veronica ha scritto:E' un gioco fino a un certo punto perché la questione è seria.
Very
Buondì,
Non sono daccordo. La questione è seria senzombra di dubbio.
Ma il thread è chiaro, è un piccolo gioco. Come tale va preso, con semplicità, altrimenti non sarei mai intervenuto.
-mangio pasta in bianco affogata nel parmigiano grattugiato-
Chicca.love ha scritto:
Infondo questa non è che la domanda delle domande, se la nostra passione sia solo un bellissimo gioco/passione o un profondo sentimento che va oltre il resto.
Credo che Veronica si riferisse alla "domanda delle domande". Il test propone due possibili risposte assurde a una domanda assurda. La "domanda delle domande" è logica e richiede una risposta logica; basta restare coerenti al tipo di domanda.
Frida ha scritto:...
...non è antipatica.. la domanda, che non riceve risposta, rimette il sapere al suo posto, nel luogo del continuo confronto con chi sa ascoltare.
voleva essere una battuta scema... questa è una domanda tutt'altro che banale che mette la persona di fronte ad una scelta e non mi sorprende che tale domanda non abbia ricevuto risposta, seguendo tutte le esperienze che Veronica ha voluto condividere con noi. In ogni caso, io non sono né in confidenza con lei, né possiedo un'esperienza simile per entrare in questi argomenti...
Antonella
E' facile essere una femmina, bastano un paio di tacchi a spillo e abiti succinti. Ma per essere DONNA ti devi vestire il cervello di carattere, personalità e coraggio (Anna Magnani)
Anche se è passato del tempo, ci tengo a portare il mio contributo sul "piccolo gioco".
Ne ho parlato col mio psy, accennando anche all'ipotesi di castrazione portata da Frida (poi parleremo di castrazione in un altra discussione) ed anche il mio Psy non ha mancato di buttare giù la domanda delle domande: "mettendosi nel caso ipotizzato dal giochino, se lei si svegliasse donna, le mancherebbe qualcosa?"
...
Bum!!! Azz... difficile...
...
Dopo aver riflettuto un po' la mia considerazione è che svegliandomi donna bio a tutti gli effetti nessuno mi avrebbe riconosciuta, le persone che amo, il datore di lavoro ed i colleghi... quindi, la cosa che mi mancherebbe di più è la continuità con la vita precedente.
Al genio della lampada chiederei di fare in modo che dopo la trasformazione. io possa essere amata da chi mi amava prima, continuare a fare il mio lavoro, interagire con gli stessi colleghi, solo essendo donna, che è già un bel cambiamento.
Certo mi rendo conto che quello che chiedo raramente accade nelle più riuscite transizioni e forse è proprio questo aspetto che non mi rende pronta (non ancora?) a lasciare tutto alle spalle per intraprendere una vera transizione.
Tornando a ragionare sulla mancanza, mi mancherebbe il sesso maschile? Il pene? Penso proprio di no, non lo sentirei come castrazione o perdita ma piuttosto una liberazione, ma su questo aspetto vorrei approfondire in altra sede.
Ma insomma, questa domanda è proprio un giochino? Beh insomma, dell'assurdo delle ipotesi proposte, è un bello spunto per approfondire!!
Grazie
Roberta
Il gioco partiva da un mia stupida riflessione nata da una bevuta serale con una amica del paradosso DELL’ASINO DI BURIDANO ( un asino posizionata alla stessa distanza tra due identici mucchi di fieno sarebbe morto nell indecisione della sua scelta).
Riflettevo sui miei due mucchi di fieno sarei andato a destra o a sisnista , per non rimanere bloccato ho pensato dentro di me di cambire una variabile . A destra c’E un cambiamento definitivo e a sinistra uno temporaneo e comunque mi sentivo indecisa in una ipotetica e fantasiosa scelta.
@frida anche se sono sempre d’accordo con te , qui credo che lla castrazione sia invece il rimanere fermo e non godere del piacere del cambiamento??? :))))
Chicca.love ha scritto:
@frida anche se sono sempre d’accordo con te , qui credo che lla castrazione sia invece il rimanere fermo e non godere del piacere del cambiamento??? :))))
Finissima osservazione! ci sta tutta, la condivido pienamente.
Chicca.love ha scritto:Ciao a tutte!
Vi propongo un gioco, una domanda che credo ci siamo fatte tutte (immagino che già avrete affrontato questo tema ma perdonatemi sono una novizia). Se ci fosse la possibilità attraverso uno strumento di diventare una donna Bio ma con due sole opzioni: 1) diventare una donna bio ma non poter più tornare indietro; o 2) poter provare per un dato periodo ad essere una donna bio e poi tornare indietro senza poter più provare questa esperienza . Voi quale opzione scegliereste?
Infondo questa non è che la domanda delle domande, se la nostra passione sia solo un bellissimo gioco/passione o un profondo sentimento che va oltre il resto.
so già che angelaingrid mi prenderà in giro per questo post visto i suoi messaggi super ironici : )
un bacio
Senza dubbio la prima opzione. Sarei la "donna" più felice della terra.
Chicca.love ha scritto:Ciao a tutte!
Vi propongo un gioco, una domanda che credo ci siamo fatte tutte (immagino che già avrete affrontato questo tema ma perdonatemi sono una novizia). Se ci fosse la possibilità attraverso uno strumento di diventare una donna Bio ma con due sole opzioni: 1) diventare una donna bio ma non poter più tornare indietro; o 2) poter provare per un dato periodo ad essere una donna bio e poi tornare indietro senza poter più provare questa esperienza . Voi quale opzione scegliereste?
Infondo questa non è che la domanda delle domande, se la nostra passione sia solo un bellissimo gioco/passione o un profondo sentimento che va oltre il resto.
so già che angelaingrid mi prenderà in giro per questo post visto i suoi messaggi super ironici : )
un bacio
Ciao! Io sicuramente sceglierei la 1° opzione e cioè quella di diventare una donna bio e non tornare più indietro, questo perché mi sento solo donna e detesto avere il coso la sotto ed essere nato maschio..
Non ho neanche il dubbio di avere dei dubbi, la 1 con tanto di firma e controfirma.
Proprio in questo periodo che sto aspettando i cambiamenti mi domando perchè io non sia nata femmina al 100% invece di essere a metà strada >.<
Non giudicarmi dal corpo che vedi, piuttosto considera cosa abbiamo fatto insieme, come lo abbiamo fatto e cosa ti ha trasmesso; a quel punto ti accorgerai che nulla è cambiato
Devo dire che la cosa mi piacerebbe... Ma sono un po' incerta.... Forse vorrei diventare una donna per sempre, però vorrei avere un fisico interessante anche se non più giovanissima. Avere un compagno affettuoso, con tanta complicità in tutto per tutto, negli aspetti della vita.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Più che un quiz è materia di tragedia di Euripide. Credo sia successo in effetti a Tiresia, un indovino greco e cieco dei tempi di Ulisse, di diventare donna e poi di dover tornare uomo.
mi son fatta un cappello, con le formiche ombrello
una cinghia di ciniglia, che mi calza a meraviglia
un diamante da un carato, incastrato nel palato
sulla lingua ho una perla, che titillo tutto il dì
e una borsa in coccodrillo, con la griffe con la G