diversità al di fuori del proprio gruppo si apre la strada alla discriminazione. La diversità è una caratteristica importante degli esseri umani, quando si nega la diversità altrui di sta disumanizzando. Poi naturalmente mi interessa se si va ad indagare un determinato fenomeno psicologico/sociale per cercare di comprendere come si verifica, quali impressioni lo caratterizzano, come abbiamo fatto recentemente con gli etero redpill, in quel caso si tratta di uomini etero che si comportano in un dato modo quindi non tutti gli uomini etero in quanto tali. Affinchè ci sia un dialogo ritengo che bisogna avere l'accortezza di non solo pretendere rispetto, ma anche di darlo, se non c'è questa reciprocità si va a finire in provocazioni che non possono portare al dialogo, ma solo a tifoserie.
Premesso questo nel mio caso specifico non ho bisogno di negare il mio essere uomo perchè tutto quello che provo non è affatto incompatibile con una biologia maschile, e non vedo come potrebbe esserlo, visto che comunque una normale biologia maschile mi permette di pensare, emozionarmi, sognare, amare, essere dolce, affettuosa, parlare con la desinenza femminile, indossare abiti venduti per le donne (ovviamente sarebbe molto meglio se ciò fosse pienamente accettato socialmente), ecc... ecc... certo non nego che mi piacerebbe anche poter provare ad avere un apparato genitale quanto più femminile, però tutto sommato non è così determinante per me e poi non sono cose che si possono provare per poi tornare indietro.

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