Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da coppie omosessuali

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Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da coppie omosessuali

Messaggio da Julie »

Già che siamo in argomento:

https://scienze.fanpage.it/i-figli-dell ... ssion=true" onclick="window.open(this.href);return false;

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Alyssa »

Ho modificato il titolo del topic, così da sapere subito di cosa si tratta e renderlo più facile da trovare nelle ricerche.

Interessante, comunque.
Grazie della segnalazione Julie.

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Julie »

Alyssa ha scritto:Ho modificato il titolo del topic, così da sapere subito di cosa si tratta
Sempre un passo più avanti! Immagine

Grazie!

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Frida

Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Frida »

Questo è un tema molto caldo al momento ed è importante soffermarsi a riflettere anche sul rovescio della medaglia ovvero la gestazione per altri. Ci sono molte madri che per "altruismo" si offrono per la gestazione. Non tutte sono felici di lasciare andare il neonato e capita che qualche mamma ci "ripensi" e così ci sono diverse cause civili in corso negl USA. Si tratta pur sempre di contratti tra parti consensienti ma poi le conseguenze psicologiche possono essere imprevedibili non solo per il nascituro.Si studiano tecniche psicologiche per evitare che la madre surrogata possa attaccarsi troppo al futuro neonato. In Italia è vietato. Non dubito che l'affetto di cui ha bisogno un bambino possa essere dato anche da genitori monosessuali; insomma anche gli orfani sono cresciuti, quindi ben vengano gli studi in merito a questo importante tema che però non va strumentalizzato. E' una cosa da ricchi, non ultima Kim Kardashian che per il terzo figlio è ricorsa alla GPA per motivi suoi di salute. E' chiaro che c'è sempre bisogno di una donna che si dimostri "altruista"; mi pare che le leggi californiane abbiano fissato un tetto di $10000 per la gestazione per altri. (ovvio che le cifre sono altre). Sono soprattutto coppie eterosessuali che percorrono questa strada con grande e condivisibile disappunto della resistenza femminista. Prestare l'utero è una scelta di autodeterminazione, chi vuole vietarla vuole legiferare sul corpo delle altre, tuonano dall'altra sponda. Chissà cosa avrebbe detto il nonno di Cinzia( scusa se cito da altro post ) se invece di un uomo fosse stata una donna a considerare un altra donna solo come forza riproduttiva. Liberalizzare la gravidanza su commissione resta per me una scelta inaccettabile. Per me è una barbarità che un atto d'amore non tenga conto del dolore che vi è implicitamente connesso.

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Alyssa »

Premetto che secondo me qualsiasi tipo di coppia dovrebbe avere identici diritti (e doveri).
E a quanto pare il tipo di coppia non è dannoso per i figli, anzi.
Si dovrebbe comunque separare questo discorso (che includerebbe ad esempio la possibilità di adozione, affidamento in caso di separazione ecc.) dal discorso "utero in affitto".
Frida ha scritto:Liberalizzare la gravidanza su commissione resta per me una scelta inaccettabile. Per me è una barbarità che un atto d'amore non tenga conto del dolore che vi è implicitamente connesso.
Mi trovi pienamente d'accordo.
Su questo tema (da quel poco che so) penso che ci sia un enorme vuoto giuridico.
E laddove ci sono leggi per tentare di regolamentarlo non vedo l'intenzione di farlo nel modo migliore per tutti.
Secondo me dovrebbe essere lasciata la possibilità di farlo, ma solo se e quando necessario, se non ci sono alternative (non dovrebbe essere solo questione di soldi).
Andrebbero tutelati prima il bambino e la madre naturale e poi gli eventuali genitori "adottivi", chessò con una sorta di filtro per evitare che chi è economicamente più forte possa fare pressione (che potrebbe essere paragonata a vera e propria violenza) su chi è più debole (i.e. la madre surrogata).
Non dovrebbe essere assolutamente possibile "acquistare" in modo così diretto una cosa simile.



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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da vernica71 »

L'articolo cita sommariamente i risultati ( ma temo sia più il sunto dell'abstract ) di una ricerca
di cui sarebbe utile leggere il testo originale e integrale.
Andando sul sito citato nell'articolo, infatti, si possono leggere lo scopo e le conclusioni
principali dello studio, che riguardano l'influenza dell'orientamento sessuale dei genitori sulla salute
del bambino, in particolare sul fatto che non si evincono pregiudiziali dovute all'orientamento sessuale di una persona
rispetto alla sua capacità di essere un buon genitore... Bella scoperta, aggiungo io!
Infatti di madri degeneri e padri assenti ne son piene le cronache...
In ogni caso andrebbe letta tutta la pubblicazione per capire cosa volevano confutare e se ci sono riusciti.

Altro discorso è "l'utero in affitto"... Argomento oltremodo delicato e non privo di risvolti anche etici oltre che pratici.
Da quel che posso capire è una pratica molto in voga negli USA e anche nel nord Europa... Personalmente la trovo discutibile
in primis perché, anche se a prima vista può apparire una conquista di autodeterminazione della donna, nella pratica
il rapporto di forza tra chi fornisce e chi usufruisce è estremamente sbilanciato, con la conseguenza che il più delle volte
si tratta di "vendere" per necessità economiche, ledendo quindi enormemente la dignità della donna stessa e, non ultimo, anche la dignità umana in generale... Secondo il mio parere si nasconde dietro la facciata pulita di un bel contratto legale una tratta delle
donne e di bambini. E per non parlare dei casi di "delirio di onnipotenza" in cui si ricorre a pratiche di questo tipo per soddisfare
il proprio bisogno di affermazione con buona pace del principio che vorrebbe il futuro nascituro in cima alle priorità...

Su queste cose le strumentalizzazioni sono sempre in agguato perché parlano alla "pancia" delle persone...

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Julie »

Ferme tutte! Come siamo finite a parlare di "uteri in affitto"? L'articolo collegato parlava solo di benessere psicologico dei figli di coppie omogenitoriali.

Mischiare a questo discorso l'"utero in affitto", come se potesse essere l'unico modo per una coppia omosessuale di avere figli, mi sembra un tentativo di sviare il discorso, agitando inutilmente le acque, che mi aspettavo in una tribuna politica, non qui...

Scusate il tono, ma ci sono rimasta davvero male.

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Alyssa »

Julie ha scritto:Mischiare a questo discorso l'"utero in affitto", come se potesse essere l'unico modo per una coppia omosessuale di avere figli
No, nessuno ha detto che sia l'unico, ma è uno dei modi possibili.
Julie ha scritto:Scusate il tono, ma ci sono rimasta davvero male.
No, dai, siamo andate un filo off topic, hai ragione, ma basta che non si parli solo di quello il riferimento ci può stare.



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Frida

Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Frida »

Colpa mia Julie, se vuoi posto qui altrettanti link che hanno una posizione opposta, in ambito scientifico, su questo tema. E' una delicata questione politica e il mio è stato un tentativo di non farsi strumentalizzare facendo da cassa di risonanza. E' vero ci sono le "adozioni gay" ma ogni generalizzazione deve essere considerata con prudenza.

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Re: Studio sulla salute psicologica dei figli cresciuti da c

Messaggio da Julie »

Frida ha scritto:E' una delicata questione politica
È una questione politica solo se la si vuole far diventare tale e non c'è modo migliore di farlo che introducendo argomenti spurii. In realtà se ci sono due posti da cui la politica dovrebbe star fuori, sono proprio le camere da letto e l'educazione dei figli.
Frida ha scritto:ogni generalizzazione deve essere considerata con prudenza
E introdurre gli "uteri in affitto" quando si parlava di altro, è proprio la generalizzazione di cui non c'era assolutamente bisogno.

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