Com'è arrivata Tiffany

Presentati qui. La presentazione è obbligatoria per i nuovi arrivati.

Moderatori: Valentina, AnimaSalva, Roby, Irene, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa

Regole del forum
Avviso per i nuovi iscritti:

1 - Scrivere la propria presentazione cliccando sul pulsante "Nuovo Topic"
2 - Inserire l'oggetto della presentazione, ad esempio: Presentazione di Pinco Pallino
3 - Scrivere da dove si digita (anche approssimativamente)
4 - Scrivere liberamente, cercando di farsi conoscere per permetterci di farci un'idea di te. Come ci hai trovate? Quanti anni hai? Cosa ti aspetti da questo forum? Ecc. ecc.
5 - Inserire nel proprio profilo la propria provenienza.
6 - Inserire un avatar.

Le presentazioni incomplete, saranno rifiutate.
Avatar utente
Tiffany
Baby
Baby
Messaggi: 1
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: venerdì 18 dicembre 2020, 21:49
Località: Milano
Età: 42

Utente bannato

Re: Com'è arrivata Tiffany

Messaggio da Tiffany »

Eccomi.. grazie mille per l'accoglienza calorosa!!
Spero che interagendo qualche volta scoprirò sempre qualcosa, o cmq scambi di opinioni che a me personalmente, credo possano aiutare..
Quando ho scritto quelle cose sulla mia presentazione mi ha fatto bene.. ho scritto, e così facendo, da solo, ho avuto modo di tirare fuori, in stile monologo, ed è stata una cosa di cui non ne ho avuto tanto modo, Con le 2 amiche non è che parliamo sempre di questo argomento, ovvio..
Invece per me scrivere vuol dire Dar libero sfogo ai pensieri.
Un abbraccio...e grazie ancora

Avatar utente
Serena Crossdresser
Princess
Princess
Messaggi: 1461
Iscritto il: martedì 19 febbraio 2019, 15:44
Località: Ivrea
Età: 58
Contatta:

Accesso area fotografica

Re: Com'è arrivata Tiffany

Messaggio da Serena Crossdresser »

Tiffany ha scritto: lunedì 21 dicembre 2020, 1:29 Ciao, sono ancora un po' in semi imbarazzo a pensare di scrivere qui, per me è strano, vi leggo da un po' di anni, io ne ho 40.
La passione per i vestiti ce l'ho da quando ero ragazzino, negli anni, come molte persone qui, ho tenuto dentro, vissuto di segreti, mi sentivo sbagliato, anche un pervertito a volte, e col morale a terra..
Solo nell'ultimo anno sto "capendo"..
Per assurdo era quasi una mezza tattica per fare capire alla mia ex che eravamo troppo diversi, ed essendo che lei non centrava nulla con la mia città, ne conoscenze..le dissi questa cosa, e invece sono stato compreso, seppur parzialmente ma per altri motivi..
Da lì ho iniziato a pensarla in maniera diversa, l'ho confidato ad una mia grande amica, e poi a un'altra, fino ad un'altra ancora recentemente.. loro 3 non si conoscono, e mi fido ciecamente..il fatto è che aprirmi, mi ha dato tanta serenità al punto di osare in pubblico in maniera "serena" , o cmq non con la paura.. paura di che poi😅😂..
In quei pochissimi dialoghi fatti con ragazze estranee (es la commessa del negozio), ho ricevuto i complimenti per il coraggio, ma fatto più importante ricevere questa frase: non sei di certo tu che ti devi vergognare..
In sostanza, quest'anno per me è stata una sorta di semiliberazione, le amiche mi sono accanto..e con i miei tempi spero e credo che riuscirò a viverla più serenamente, perché in fondo è la mia vita..e pensare di aver vissuto i 20/25 anni precedenti come un tipo, mi rattrista, e non voglio passarne altrettanti così..
Ci tengo a dire una cosa.. se ho fatto il primo passo l'anno scorso, è stato grazie alle letture qui, mi hanno aiutato anche a non sentirmi sbagliato.. quindi grazie, non dico che ho fatto un coming out, perché cmq non vado nemmeno vicino casa, ma nemmeno troppo lontano anzi...
Ma in fondo si può dire che sono all'inizio della nuova esperienza, accettazione 2.0.
PS: Tiffany è il nome della mia prima cotta...
Ciao
... non sei sbagliata credimi ... sei te stessa e sei bella così !
Bacio
Serena


"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."

cit. da " Il tè nel deserto "

... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.

cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )

Bloccato