Non ho sbagliato sezione.
Oggi parlando di abbigliamento e dintorni con mia moglie, lei mi ha chiesto se io cercassi di essere la mia donna ideale.
La cosa mi ha divertita abbastanza: lei ha visto solo la foto di un mio timido tentativo di sembrare una donna, figuriamoci se fosse quello il mio ideale!
Le ho spiegato che non ho un vero e proprio ideale di donna, semplicemente scelgo certi capi perché mi piacciono e poi vedo se mi stanno bene, se riesco a far vivere un certo "personaggio".
Alcune cose sono un po' eccessive, ma solo perché se devo togliermi lo sfizio, voglio farlo come si deve.
Non vorrei neanche che lei si vestisse a mio gusto come fosse la mia bambolina, suggerimenti quanti ne vuole, ma deve essere lei a piacersi alla fine.
Allora le ho rigirato la domanda: ma tu come vedi il tuo uomo ideale?
E lì mi ha spiazzato.
"Mah, a me piace giacca e cravatta"
"Ma come!? Io mi sarò messo la cravatta sì e no tre o quattro volte da quando stiamo insieme! Se vuoi posso metterla più spesso..."
"Eh ma poi io mi sentirei vestita male, poco elegante rispetto a te"
"Ma sei tu a scegliere cosa comprare e mettere" le ho detto.
"Mi piacerebbe vestirmi più elegante, ma le cose che mi piacciono poi non mi stanno bene..."
Niente da fare: trucco e parrucco mi aiutano a capire le donne esattamente come masticare un chewing-gum mi aiuterebbe a risolvere un'equazione.
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Inviato dal mio spettegolefono utilizzando i miei polpastrelli
). 
) che è sempre rimasta più o meno soffocata dall'esigenza di apparire "normale".
