piccolo gioco

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angelaingrid
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Re: piccolo gioco

Messaggio da angelaingrid »

Jessica60 ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 13:15 Conosco i Genesis, fanno parte della mia cultura musicale. Oltretutto li apprezzo tantissimo. Grazie Roby.
Mah, non so se li conosci davvero... visto che non hai riconosciuto The Cinema Show, che lotta per il titolo di loro brano più bello in assoluto con Supper's Ready e Firth of Fifth...
Chi ha superato il mezzo secolo di vita come me, considera la parte strumentale la cosa più bella mai partorita dal rock progressivo.
Brano tra l'altro scritto da Tony Banks e da Mike Rutherford (con l'apporto di Collins nella parte strumentale) senza, contrariamente a quel che la gente pensava, nessun intervento compositivo, nemmeno il testo, di Peter Gabriel...
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

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Jessica60
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Re: piccolo gioco

Messaggio da Jessica60 »

Beh, non ho certamente la tua preparazione cara Angela....wow........ma nel passato ho ascoltato i Genesis molte volte. Magari ho seguito maggiormente Phil Collins da solista, questo si.....

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Katrona

Re: piccolo gioco

Messaggio da Katrona »

" Perché non fidarsi della quarantennale esperienza vissuta? : Chessygrin :

Un incubo.

Doveri, doveri e solo doveri.

Grane, pensieri, debiti, mal di testa, colpevolezza a prescindere.

Mai una gioia, mai un complimento (anche da una donna).

Al massimo, e ce ne vuole di impegno e fortuna, una qualche gratificazione sul lavoro o nello studio, a seconda delle età e percorsi."

Novella ha espresso quello che penso anche io. E non credo di essere la sola. Sarebbe interessante una discussione sul fatto che fattori esterni (come il fatto che le pressioni subite dal proprio genere biologico di appartenenza) possano indurre la disforia di genere o anche, più semplicemente, al crossdressing. Purtroppo però so che questo argomento fa arrabbiare molte di voi (e onestamente non capisco il perché). Quindi per evitare polemiche non proseguo oltre ma mi fa piacere che qualcuno dimostri che non sono pazza!

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Re: piccolo gioco

Messaggio da Michela141 »

Io sceglierei ad occhi chiusi la prima opzione, anzi dentro di me è probabilmente una scelta che ho fatto molto tempo fa. Odio il fatto di avere questa dissonanza, non mi fa sentire ne carne ne pesce, a volte mi sembra di essere fuori di testa, perchè in fondo vivere da uomo in questa società è un vantaggio innegabile per troppi aspetti, penso a cose banali come poter uscire di sera quando c'è buio pesto per fare una passeggiata con il cane senza dovermi preoccupare di questo o quell'altro.
Mi accontenterei di una 3a scelta, "essere normale", anche uomo, almeno non mi sentirei più "rotto".

Katrona

Re: piccolo gioco

Messaggio da Katrona »

" in fondo vivere da uomo in questa società è un vantaggio innegabile per troppi aspetti" mah... io su questo ho fortissimi dubbi.
Io poi, tutti questi tipi, pronti a saltare addosso alle ragazze, nascosti e appostati in ogni angolo non li ho mai notati, anche quando vedevo una ragazza sola.... (Non parlo certo di me, anche perché io esco in giro solo nei panni di "Quellolì"). Non è che queste convinzioni poco realiste sono frutto del martellamento mediatico di certo femminismo tossico? E non è che essere bollato come potenziale criminale solo perché si ha la "colpa" di avere il cromosoma y può portare qualcuno a pensare "Se rinnego la mia mascolinità sarò considerato una persona migliore?". E' un dubbio che mi viene in mente perché sto avendo pensieri analoghi. Non proprio uguali ma penso che se fossi una donna non dovrei sopportare questo schifo.
Schifo che per me è molto più pesante che "avere un tizio che mi fischia"

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Re: piccolo gioco

Messaggio da Michela141 »

Capisco quello che vuoi dire, ma purtroppo la violenza verso le donne è una cosa che trovi molto facilmente aprendo un qualsiasi quotidiano, telegiornale o mezzo che preferisci. Ne parlavo un po' con mia nipote, dicendo che da un lato avrei preferito essere piccola di stazza come la maggior parte delle persone nella mia famiglia, perchè la moda femminile in italia è calibrata, scarpe comprese, verso donne che tradizionalmente sono minute, al contrario se vivessi nel nord europa dove sono più comuni fisici da amazzoni, se mi concedi il termine; da un altro punto di vista, grazie genetica per i miei 180cm di altezza, che anche senza molta forza mi permettono di fare cose e riuscire ad opporre una resistenza che una donna di 155-160cm se la sogna di notte.
Il testosterone che scorre nel corpo di noi maschietti è una sostanza su cui un'atleta femminile metterebbe la firma ad occhi chiusi per farsela scorrere nel sangue, è semplice biologia.
Progressi notevoli sono stati senz'altro fatti a livello sociale, se pensiamo all'ultimo secolo, ma tanti ancora possono essere fatti.

Katrona

Re: piccolo gioco

Messaggio da Katrona »

Oggi non c'è più violenza sulle donne di ieri; anzi ce ne è meno. Solo che i media (per vari scopi politici ed economici) fanno sembrare che siano continui e compiuti da quasi tutti gli uomini. E' questo lo schifo di cui parlo. Inoltre ci sono molte coppie in cui è la donna ad essere violenta. Solo che gli uomini, per imposizioni di ruoli di genere (quelli sugli uomini fanno molto comodo anche a quelle che dicono di essere contro - ma sono solo chiacchere) non denunciano, non parlano. Tanto verrebbero solo derisi e si sentirebbero dire "di sicuro te lo sarai meritato".
Io vorrei semplicemente vivere in una società VERAMENTE giusta dove una persona è giudicata solo in base alle sue azioni, al di la di etnia, genere, orientamento ecc... e non in una in cui sono le stesse azioni a essere giudicate diversamente in base a chi le compie...

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Re: piccolo gioco

Messaggio da Roby »


Katrona ha scritto:[...].
Io vorrei semplicemente vivere in una società VERAMENTE giusta dove una persona è giudicata solo in base alle sue azioni, al di la di etnia, genere, orientamento ecc... e non in una in cui sono le stesse azioni a essere giudicate diversamente in base a chi le compie...
Credo che chiunque vorrebbe vivere in una società del genere, ed ancora non ci siamo.
Ci saranno sicuramente situazioni in cui le donne sono avvantaggiate ed altre in cui lo sono gli uomini, ma se guardiamo qualche dato oggettivo, tipo il rapporto di uomini/donne nei ruoli di comando, la differenza di salario a parità di posizione etc..., direi che non ci sono dubbi sul fatto che la società avvantaggi gli uomini. Poi noi abbiamo la conoscenza di una società piuttosto sviluppata come quella."occidentale".
Se guardiamo in altre parti del mondo dove alle donne è precluso l'accesso all'istruzione ed al lavoro indipendente, direi che il confronto si fa impietoso: senza istruzione, lavoro, non c'è indipendenza e non libertà. Troppo spesso le donne sono sottomesse alle decisioni del padre o del marito.
Baci
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Re: piccolo gioco

Messaggio da Katrona »

"e guardiamo in altre parti del mondo dove alle donne è precluso l'accesso all'istruzione ed al lavoro indipendente, direi che il confronto si fa impietoso: senza istruzione, lavoro, non c'è indipendenza e non libertà. Troppo spesso le donne sono sottomesse alle decisioni del padre o del marito."
Esatto, ma c'è chi (in assoluta malafede) vuole fare credere che questa sia la realtà diffusa anche in Europa. E questo, onestamente, è palesemente falso (si può credere vero se si è idioti - pochi - o in assoluta malafede - molti)

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Re: piccolo gioco

Messaggio da AnimaSalva »

Katrona ha scritto: mercoledì 9 dicembre 2020, 22:26 " in fondo vivere da uomo in questa società è un vantaggio innegabile per troppi aspetti" mah... io su questo ho fortissimi dubbi.
Io poi, tutti questi tipi, pronti a saltare addosso alle ragazze, nascosti e appostati in ogni angolo non li ho mai notati, anche quando vedevo una ragazza sola.... (Non parlo certo di me, anche perché io esco in giro solo nei panni di "Quellolì"). Non è che queste convinzioni poco realiste sono frutto del martellamento mediatico di certo femminismo tossico? E non è che essere bollato come potenziale criminale solo perché si ha la "colpa" di avere il cromosoma y può portare qualcuno a pensare "Se rinnego la mia mascolinità sarò considerato una persona migliore?". E' un dubbio che mi viene in mente perché sto avendo pensieri analoghi. Non proprio uguali ma penso che se fossi una donna non dovrei sopportare questo schifo.
Schifo che per me è molto più pesante che "avere un tizio che mi fischia"
Scusami Katrona, ma se non hai mai provato cosa vuol dire sentirsi squadrata, osservata per una gonna corta, palpata sull'autobus non puoi comprendere. Mi hanno chiesto se ero lì per fare sesso mentre semplicemente aspettavo una persona, di pomeriggio, in un luogo pubblico, mi hanno fischiato e mimato una richiesta di sesso orale, mi hanno palpato per la strada. Molti uomini si sentono in diritto di allungare le mani anche se dici NO o di mandarti in chat il loro aggeggio in piena erezione così, perché gli va di farlo.
E mi dispiace, ma se non lo hai mai minimamente provato non puoi minimizzare la cosa, né puoi decidere cosa sia vero o cosa non lo sia. E no, non sono frutto del "femminismo tossico". Da donna, mi sento offesa dalle tue parole.
Non sto dicendo che non ci siano donne violente, ma dire che non esiste il problema non è corretto.

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