fantascienza e dintorni...
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fantascienza e dintorni...
Ok, è arrivato lo sfratto dalla presentazione di CR74 ( o quello che è/era )
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Laura Bianchi
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Re: fantascienza e dintorni...
Adesso però non si sa più se si parlava di film di fantascienza o di fisica quantistica.
In questo secondo caso passo la mano...
PS Laura...fantascienza con la i
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Re: fantascienza e dintorni...
veramente nel mio titolo la i c è, è nel tuo che manca..Mari-dany ha scritto:PS Laura...fantascienza con la i
vado a capire il perché...
Laura Bianchi
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Re: fantascienza e dintorni...
Lo hai visto?
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Deborah
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Re: fantascienza e dintorni...
A proposito di Star Trek:
la vecchia serie era sì molto "artigianale" in quanto ad effetti speciali, ma considerando gli anni in cui è uscita conteneva già alcuni aspetti innovativi.
Si pensi ad esempio che c'era un russo nell'equipaggio in piena guerra fredda al pari di un alieno.
Inoltre il "problema" della velocità della luce considerato un limite invalicabile era stato brillantemente superato con l'invenzione dei motori a curvatura che invece di aumentare la velocità curvavano lo spazio permettendo di accorciare le distanze (passando attraverso il cosiddetto iperspazio).
È comunque fantascienza, quindi un po' di fantasia ci deve stare, no?
Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli
la vecchia serie era sì molto "artigianale" in quanto ad effetti speciali, ma considerando gli anni in cui è uscita conteneva già alcuni aspetti innovativi.
Si pensi ad esempio che c'era un russo nell'equipaggio in piena guerra fredda al pari di un alieno.
Inoltre il "problema" della velocità della luce considerato un limite invalicabile era stato brillantemente superato con l'invenzione dei motori a curvatura che invece di aumentare la velocità curvavano lo spazio permettendo di accorciare le distanze (passando attraverso il cosiddetto iperspazio).
È comunque fantascienza, quindi un po' di fantasia ci deve stare, no?
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Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
- Mari-dany
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Re: fantascienza e dintorni...
Certo. Di soluzioni per superare la velocità della luce è piena la fantascienza.Curvature, corridoi, iperspazio....
Un ciclo , corposo, i cui ibri sono basati su uno di questi artifici, i corridoi spaziali, è "Il ciclo dei Vor", che consiglio caldamente a tutte.
Tra l'altro è affine a "Guerre stellari", perchè il punto centrale di tutte le vicende è Barrayar, un pianeta rimasto isolato dal blocco appunto di un corridoio spaziale. E che quindi si è evoluto sviluppando una civiltà feudale di caste.
Eccezionalmente ben scritto, la Lois McMaster Bujold è veramente in gamba a creare mondi e atmosfere, e soprattutto un protagonista, Miles Vorkosigan al di fuori dei soliti clichè. Infatti dalla nascita è affetto da vari handicap fisici, che però riesce a superare grazie anche alla sua mente.
Sono per ora 19 volumi....che però si leggono in un amen (beh quasi).
Un ciclo , corposo, i cui ibri sono basati su uno di questi artifici, i corridoi spaziali, è "Il ciclo dei Vor", che consiglio caldamente a tutte.
Tra l'altro è affine a "Guerre stellari", perchè il punto centrale di tutte le vicende è Barrayar, un pianeta rimasto isolato dal blocco appunto di un corridoio spaziale. E che quindi si è evoluto sviluppando una civiltà feudale di caste.
Eccezionalmente ben scritto, la Lois McMaster Bujold è veramente in gamba a creare mondi e atmosfere, e soprattutto un protagonista, Miles Vorkosigan al di fuori dei soliti clichè. Infatti dalla nascita è affetto da vari handicap fisici, che però riesce a superare grazie anche alla sua mente.
Sono per ora 19 volumi....che però si leggono in un amen (beh quasi).
- angelaingrid
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Re: fantascienza e dintorni...
Ma infatti... la tanto criticata velocità "più veloce della luce" NON è tale: l'Enterprise (e come essa le altre sue navi colleghe) NON viaggia più veloce della luce.Alyssa ha scritto: Inoltre il "problema" della velocità della luce considerato un limite invalicabile era stato brillantemente superato con l'invenzione dei motori a curvatura che invece di aumentare la velocità curvavano lo spazio permettendo di accorciare le distanze (passando attraverso il cosiddetto iperspazio).
È comunque fantascienza, quindi un po' di fantasia ci deve stare, no?
La velocità di curvatura è solo una teoria scientifica (che lo crediate o meno) che risale agli anni '60 e che parte dal presupposto di poter curvare lo spazio a 3 dimensioni e di congiungere le porzioni che interessa unire. Curvare un foglio e unire due punti è facilissimo, con lo spazio mi sa che è un po' più difficile ed è improbabile che ci si possa arrivare, ma non solo NON è un'invenzione di Star Trek, ma è pure una teoria ampiamente accettata dal mondo scientifico, sia pure come mera speculazione.
Sul teletrasporto c'è poco da dire: allo stato attuale delle cose esso è impossibile, anche se è stato effettivamente realizzato per dei fotoni.
È stato calcolato che per trasferire gli atomi di un essere umano occorrerebbe un buffer delle dimensioni di una sfera il cui raggio corrisponde più o meno alla distanza della Terra dal centro del Sole. Solo per il buffer eh, badate bene: sul principio di smaterializzazione, trasmissione e rimaterializzazione (ammesso poi che l'individuo sia sempre vivo) non è previsto che l'uomo possa arrivare a concepire da che parte cominciare.
Insomma lo vedo poco pratico, come mezzo di trasporto.
Paradossalmente invece Star Trek ci ha beccato in pieno con i famosi comunicatori della serie classica: se vi chiedete da dove venga la forma dei telefoni cellulari che si aprono a portafogli, la risposta è proprio lì.
Altra invenzione azzeccata in pieno: il tricorder, cioè quel piccolo aggeggio portatile che gli ufficiali medici e scientifici portano alla cintola e che è in grado di svolgere molti programmi, tra cui l'analisi dell'atmosfera, delle condizioni mediche di un soggetto, della composizione di un terreno o di un oggetto eccetera. In effetti fu costruito un prototipo perfettamente funzionante una ventina di anni fa... solo che poi è arrivato l'iPad che sarà di fatto il vero tricorder del futuro, e stanno studiando il modo e le app.
Altra invenzione azzeccata in pieno, anzi di più: ha proprio ispirato una invenzione medica.
La famosa siringa spray. Dopo che per decenni l'ha vista negli episodi, un tecnico medico si è chiesto se non fosse effettivamente realizzabile... ed è riuscito a costruire un prototipo funzionante. Costoso, ingombrante e poco preciso, certo, ma l'idea è vincente (e senz'altro migliorabile) e si spera tra non molto tempo gli aghi scompariranno.
Dopo tutte queste cose, non c'è da meravigliarsi se il primo shuttle si chiamava proprio Enterprise, e se la Virgin, per i suoi viaggi suborbitali con passeggeri paganti, ha deciso di battezzare la sua navicella VSS Enterprise (Virgin Space Ship).
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.
- Mari-dany
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Re: fantascienza e dintorni...
Insomma meglio di Jules Verne !