Lycia ha scritto:Quando sono en femme ho una grandissima voglia di essere apprezzata e toccata da un uomo e sento che difficilmente potrei resistere ad un approccio.[...]
Tuttavia quando ritorno nei miei panni maschili ho quasi vergogna delle sensazioni provate e il pensiero di andare con un uomo mi disgusta[...]
L'unico potere che hanno gli abiti è quello che
noi gli attribuiamo.
L'alibi dell'essere en femme (perchè di questo si tratta) è solo un modo che ti rende accettabile qualcosa che, probabilmente a causa dell'ambiente in cui sei cresciuta, della tua educazione, non lo è.
Trovi che un rapporto omosessuale sia disgustoso?
E allora perchè ne dovresti desiderare uno?
La verità è che non c'è niente di disgustoso o amorale in due persone adulte e consenzienti che si divertono sotto le lenzuola. Punto.
Se ti stuzzica l'idea di farlo mentre sei al femminile, liberissima di farlo, il fatto che ti piaccia (come tante altre hanno scritto qui in giro per le varie discussioni) non implica che debba piacere a tutti e non ti mette nè un gradino sopra nè sotto le altre.
Occhio che però buona parte dei vestiti li dovrai togliere...

Lycia ha scritto:Vorrei provare a superare il confine, ma temo davvero che, una volta esaurito l'impulso sessuale, mi rimanga una ferita difficile da cancellare
Non sempre le fantasie vanno realizzate.
Tra fantasia e realtà c'è un abisso di differenza, piuttosto dovresti capire quella ferita che temi cos'è.
La vergogna?
L'orgoglio maschile?
La tua virilità?
Non penso. Altrimenti non avresti fatto nulla neanche da sola.
E allora cosa? Hai paura di innamorarti di un altro uomo? E che male ci sarebbe?
Certo che se fossi impegnata in un'altra relazione (non so se hai una compagna attualmente) la cosa sarebbe più complicata.
Non sarebbe solo un problema tuo, altrimenti si tratta solo di trovare una persona con cui farlo.
Ma fai attenzione a non dirgli che "il pensiero di andare con un uomo ti disgusta" perchè non penso che la prenderebbe benissimo.