"Le vuoi provare?"

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Andrea
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"Le vuoi provare?"

Messaggio da Andrea »

Un brevissimo flash di ieri.

Passo da Primadonna a fare un giro al maschile e dopo aver adocchiato in saldo le decolletè che mi interessavano, argentate con inserto sopra la tomaia di un calzino a rete, chiedo alla ragazza se ha un 40/41 di queste.
Va a vedere e mi riporta solo il 40 dicendo che di 41 gliene arrivano poche e mi inidca i modelli.
Dopodichè io prendo in mano le decolletè che mi ha portato, le guardo e lei mi fa serenamente:"Le vuoi provare?".
Io di rimando: "Ma sì, dai, non c'è nessuno".
"Se vuoi, vai pure nel retro, io ti giro lo specchio".

Così ho fatto, le ho provate davanti a lei, ma purtoppo erano un pò strette come supponevo.

MI ha fatto piacere. Chiaro che è diverso quando vado al femminile e provo tuto quello che voglio. Ma al maschile questa proposta fatta con assoluta normalità mi fa sempre molto piacere.

Tutto qua, volevo condivere questa emozione con voi.

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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da Roby »

Bella storia, hai fatto bene a condividerla.
Questa per me è l'ennesima dimostrazione del fatto che spesso siamo noi a farci dei problemi che in realtà non esistono.
Baci
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Messaggio da ccinzia61 »

susy ha scritto:Bella storia, hai fatto bene a condividerla.
Questa per me è l'ennesima dimostrazione del fatto che spesso siamo noi a farci dei problemi che in realtà non esistono.
Baci
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Quoto!!! : Smile :

Veronica...e' la conferma che nei negozi non ci sono quasi mai problemi, se hanno commesse intelligenti!!!

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Andrea
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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da Andrea »

Grazie Susy, grazie Cinzia.

Aggiungo, perché me ne sono dimenticata, che sono poi andata in un altro negozio dove questa estate, sempre al maschile, avevo preso tre paia di pantaloni femminili in quanto più freschi e leggeri rispetto ai tessuti maschili. Anche in quel caso la ragazza era stata disponibilissima, gentile e piena di premura.

La cosa fantastica è stata che c'era la stessa commessa, la quale si ricordava benissimo di me e mi ha chiesto come mi fossi trovata (ma ovviamente rivolgendosi a me col maschile) con i pantaloni allora acquistati.

Dopodichè le ho chiesto se aveva una maglia nera (pensando ad un uso maschile ma senza esplicitarlo). Dopo avermi fatto vedere una maglia maschile grigia in mancanza di maglia nere, le ho detto chiaramente che ci spostassimo sul reparto femminile perchè volevo quel colore e sopratutto con uno scollo a barca o almeno con un tipo di intreccio particolare.
Ne abbiamo viste alcune di taglio decisamente femminile: e pur piacendomi moltissimo le ho detto che non avrei potuto usarle perchè avrei avuto problemi e lei mi ha detto che capiva.

Allora ci ha pensato ancora su, ha chiesto consiglio a una collega, è arrivata con altre maglie femminilie e vi posso dire che è stata fantastica: mi ha fatto vedere e provare cardigan, maglie con bottoncini, una maglia con un intreccio sul retro effetto pizzo.
Poi per problemi miei sono dovuto scappare senza prendere nulla ma ringraziandola infinitamente: penso che ci ritornerò, ma questa volta come Veronica e allora potrà farmi provare quello che vuole senza fare i salti mortali, sicura che una cosa la prenderò.

Questo per una commessa significa farsi benvolere dalla clientela, fidelizzarla e magari avere qualche soddisfazione personale nell'averla saputo accontentare, magari anche con un minimo riscontro di percentuale nella vendita.

Very
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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da alexa70 »

Bella esperienza, che pero' temo, nella piccola cittadina dove abito, abbia probabilita' di verificarsi prossima allo zero ...
Ma forse hanno ragione Susy e Ccinzia, che ci facciamo un po' troppi problemi ...
Alexa

Alla nascita ciascuno di noi ha ricevuto un biglietto.
Un biglietto di sola andata, che non prevede rimborso, che non concede una seconda corsa, che scade solo quando raggiungeremo la destinazione finale, l'unica certa di questo viaggio.
Che non sappiamo quanto dura.
L'unica cosa che possiamo fare e' quella di godercelo nel modo migliore e piu' completo che possiamo immaginare, cercando di toccare tutte le destinazioni che desideriamo. ...
Abbiamo il diritto, ma anche il dovere, di sfruttare al meglio ogni istante che il viaggio ci mette a disposizione, perche', alla fine, non possiamo pensare di andarcene con troppi rimpianti ....

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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da abby80 »

Oh wow, così dovrebbero essere tutte le commesse.

Sei stata brava anche tu a cogliere subito la palla al balzo e provarle. : Wink :

XOXO Abby

Celeste

Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da Celeste »

Mi è piaciuto molto il tuo racconto, deve essere davvero una bella sensazione. Mi ha interessato anche il modo con cui hai facilitato l'iniziativa della commessa: prendendo in mano la scarpa, poi hai semplicemente assecondato la disponibilità della commessa. In effetti pur non essendo io mai riuscita a dire che fosse per me, ogni volta che sono stata in qualche negozio a comprare dei "regali" ho come avuto la sensazione che l'ostacolo mentale fosse solo mio. D'altronde se io fossi la proprietaria di un negozio di certo non sbatterei fuori un possibile acquirente, considerato anche il fatto che il CD ha una forte motivazione a vestirsi da donna e considerato il fatto che, una volta accertata la disponibilità di un negozio, facilmente ci si ritorna.

Un'idea bizzarra mi è venuta in mente... magari i negozi con questa disponibilità potrebbero dare il loro nome in un elenco apposito... in questo modo si farebbero pubblicità e semplificherebbero la vita dei CD...

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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da ccinzia61 »

alexa70 ha scritto:Bella esperienza, che pero' temo, nella piccola cittadina dove abito, abbia probabilita' di verificarsi prossima allo zero ...
Ma forse hanno ragione Susy e Ccinzia, che ci facciamo un po' troppi problemi ...
Credimi anche nei piccoli paesini le commesse possono essere molto disponibili, io ho un amica che ha una piccola boutique nel piccolo paesino dove abito, quando le amiche CD vengono a trovarmi , un giro nel suo negozio lo fanno sempre e sono sempre accolte benissimo ,e fa sempre ottimi sconti!!! : Wink :

Frida

Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da Frida »

Gran bel momento! Complimenti Veronica!

Ogni tanto vado en-homme al centro diffusione tessile o al coin per cercare qualche buon affare. In genere in questi reparti ci sono sempre pochi uomini solitamente spiaggiati sui divanetti ad abbronzarsi con l'aifon in attesa di essere riguinzagliati dalle compagne.

Mi piace curiosare liberamente. Capita raramente che qualche attenta commessa si premuri per facilitare gli acquisti, quindi sei super fortunata; Capita ancor più raramente di trovare qualcosa che non sia nero, bianco o grigio che mi vesta bene, quindi sei doppiamente fortunata : Love : .

Personalmente preferisco fare shopping al maschile; mi terrorizza provare i capi nuovi col rischio di macchiare i vestiti e rovinare il trucco. Per le scarpe il discorso cambia anche perchè ormai in negozio hanno in pronta consegna le solite misure e quindi preferisco acquistare online. Mi è stato consigliato di provare un negozietto che fa solo decolletée su misura;

Sono felice che tu abbia avuto il tuo bel momento al maschile con la stesso riguardo che avresti avuto al femminile.

Ti è mai capitato invece di contendere un capo d'abbigliamento in sconto? Per gentilezza dò sempre la precedenza alle signore congedandomi però con una battuta falsa e velenosa: "prego faccia pure, a me sta largo .." : Twisted : (dico... con ottocentometriquadri di roba da guardare proprio questo qui dovevi venire a scegliere che tanto non lo metterai mai)

Se anche gli avventori fossero gentili come le commesse ogni tanto. : Smile :

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Re: "Le vuoi provare?"

Messaggio da LindaB »

@ Celeste ... propongo un adesivo sulla porta con la sigla "G.F" , gender free , sicura che la nostra Eva elaborerà un bozza interessante ;)

@Frida , sei tremenda. .. mi stà largo !!!
Da DT io mi ci trovo benissimo anche con le commesse che faccio spesso tribolare

Linda

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