Difficoltà con la compagnia di vita !!!

[sally]

Per inciso, lo stesso farei io (è nei patti!!!!) se fosse lei a dirmi "Vado"... cosa che ora fa molto raramente ma che, specie in passato, è successa più volte.

Diverso però è quando di trovi a dirle "Vai! (a cena con le amiche o con i colleghi o a quell'incontro/seminario, ecc...)" e lei ti dice "Mah! Vediamo" e poi non ci va
E quando le dici "IO vado" la sua risposta è: "Ma io non sono andata quella volta alla cena/incontro/seminario" ...
Certo la risposta sarebbe scontata: "Ma io non avrei avuto nulla in contrario se tu ci fossi andata. E' stata una scelta tua quella di non andare! Ora non puoi costringere me a non andare perchè tu in passato non hai voluto sfruttare la tua 'libertà'".
A parole e tutto molto più semplice

Ma come dici tu

Ma credo che valga la pena almeno provarci: con delicatezza e cautela, ma con perseveranza!

"Gutta cavat lapidem" aggiungerei

Grazie

[Véro]

Sally tesoro, so anch'io che c'è una bella differenza tra il dire e il fare; e so anche quale abilità abbiano le donne nel cambiarti le carte in tavola! Per questo dico che l'aver impostato da subito le regole del rapporto in un certo modo e dopo aver ottenuto la di lei adesione è stato per me un grosso vantaggio; le regole c'erano, erano chiare e non potevano essere discusse. Né lo sono mai state.
Vorrei però aggiungere un paio di considerazioni. La prima l'ho già schematizzata nel post dicendo che resta un gusto amaro in bocca: già, non fa mai piacere "imporre" qualcosa ad una persona cui si vuol bene e, se non fosse che sono convinto che il tutto ci evita problemi maggiori e in primis il rischio dell'abitudine che conduce alla noia o peggio all'intolleranza reciproca così mortifera per la coppia, eviterei di farlo. Invece, viste le considerazioni precedenti, alle volte mi costringo (!) a farlo, a riaffermare in tal modo il nostro (mio e suo) diritto ad un certo grado di autonomia decisionale all'interno del nostro rapporto preferenziale di coppia.
E qui viene la seconda considerazione: il nostro è un rapporto "preferenziale" (una libera scelta quotidiana, lo definirei) ma ormai stabilizzato dal e nel tempo (38 anni, per l'esattezza): non si tocca e non intendo metterlo in discussione per un inutile puntiglio. Ma proprio per evitare discussioni cerco di smussare l'"imposizione", di non cercare lo scontro per lo scontro (sempre rischioso). Come? Beh, ad esempio cerco accuratamente di armonizzare le mie "uscite" con quelle di coppia, di non entrare cioé in competizione con programmi che ci coinvolgono entrambi, perché questo sì significherebbe una scelta a lei "sfavorevole" e quindi dolorosa e foriera non di semplici mugugni ma di una sottile frattura potenzialmente evolutiva. E, detto tra noi, se non posso armonizzare, allora preferisco rinunciare, per quella volta, al mio spazio di libertà: convinto quanto volete, ma c'è comunque una scala di valori da rispettare!
Adesso però non sogghignate: il punto non è fare quello che si vuole; il punto è essere parte attiva, propositiva: essere vivi e dichiararlo con forza... quando è lecito e col buon senso a guidarci!
Baci
Véro

[Samy]

In passato ho mollato alcuni interessi per la famiglia cercando di fargli capire che con lei sto bene ( esempio io sono iscritto ad un vespaclub ed ho sempre partecipato ad alcuni raduni ma ho scoperto che andando in giro con lei mi dava più soddisfazione e non sentivo il desiderio di farmi raduni in solitaria ) in vacanza sono quattro anni che viene sua mamma mentre mio padre non viene ( sono entrambi vedovi ) io di mio cerco sempre di vedere prima le esigenze di mia moglie e poi forse di me !!!!! Care amiche sono contenta che mi date le vostre risposte!!!!! E anche per questo che vorrei partecipare al raduno !!!!! Un bacio Andy!!!! Grazie di cuore !!!!!

Permettimi di dirti che questa cosa ti sta prendendo un pò la mano. Il ragionamento non è esattamente quello che definirei un 'ragionamento lucido'.
Hai appena cambiato la vita di tua moglie da un giorno all'altra, hai messo in dubbio tutto quello che lei credeva di sapere di te, le hai negato l'essenza del rapporto uomo / donna.
In questo momento gli equilibri sono molto delicati e, minacciarla, servirà solo ad allontanarla. Non fare l'errore di sembrare egoista ai suoi occhi perché nella sua testa quello in torto sei tu.
E forse lei torto non ne ha veramente.

[Andy]

Concordo con te samy e con tutte voi ma a me serve capire il perché lo faccio vorrei cercare di approfondire la cosa , sto facendo un percorso con la psicologa !!!! Se da un lato sono pochi mesi che mi sono svelata a lei dall'altro lato e più di un anno che mi vesto , nelle poche righe che ho scritto viene fuori Che io sia egoista nei suoi confronti !!!! Ma non e cosi !!! Grazie ragazze per tutte le risposte!!!!! Un abbraccio grande Andy!!!!!

[cassandra sessantuno]

Beh, dai un po di egoismo c'è , non puoi negarlo: che poi sia innocente o finalizzato alla condivisione, sicuramente tu " imponi" un tuo modo di essere che lei deve accettare oppure no. Ma non ti sto criticando , è' così in qualsiasi campo della vita sociale , specialmente se non c'è un " percorso di avvicinamento". Del resto , svelarsi, è' l'ovvia causa di un effetto. Dai , vedrai che tutto si sistema, ci sarà modo per capire e soprattutto per capirsi . Un bacione


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Eva2016]

Re: Difficoltà con la compagnia di vita !!!
da Alyssa » lunedì 18 aprile 2016, 11:03

Sono assolutamente in linea con gli altri commenti.
In più, se posso permettermi un consiglio, ti direi di fermarti un attimo a riflettere su quello che è successo.
Non puoi imporre a tua moglie di accettare la cosa minacciandola di non andare in vacanza.
Se vuoi che ami anche questo tuo nuovo modo di essere, non dovresti renderle la cosa difficile con questo atteggiamento di chiusura.
Tu le stai chiedendo una cosa importante e dovresti in cambio darle qualcosa di importante.
Ripeto, fermati un po', ascoltala.
Sei troppo concentrata su quello che vuoi tu per capire ciò che tua moglie vorrebbe.
Se trovaste un compromesso insieme, un punto di incontro, delle "regole" che possano accontentare i suoi bisogni e i tuoi, potresti trovare un po' di pace.
Il raduno, le uscite, sono tutte cose secondarie rispetto al rapporto con la donna con cui hai scelto di costruire una famiglia

Come non essere d'accordo!? Stai forzando e per questo andrai ad ottenere il contrario di cio' che vorresti rischiando di perdere la tua compagna

[Elisabetta]

Ho letto molte risposte , non tutte ma parecchie. Io ho una compagna che ha accettato molto bene Betty anzi mi ha aiutata e sostenuta nei momenti difficili. e addirittura a volte mi chiede come sta la Betty e se ho voglia di passare qualche ora insieme o di uscire.
Forse non siamo tante ad avere compagne così, ma un punto di incontro si può trovare.
Si può trovare anche un muro, è vero e contro quello.... c'è poco da fare.
Però c'è qualcosa che non capisco. Perchè nella vita tante volte ci viene chiesto di rinunciare alle cose che ci piacciono o che amiamo fare?
Non parlo solamente di vestire e vivere come donne, ma in senso più esteso, di rinunciare al motoclub, alla birra con gli amici, ad un lavoro che ci piace contro uno che ci fa guadagnare di più, ad un tipo di vacanza o di auto.....
Perchè non ci lasciamo reciprocamente stare. Ogni persona libera, che realizzi i propri sogni, i desideri, le aspettative. Perchè quando siamo amati ci viene chiesto di fare delle rinunce in nome dell'amore? Perchè invece, in nome dell'amore non ci diamo la libertà, di più, aiutiamo gli altri ( figli, amici, mogli, amanti) a fare quello che vogliono senza ricatti, trattative, scambi.
Sono una sognatrice eh?
Si, è vero, sono una che non ha ancora messo il cuore nel cassetto. Sono convinta che la libertà è una vertigine che bisogna provare. E se qualcuno ci chiede in cambio qualcosa per amarci, sta barando.
Ho lasciato libera la mia compagna. Ho dovuto misurarmi con la gelosia e la sofferenza del tradimento.
Ma non ho mai messo la chiave alla porta ne per entrare ne per uscire. L'amore è una scelta libera nessuno ci obbliga a viverlo.
Avete mai sentito parlare di Sant'Agostino di Ippona '
Diceva : "Ama e fa quel che vuoi " .
Bettty

[Renée]

Eh si! Cara Betty direi che sei proprio una sognatrice, pero' tu in fondo vivi già in un sogno reale che per molte di noi resterà per sempre solo
un sogno. Condividere Betty con la tua compagna è già un sogno che si è realizzato. Dai un bacio da parte mia alla tua compagna (sulla guancia)

Con affetto. Renée

[Desy]

Però c'è qualcosa che non capisco. Perchè nella vita tante volte ci viene chiesto di rinunciare alle cose che ci piacciono o che amiamo fare?

interessante, sarebbe da aprire un nuovo topic.

in ogni caso, io non sono una che limita, nel limite.
mi spiego meglio: Mio marito (ed un tempo anch'io) ha la moto, gli dico sempre di andarci, di uscire. però, se all'inizio mi interessava relativamente che andasse a 200km (nel vero senso) ora invece mi incazzo a bestia. Non è più solo. ci sono io. ci siamo NOI.

Poi, è anche una questione di priorità. come io ho messo da parte momentaneamente delle mie passioni per motivi economici (i soldi ora ci servono per pagare le bollette, non posso spenderli tutti i abiti trucchi o stoffe) lo stesso me lo aspetto da lui, ma su questo non posso affatto lamentarmi, anzi.

Però appunto si viaggia a priorità adesso: se non abbiamo i soldi per il bollo dell'auto, non vai al raduno della 500 storica.

Se non ci sono i soldi per la spesa, lo stivale nuovo magari è rimandato ai saldi, o alla prossima busta paga.

Diciamo che essendo adulti, nessuno frena l'altro o proibisce, ci arriviamo, bene o male, da soli ecco.