Celeste ha scritto:Nel mio caso le dinamiche inerenti il narcisismo (ad esempio ferite e ricerca di conferme) si muovono insieme al fatto di potermi donare come presenza. Se ho dei dubbi sul poter offrire una presenza carina mi auto isolo. Quando ho una certa sicurezza di poter essere bella e desiderabile (sia al maschile che al femminile anche se in modo diverso) allora mi sembra di poter far scorrere quello che voglio dare.
Però ho anche il sospetto che alla base ci sia la paura di soffrire, il timore del rifiuto e quindi sono curiosa di quello che ci può essere sotto questa paura, sotto al narcisismo. Magari potrebbe esserci qualcosa di molto coinvolgente che viene nascosto dalla ricerca di conferme, o forse mi sbaglio e non c'è nulla...
Più che narcisa, questa descrizione mi sembra quella di una persona un po' perfezionista, magari timida (ti auto isoli ed hai paura del rifiuto), che ci tiene alla sua immagine (presenza -bella- da donare), e per niente masoch. (Paura di soffrire 'sta storia della ferita e la necessità di conferme)
Non so se ci ho preso, ma se l' ho fatto credo che potresti piacerti. A me non dispiacerebbe per niente
Kiss
P.s. a questo punto forse è il caso di distinguere tra la necessità di voler apparire al massimo, magari rimanendo dispiaciuti di un commento negativo (la definirei tendere ad essere bell*) e l' autoadorazione della propria immagine a prescindere (la definirei postulare di essere bell*).
La prima mi pare naturale e costruttiva. La seconda è stata punita dagli dèi già tanto tempo fa. Da aggiungere che è anche stupida, dato che pretende di partire dall' assunto che sei bella e non migliorabile, ma solo adorabile, senza tenere conto di nessuna interazione.
dopo di che le oche come me provano a tendere ad essere belle, ma si comportano postulando di essere belle, tanti chi ti salta sui calli si trova sempre!
Kiss