Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

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angelaingrid
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Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da angelaingrid »

Nella mia città non ci si annoia mai, dice un (nostro) proverbio.
Sentite l'ultima...
Per educare le prossime generazioni ad accettare le diversità e i diversi orientamenti sessuali, stanno studiando di coinvolgere appartenenti al mondo LGBT nell'educazione scolastica. Come e quando, ancora non è dato sapere, ma pare proprio che l'esperimento si farà.
Se non ci credete, consultate pure il link.
Ora, personalmente ritengo che l'idea sia meritoria, anche se non condivido il pensiero della vicesindaco, secondo cui "la famiglia tradizionale è obsoleta e superata". Cioè, che vuol dire? che un ragazzo e una ragazza che vogliono sposarsi e fare dei figli non possono farlo?

A parte ciò, ben vengano iniziative come questa, purché non siano basate sulla morbosità e sul teatrino dei diversi.

http://www.lanazione.it/livorno/omofobi ... -1.1387552" onclick="window.open(this.href);return false;

Naturalmente ci sono state polemiche e minacce di denunce.
Da parte della destra? dell'ultradestra? del Moige? della chiesa? dei cardinali? del Papa?
No: da parte del capo della comunità degli immigrati, di fede musulmana.
"Se l'iniziativa parte denuncio tutta la giunta" ha dichiarato pubblicamente, obbedendo alle imposizioni della sua fede religiosa, non certo tollerante nei confronti di gay e trans.
E poi sparate sempre contro il Papa...
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LauraB
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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da LauraB »

negli USA la cosa è normale, come normale è avere una giornata crossdresser per le scuole superiori.

Per quanto riguarda l'iman, bisognerebbe ricordargli che anche komehini era favorevole al gender, che Teheran e Casablanca sono conosciute universalmente per ospedali non convenzionali, e che la religione musulmana tende a considerare i cambiamenti (sesso compreso) come la continuazione della creazione di Dio/Allah..
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Mari-dany
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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da Mari-dany »

In effetti risulta anche a me che la religione mussulmana, mentre non ammette gli omosessuali, nulla ha da dire contro il cambiamento di sesso.
Iman non informato....

Anche a Torino anni fa il gruppo Luna aveva organizzato incontri nelle scuole, non trovando stranamente alcun ostacolo e ottenendo un grosso interesse.

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angelaingrid
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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da angelaingrid »

Beh, non è un imam (Iman è invece la moglie di David Bowie...), bensì il capo della comunità degli immigrati africani che, per l'appunto, è musulmano.
http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cro ... -1.5435423" onclick="window.open(this.href);return false;

Come dire," integrazione e uguali diritti sì, ma no ai froci"... : Sad :

Naturalmente, però, continuo a esprimere le mie riserve sull'operazione in complesso, che non mi fa fare i salti mortali dalla gioia. Educare a combattere l'omo/transfobia, certo che sì, ma non sono sicuro che portare alle elementari trans sia il modo migliore. C'è sempre un po' di morbosità e di ostentazione in ciò, anche se fatto con le migliori intenzioni.
E' vero che fin da subito io sono stato ben saldo e sicuro nel sapere che io ero (e sono tuttora) un maschio con gusti maschili, e questo fin da piccolissimo, ma forse la cosa non è comune a tutti e si potrebbero creare problemi, se l'operazione non dovesse essere gestita in maniera più che professionale e, please, senza tirare in ballo l'ideologia gender.
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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da Monica Poli »

Si, condivido ciò che dice Angela.
Anch'io non sono sicuro che questo sia il modo ideale per combattere l'omo transfobia.
Se, come spesso accade, i genitori (o almeno una parte di essi) percepiranno quest'iniziativa come un'imposizione, i risultati saranno disastrosi.
A mio avviso l'accettazione del "diverso" deve avvenire attraverso un lungo, lento e faticoso processo culturale che coinvolge bambini, studenti, genitori e insegnanti. È importante che si avvii una graduale metabolizzazione del fenomeno, che richiede magari decine d'anni.
Fughe in avanti di questo tipo rischiano di vanificare e compromettere dei risultati che faticosamente si stanno raggiungendo.
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da ccinzia61 »

Monica Poli ha scritto:Si, condivido ciò che dice Angela.
Anch'io non sono sicuro che questo sia il modo ideale per combattere l'omo transfobia.
Se, come spesso accade, i genitori (o almeno una parte di essi) percepiranno quest'iniziativa come un'imposizione, i risultati saranno disastrosi.
A mio avviso l'accettazione del "diverso" deve avvenire attraverso un lungo, lento e faticoso processo culturale che coinvolge bambini, studenti, genitori e insegnanti. È importante che si avvii una graduale metabolizzazione del fenomeno, che richiede magari decine d'anni.
Fughe in avanti di questo tipo rischiano di vanificare e compromettere dei risultati che faticosamente si stanno raggiungendo.
Concordo !!!

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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da Mari-dany »

Quando è stato fatto l'esperimento a Torino, come dicevo non si ebbero in alcun modo reazioni negative.
E ' pur vero che parlo di una decina d'anni fa. Adesso l'assurdo senso di protezione a tutti i costi delle "creature" è aumentato a dismisura.
Secondo me le danneggia sicuramente di più stare cinque o sei ore al giorno a premere tasti su un telefonino.

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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da crossconsuelo »

Io dico che bisogna pur iniziare: è ovvio che magari all'inizio si può sbagliare, ma dagli errori poi si impara a far meglio. Un mondo in cui tutti potranno esprimere la propria personalità sarà senz'altro un mondo migliore: nessuno si nasconderà, e nessuno sarà deriso. Fra i miei amici di Facebook ho una professoressa - crossdresser che in un Liceo di Trieste ha avuto il coraggio di presentarsi in classe in gonna e decolleté: è una delle mie migliori amiche e io la ammiro molto. Nella sua scuola si è scatenato un putiferio, ma il preside della scuola l'ha difesa: questo è un buon segno. Se una moderatrice mi dà il permesso inserisco anche l'articolo
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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da Martina To »

Non riesco a capire come si possa fare un salto in avanti sulla scala dell'evoluzione civile a piccoli passi. Proprio non ci arrivo.
Si è forse passati dalla monarchia alla repubblica gradatamente ? Il divorzio ? L'aborto ? Il diritto di voto ? Da Claudio Villa ai Rolling stones ?
Non ci credo, in ogni grande cambiamento c'era un prima e c'è un dopo.
Ovvio che abbiamo sempre un'avanguardia intellettuale alla base, ma credo che nessuno si sia mai illuso di riuscire a cambiare la testa delle persone prima di cambiarne le leggi.
Avanti per piccoli passi mi ricorda tanto il barone universitario che dice al giovane ricercatore "stai tranquillo e buono che verrà il tuo tempo", e infatti il tempo passa... E tutti e due stanno fermi lì dove sono.
Credo invece fermamente della lenta involuzione, in quello sì che ci credo, lo vedo, lo vivo e lo leggo tutti i giorni, quella sì che procede gradatamente e silenziosamente.
Posso sbagliarmi, sicuramente mi sbaglio, ma sono pronta a cambiare idea in qualunque momento. Basta che mi si metta di fronte all'evidenza ed alla schiacciante logica dei fatti, essendo persona pragmatica e sempliciotta come la maggior parte della popolazione del resto; e quindi, ne consegue che, la maggior parte della popolazione è più pronta e disposta ai cambiamenti di quanto non si creda.

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Re: Trans in cattedra? Ma qualcuno non vuole....

Messaggio da AnimaSalva »

Mah, sono perplessa anch'io, soprattutto sulla dichiarazione della vicesindaco, ma va beh...
Non ho ben capito come si svolgerebbe l'operazione... se con una presenza costante di transessuali o con delle giornate a tema. Nel secondo caso potrebbe essere una buona idea, partire già coi bambini e far capire loro che ci sono anche altre realtà.

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