Le cause del travestivismo

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
LindaB
Princess
Princess
Messaggi: 1255
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: martedì 21 ottobre 2014, 11:49
Località: Milano\Pavia
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da LindaB »

@Deborah ... provo a spiegarmi meglio... io mi definisco una persona T* ed il ricorso al travestimento\crossdressing è sempre stata per me una necessità finalizzata a vedermi per come mi sentivo di essere.
Le cause a cui mi riferivo sono quelle che hanno determinato la mia disforia e che non reputo essere dovuta, a meno di essere qui smentita, a cause biologiche: se così fosse stato, avrei avuto meno problemi ad affrontare la questione sotto l'aspetto puramente medico, ma il dibattito è ancora aperto...
https://www.msdmanuals.com/it-it/profes ... essualismo" onclick="window.open(this.href);return false;
Per cui attualmente baso la mia disforia, ovvero l'incongruità di genere, sia sui "sintomi" sia sul mio modo in cui mi sento\percepisco.

Linda

Frida

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Frida »

Premesso che la pluralità dei punti di vista sul tema aiuta a tenere vivo il dibattito va detto che le cause del travestitismo sono note sin dagli anni '40.

Una lettura storica e analitica potrebbe aiutare a mettere da parte alcune credenze per approfondire il tema. Cercare dei punti di vista soggettivi, a mio avviso, fornisce un quadro sugli effetti del travestitismo e non sulle cause.

La ricerca delle cause non ha avuto particolari aggiornamenti. Attualmente il tema sembra aver esaurito l'interesse del mondo accademico. Si potrebbe dire che la decifrazione delle cause del travestitismo restano nella penombra della mente degli stessi travestiti.

Il travestito vede se stesso come un innocuo "hobbista", un fine "collezionista" di indumenti femminili, un vero "intenditore" come pochi, cercando, a volte, una svalutazione del proprio comportamento, mista ad autocompatimento.

Ciò che gli importa è parlare degli effetti affinchè non si parli delle cause.
In questo modo si allude all'esistenza della causa, senza occuparsene ma concentrandosi sui suoi effetti. Il travestitismo non è più la realtà che abbiamo davanti agli occhi (un uomo vestito da donna, perchè ...) ma è "effettuale", cioè il soggetto, come sostiene Hegel è davvero se stesso, solo quando riesce a cogliere la dinamica interna della realtà, non quando pretende di imporgliela. Questa partecipazione della soggettività al modo d’essere della realtà non significa affatto che il soggetto sia il padrone della realtà, che possa farne ciò che vuole.

Si resta travestiti a vita, capaci di determinare la realtà in un modo piuttosto che in un altro, anche come esseri deumanizzati. Per questo non si può mai smettere. Il travestimento diventa una necessità vitale e mutevole che si auto-influenza.

Vestirsi da donna per un uomo non è mai stata considerata una patologia.
Gli aspetti patologici come le “difese perverse”, (termine tecnico che non ha una connotazione negativa), sono quelli che impediscono al travestito di rinunciare alle sue credenze nonostante ne abbia verificato in realtà la loro infondatezza, sminuendole e facendo finta di niente.

Ho affrontato questo tema durante l'anno in cui ho deciso di smettere e ancor peggio ho voluto programmare un'inizio e una fine. Mi sono mancate le persone meravigliose che ho conosciuto e che avrei "perso" se avessi mantenuto fede alla mia decisione. Adesso non c'è una data di scadenza ma mai dire mai.

Avatar utente
virgolette
Princess
Princess
Messaggi: 3473
Iscritto il: domenica 7 settembre 2014, 17:34
Località: Torino
Età: 59

Utente incontrato

Accesso area fotografica

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da virgolette »

Frida ha scritto: Ho affrontato questo tema durante l'anno in cui ho deciso di smettere e ancor peggio ho voluto programmare un'inizio e una fine. Mi sono mancate le persone meravigliose che ho conosciuto e che avrei "perso" se avessi mantenuto fede alla mia decisione. Adesso non c'è una data di scadenza ma mai dire mai.
Ecco,
quando ci facesti capire che avevi deciso che il tuo crossdressing sarebbe stato "a tempo determinato" pensai tra me e me: ma perché vuol farsi del male ?
Fortunatamente quando sparisti dalla circolazione riuscii comunque a tenere i contatti con te e in questi contatti mi fu chiaro che prima o poi ti avrei rivista spuntare, più deliziosa che mai.
Per fortuna, anche stavolta non mi sbagliavo.
Le cause del travestitismo ?
Ognuno ha la sua, inutile sbattersi a cercarle, godiamoci in nostro "hobby".

Baci
Le mie discussioni sul forum vecchio 2007 - 2014 https://msg.forumfree.it/?act=Search&CODE=02&MID=2013768&c=185776
Le mie discussioni sul forum nuovo 2014 - 2023 https://www.xdress.it/xdforum/search.php?st=0&sk=t&sd=d&sr=topics&author=virgolette&sf=titleonly

Eva

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Eva »

Curioso questo uso del termine "hobby" perchè è proprio quello usato da mia moglie, psicologa, quando feci coming out 2 anni fa...

Comunque approvo in pieno, e l'ho fatta mia, la filosofia di Virgolette. Dopo i primi 6-9 mesi in cui cercavo di capire cosa mi fosse successo a un certo punto della mia, vita, ho deciso che non me ne fregava niente, mi fa star bene e tanto basta. Devo già essere competente su tante altre cose per campare che almeno questo "hobby" me lo voglio vivere e gustare da "ignorante". E quando mi renderò conto che non mi farà più star bene, un chiodo a cui appendere le decolté si troverà sempre...

Avatar utente
Monica71
Gurl
Gurl
Messaggi: 174
Iscritto il: martedì 11 dicembre 2018, 18:50
Località: Cremona
Età: 53
Contatta:

Accesso area fotografica

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Monica71 »

Senza girarci tanto intorno sono d'accordo con Davide e Eva
PS: Eva non chiodare niente le regali a me : Chessygrin :
Monica : Love :
Sei qui con la soluzione o fai parte del problema? : Chessygrin :

Celeste

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Celeste »

Mi prendo ancora un pò di spazio per aggiungere qualcosina su come la vedo io:
- il cambiamento (di qualsiasi cosa si tratti) basato sulla repressione lo trovo inconsistente; il cambiamento basato sulla consapevolezza, amore e amicizia per se stessi lo trovo evolutivo;
- non esistono solo medicine (o integratori) cattive... anche percorsi evolutivi non drammatici possono essere efficaci, se per qualche motivo si desiderano;
- la riflessione intellettuale non è per tutti;
- non esiste solo la riflessione intellettuale, ad esempio io su me stessa prediligo l'intuizione e la presa di coscienza anche giocando; ma ogni tanto apprezzo pure leggere spiegoni... che poi assimilo a modo mio, visto che sono intellettualmente anarchica e ribelle;
- ognuno si diverte o si soddisfa come meglio crede, anche l'esigenza di conoscere se stessi può essere un hobby di tutto rispetto.

Frida

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Frida »

virgolette ha scritto:
Frida ha scritto: Ho affrontato questo tema durante l'anno in cui ho deciso di smettere e ancor peggio ho voluto programmare un'inizio e una fine. Mi sono mancate le persone meravigliose che ho conosciuto e che avrei "perso" se avessi mantenuto fede alla mia decisione. Adesso non c'è una data di scadenza ma mai dire mai.
Ecco,
quando ci facesti capire che avevi deciso che il tuo crossdressing sarebbe stato "a tempo determinato" pensai tra me e me: ma perché vuol farsi del male ?
Fortunatamente quando sparisti dalla circolazione riuscii comunque a tenere i contatti con te e in questi contatti mi fu chiaro che prima o poi ti avrei rivista spuntare, più deliziosa che mai.
Per fortuna, anche stavolta non mi sbagliavo.
Le cause del travestitismo ?
Ognuno ha la sua, inutile sbattersi a cercarle, godiamoci in nostro "hobby".

Baci
Grazie Davide per aver compreso un momento particolare della mia vita, mi ha fatto sentire amata. Mi sono permessa di condividere la nostra corrispondenza con la mia psycho e puoi stare certo di averle facilitato il suo compito. Per fortuna ci sono state anche altre amiche come Eva che nel frattempo mi sono rimaste accanto fiduciose.

Tornando in tema, posso capire che staccare la spina dalle fatiche quotidiane ci aiuta molto. Chi si fa delle domande però non può trascurare le sue preoccupazioni malcelate da spinte che non c'entrano molto con il travestimento. È utile sbattersi a cercarle prima che si riversino addosso all'improvviso.

Baci, Frida

Avatar utente
MartyCd
Gurl
Gurl
Messaggi: 347
Iscritto il: mercoledì 11 febbraio 2015, 11:29
Località: Roma
Età: 44

Utente bannato

Accesso area fotografica

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da MartyCd »

per me non si tratta di un hobby ma di essere me stessa, come tutte ho cercato di smettere ma non è stato possibile. Ho accettato di essere quello che sono veramente, una persona che è molto femminile come si comporta con gli altri come vive ogni giorno e vestirmi da donna è una delle espressioni della mia femminilità che amo moltissimo.

Un bacio
Martina
androgino - sono una delle fondatrici del sito - i love shopping

Kri
Gurl
Gurl
Messaggi: 160
Iscritto il: giovedì 20 novembre 2014, 21:38
Età: 41
Contatta:

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da Kri »

Posso dire in base alla mia esperienza che non è possibile smettere di praticare il CD, non farlo vuol dire rinunciare ad una parte di se stessi. Anche se si decide volontariamente di metterlo da parte, ritorna puntuale ogni volta. Ed è in quel momento che torni a respirare.

Avatar utente
paolacds
Baby
Baby
Messaggi: 12
Iscritto il: lunedì 29 luglio 2019, 11:34
Località: napoli
Età: 62

Utente bannato

Re: Le cause del travestivismo

Messaggio da paolacds »

Deborah.t ha scritto:Ciao. Sul web ho trovato questo sito cosa ne pensate amiche?
http://spazioinwind.libero.it/Isabella_ ... isa028.htm" onclick="window.open(this.href);return false;



Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk
Sara' anche datata come interpretazione del CD, ma io mi riconosco in questa descrizione di base, anche se poi per ognuna possono esserci delle differenze dovute al proprio vissuto

Rispondi