mogli padrone?

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ccinzia61
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Re: mogli padrone?

Messaggio da ccinzia61 »

Desy ha scritto: Piccolo appunto: Davide, concordo in toto con te, ma è anche vero che, seppur raramente, il cd viene dopo anni, prima non vi era interesse, come se non erro per Eva, o un'altra ragazza iscritta da poco di cui ho letto la presentazione. Certo, è più raro, ma può succedere. ma siamo sempre li,il dialogo. Se c'è dialogo, lo si dice. Se non c'è... beh manca qualcosa di importante nella coppia, che viene ben prima del cd.
Sai Desy molte volte ne abbiamo parlato con le amiche CD , io mi sono chiesta tante volte come reagirei se mio marito dovesse rivelarmi che mi ha tenuto nascosto qualcosa di importante della sua vita, ( allargando il discorso visto che NON essendo moglie di CD non posso sapere nulla a riguardo)...non lo so come reagirei...lo dico molto onestamente...x me la sincerita' deve essere alla base di un rapporto, ma la comprensione x la persona che ami ed il rispetto, devono prevalere...questo e' quello che dice il mio cervello razionale ....di "pancia" onestamente giuro che non so come reagirei.... : Blink :

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Desy
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Re: mogli padrone?

Messaggio da Desy »

ccinzia61 ha scritto:io ,al contrario di Desy,credo che queste mogli che condividono ed accettano ,venendo a sapere dopo tanti anni che il proprio marito e' una Crossdresser, siano delle grandi persone, perche' io personalmente pianterei un casino immenso, e non tanto xche' un marito si vesta al femminile(che potrei vedere come un innocua eccentricita') , ma perche' lo ha nascosto x anni escludendo di fatto una moglie da una parte della propria vita!!
no aspetta.... come ho detto sopra, la cosa deve essere detta subito, anche io pianterei un casino immenso se lo venissi a sapere dopo anni.
in quel caso anche io le considero delle gran donne!

ccinzia61 ha scritto:
Desy ha scritto: Piccolo appunto: Davide, concordo in toto con te, ma è anche vero che, seppur raramente, il cd viene dopo anni, prima non vi era interesse, come se non erro per Eva, o un'altra ragazza iscritta da poco di cui ho letto la presentazione. Certo, è più raro, ma può succedere. ma siamo sempre li,il dialogo. Se c'è dialogo, lo si dice. Se non c'è... beh manca qualcosa di importante nella coppia, che viene ben prima del cd.
Sai Desy molte volte ne abbiamo parlato con le amiche CD , io mi sono chiesta tante volte come reagirei se mio marito dovesse rivelarmi che mi ha tenuto nascosto qualcosa di importante della sua vita, ( allargando il discorso visto che NON essendo moglie di CD non posso sapere nulla a riguardo)...non lo so come reagirei...lo dico molto onestamente...x me la sincerita' deve essere alla base di un rapporto, ma la comprensione x la persona che ami ed il rispetto, devono prevalere...questo e' quello che dice il mio cervello razionale ....di "pancia" onestamente giuro che non so come reagirei.... : Blink :
idem come sopra, pianterei un casino apocalittico, ma qui arlavo di persone che "si scoprono" cd dopo, negli anni, non che hanno tenuto nascosto il loro essere.
Felicemente sposata con Noemi Mancini

Metà dei miei problemi sono dovuti al tono della mia voce o dalle mie parole.
Tutti pensano che stia discutendo mentre sto soltanto parlando....

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Re: mogli padrone?

Messaggio da dream62 »

Il problema del dirlo dopo tanti anni di matrimonio è soprattutto dei 50enni (ci casco dentro in pieno); facciamo un salto nel tempo e proviamo a rivivere le dinamiche, le conoscenze, la cultura degli anni 80-90.
Internet non era ancora entrato nelle case, non esisteva la possibilità di confrontarsi con altre persone con le stesse caratteristiche, un uomo (o un ragazzo) che era attratto dagli usi femminili veniva marcato come 'frocio' (per usare un termine dispregiativo) o depravato. Quindi, questa anomala passione o caratteristica, veniva vissuta nel massimo riserbo; dove trovare il coraggio di confessare ad altri queste cose????? Ecco l'esigenza di tenere nascosto il tutto, nella speranza che un normale rapporto matrimoniale potesse sopire un alter-ego scomodo.
Io, a mia moglie, e successivamente a mia figlia, mi sono confessato dopo quasi 25 anni di matrimonio! e non biasimo affatto la reazione da <persona tradita> che ebbe mia moglie: comprensibilissima!!! ma il tempo per maturare la decisione di confessarmi è stato quello. Abbiamo avuto modo di parlarne, ho chiesto aiuto ad una psicologa, ho avuto il periodo di massima espressione di ciò che di femminile volevo esprimere (anche come aspetto esteriore), lei ci soffriva ma io ero come sotto l'effetto di una droga. Mi concedeva le uscite al femminile, ma alla condizione di non volerne sapere e o vedermi al femminile. Per me anche questo è amore!
Fortunatamente per lei, la smania e l'euforia che avevo nel vedermi al femminile sono diminuite tantissimo (complici delusioni e disillusioni ma anche per amore nei suoi confronti); il risultato è una ritrovata armonia di coppia.
Ma di una cosa sono sicuro/a: nei momenti di VERA ncessità, lei c'è.

Credo comunque, per chi inizia ora un vita di coppia, che rendere note le proprie caratteristiche a chi ti starà a fianco per tanti anni sia indispensabile.

Stefy

claudiapc
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Re: mogli padrone?

Messaggio da claudiapc »

virgolette ha scritto:Ciao Desy,

è bello vederti così accalorata e così protesa a difenderci, ma credo che la questione sia più complessa di quanto appare. Provo a spiegare.

Quando faccio un acquisto importante, mi documento e valuto con cura ed attenzione ogni dettaglio dell'oggetto che sto per acquistare. Ne analizzo approfonditamente le qualità e se esiste un venditore, esigo che mi evidenzi tutti i pro ed i contro.
Se decido per l'acquisto è perché quel prodotto mi va bene così come mi è stato presentato e venduto.
Se dopo qualche mese dall'acquisto salta fuori una magagna che il venditore conosceva benissimo ma mi ha nascosto, m'incazzo come una iena.

Lo stesso discorso vale per i rapporti interpersonali, fino al matrimonio.
Se io conosco una persona, la frequento, ne valuto i pregi ed i difetti ed in base al mio sentimento scelgo se "comprare" o lasciare.
Se quello che conosco di una persona mi piace, mi attira, mi stimola allora posso scegliere di sposarla anche se alcune cose non mi vanno proprio a genio, ma ho fatto una scelta.

Ma se dopo dieci o quindici o venti anni che siamo sposati, di punto in bianco salta fuori una "magagna" come ad esempio il crossdressing, io m'incazzo come una iena.
M'incazzo perché se me lo dicevi subito io potevo decidere se mi andava bene e sposarti lo stesso o se invece la cosa mi dava fastidio o addirittura ribrezzo e allora ci salutavamo.
Ma adesso che si fa ? ti devo accettare? ti devo capire? ti devo venire incontro a prescindere solo perché sono tua moglie e ti amo tanto ? io amo l'uomo che ho sposato, quello che pensavo di conoscere e credevo che avesse messo tutto sul tavolo ed invece adesso salta fuori la sorpresa !! E no, così non mi sta più bene !!!


Ecco qual è il discorso per la maggior parte di noi "ammogliati" del forum.
Quasi tutti si sono rivelati dopo, a giochi fatti.
Lo credo bene che le mogli gli fanno delle paturnie.

Quindi, vedendo le cose sotto questa luce, io credo che ogni concessione sia un regalo, un "di più" che dobbiamo prendere e conservare gelosamente ed accontentarci.
Per quelli che invece hanno giocato a carte scoperte, sono assolutamente daccordo con te e se mi fai delle paturnie DOPO, ti prendo a calci nel sedere.

Baci.

Davide
Concordo con quanto ha scritto Davide, anche se in questo caso non parliamo di oggetti ma di esseri umani.Ovviamente l'ottimo sarebbe di avere "LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA" cosa che reputo impossibile, bisogna sempre da entrambi le parti trovare un compromesso che ci accontenti, noi nel non essere così esigenti e loro nel essere non troppo "chiuse".
claudia : Love :

MARINA65

Re: mogli padrone?

Messaggio da MARINA65 »

Desy sostanzialmente il maschio che mette su' famiglia spesso passa in automatico alla posizione Zerbino e questo indipendentemente dal fatto che sia CD / Gay o altro . Le motivazioni della trasformazione sono molto semplici fondamentalmente per la Donna le cose o sono Bianche o sono Nere senza possibilita' di colori intermedi e per quelle lei si farebbe ammazzare , il maschio invece esistono le sfumature intermedie e la valutazione causa / effetto ovvero se almeno dentro casa posso evitare di discutere per questioni che in ultima analisi ritengo ininfluenti lo faccio volentieri e spesso il maschio e' spinto in quella direzione dalla semplice considerazione che in pratica discutere con la moglie/compagna spesso equivale ad avere una situazione conflittuale perenne che non giova alla propria tranquillita' e a quella della famiglia .

Io ho sempre scritto a tutte coloro tra le sorelline che si rivelano dopo il matrimonio di cercare di capire quali sono i paletti messi dalla propria compagna/moglie e di fare un minimo di trattativa se sono troppo stretti e poi per la loro tranquillita' non oltrepassarli , cosa che per esempio ho fatto io con la mia Compagna , che per inciso ha conosciuto prima Marina ed e' uscita con lei e poi ha conosciuto Marco (praticamente nel momento in cui abbiamo iniziato la convivenza), ci siamo parlati molto lei sapeva le mie esigenze e mi ha espresso le sue , ci sono dei paletti a casa da non superare e nessuno di noi li supera o se ha necessita' di superarli avverte prima , ovviamente Marco e' un maschio del tipo Homo Maskius Zerbinus e quindi i paletti sono stretti ed ogni tanto capita di superarli , scientemente o meno , e quindi in casa scoppia qualche guerra e nel caso praticamente Aladina (la mia compagna) fa' la guerra da sola salvo poi incavolarsi perche' ha vinto senza contrasto .......

Frida

Re: mogli padrone?

Messaggio da Frida »

Desy ha scritto: NO. Non è questione di avere il permesso o meno,
è questione di libertà nella propria coppia,
di complicità,
di emozione,
di amore,
di fiducia reciproca,
di stima incondizionata di chi si ha di fronte, che essa porti pantaloni o gonna.
Vi prego, uscite dal tunnel del "mia moglie mi concede" "Mi permette".
è vostra moglie, non la maestra che concede o meno.
E' un bisogno.

Sono d'accordo con Desy, non si tratta di una questione di concessione o di permesso. La società, il lavoro, la Chiesa,... : tutte scuse. A mia moglie non le ho dato spiegazioni, le ho raccontato la mia storia di un uomo ordinario con i suoi bisogni emotivi ordinari. Se ho voglia di ridere, piangere, provare piacere non devo chiedere il permesso a nessuno e questo è reciproco. Non fa senso di dare/ricevere amore, stima, rispetto sociale in cambio del proprio silenzio emotivo.

Eva

Re: mogli padrone?

Messaggio da Eva »

<OT> noto che gli interventi di Frida stanno intensificandosi, la cosa mi fa molto piacere.</OT>

Fin qui nulla da dire, dirlo dopo anni di matrimonio comporta i "casini" ben descritti e sciorinati nei post precedenti.
Nel mio strano caso, avendo cominciato seriamente un anno fa dopo qualche mese di uscite mezzo e mezzo, quando mi sono resa conto che la cosa era diventata seria ho sentito il bisogno di dirlo a mia moglie (da anni viviamo separati peraltro) che, essendo psicologa oltre che filosofa, speravo potesse darmi una mano a capirne qualcosa di più... Risultato, non l'ho vista né sentita per un paio di mesi e le poche volte in cui siamo usciti negli ultimi 2, non è mai andata sull'argomento, al che mi sono ben guardata anch'io dal tornarci. Ergo, come ognuna di noi è CD in modo o per motivi (quando si conoscono o meglio si suppongono) diversi da tutte le altre (questa è la certezza che ho ricavato nelle serate con voi), lo stesso si può dire per le controparti. Chi ha studiato la Teoria del Caos, sa che esiste la Transizione al Caos e direi che tale termine si adatta in tutti i sensi... : Lol :

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Re: mogli padrone?

Messaggio da LittleLilly »

Io concordo parola per parola con quello che dice Desy. Che,attenzione,non significa che la moglie deve per forza esserne entusiasta o d'accordo. Ci sta che una moglie non condivida,ma non per questo deve autorizzarsi a "limitare" la libertà del proprio compagno,a proibirgli e negargli quello che comunque è un aspetto importante della sua vita. Ma allo stesso tempo non biasimo chi non ha il "coraggio" di imporsi e farsi rispettare. Insomma,non tutte hanno avuto quella botta di fortuna che ha avuto la stessa Noemi,piuttosto che Veronica,Valentina o Cristina,e le più sfortunate devono anzi fare i conti con l'avversità e ostilità della moglie verso questo loro aspetto,e capisco che non hanno la forza di farsi valere magari per paura di conseguenze sulla relazione...

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Re: mogli padrone?

Messaggio da spioncino. »

ho letto troppo in fretta questa discussione per poter entrare nel merito. Ma il problema come facevano notare in molti è il dirlo dopo anni. Il perchè è soggettivo, ognuno ha le sue motivazioni piu' o meno sostenibili.
Non sono crossdresser, ma anch'io ho le mie pulsioni, che ho sempre mal nascosto alla mia compagna (perche' anche se non lo dicono si accorgono di tutto). E come mi ha detto una sera mentre i toni erano decisamente alti. Adesso non vorrai mica che ti faccio vincere facile!

credo sia normale che un po' ce la facciano "pagare" con qualche te lo concedo.

L'atto d'amore piu' forte è che rimangano che accitno un dialogo, perchè è logico che un po' si sentano "tradite"
Spy

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