News dal Regno Unito: la vicenda Tavistock

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
LauraB
Queen
Queen
Messaggi: 5868
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 22:10
Località: Brescia
Età: 59
Contatta:

Utente incontrata

Donna

Accesso area fotografica

Re: News dal Regno Unito: la vicenda Tavistock

Messaggio da LauraB »

Alyssa ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 19:54 Esattamente secondo la definizione che anche tu Laura hai dato:

esatto, ho utilizzato il termine usato dal giornalista e non un termine mio. Ma l esatta dizione è " identità di genere" e su questo non ci piove, io parlo sempre di identità e non altro,ho ripetuto il termine perche quello era stato usato e perche il mio intento era dare una risposta seguendo quanto è stato scritto. Ci ho messo un attimo a capire il senso della frase di angela, e poi mi sono accorta che l articolista mi ha sviata . Quindi se c è errore è l articolista che scrive a sbagliare, io nella "fretta" l ho seguito. ma è chiaro che parliamo di Identità.
Non ha lo stesso peso un articolo di giornale e le nostre righe per pochi lettori.

E infatti.. dopo...
LauraB ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 17:43 eppure è caduto nella confusione tra LGB e T. I primi sono orientamenti sessuali, la T è identità di genere.
LauraB ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 17:43 In che senso non sei conforme al genere? Cosi non posso risponderti.


Alyssa ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 19:54 Piuttosto i medici avrebbero dovuto sapere se Keira Bell fosse stata transessuale o "solo" lesbica e non avrebbero dovuto orientarla alla transizione impostando per lei tutto il percorso di cure dai bloccanti alla chirurgia se, come dici anche tu non si può fare confusione tra LGB e T.
infatti, ok per i bloccanti, ci stanno, gli ormoni no. Alla fine non salta fuori chi ha sbagliato.
Alyssa ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 19:54 Si parla di "sperimentazione" perchè i cosiddetti "puberty blockers" sono in realtà farmaci studiati per alcune patologie in cui "normalizzano" la quantità di ormoni in circolo nell'organismo, mentre qui vengono usati su un organismo sano, con possibili effetti permanenti
gia spiegato anche prima, riguardo all'AIFA, che sono farmaci nati per altro. Che vengano usati su un corpo sano è lapalissiano, qualsiasi T è sana riguardo al principio attivo del farmaco, è proprio l effetto secondario quello che si sfrutta. E i possibili effetti permanenti dei bloccanti oggi non risultano esserci. Gli effetti permanenti ( per fortuna) li creano gli ormoni e antiandrogeni. Per chi fa la transizione nulla di nuovo sotto il sole.
Alyssa ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 19:54 "Presunta disforia", sì, perchè c'è stato, Keira Bell ne è un esempio, ma non è detto che non sia successo o succeda ad altri/e, di scoprire in seguito che non era quello il problema.
"presunta" la posso dire io prima di affrontare una psicologa, non un team che si presume preparato.


Tranquillizzo che non mi sento "attaccata" o altro. : Wink : : Love :

Mi interessa far capire che due casi (o piu?) non fanno primavera, che il 99,9% delle situazioni va in porto con successo (con o senza transizione) e che i percorsi sono sicuri.

Poi i disguidi, le frodi, gli incompetenti ci sono in ogni campo ma non per questo si deve perdere di vista il complesso generale e gli obiettivi.
Quindi ben vengano anche queste notizie, basta che siano valutate in toto.
Laura Bianchi

Rispondi