C'è una signora in quarta fila
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C'è una signora in quarta fila
Questa storia contiene fatti realmente accaduti.
Antefatto: è in corso l'incontro annuale con megadirettore della Cobram International per condivisione della strategia aziendale.
Location: una grande sala conferenze
Sono presenti: tutti i dirigenti ed alcuni quadri ed impiegati selezionati ad imperscrutabile benevolenza del megadirettore; in totale circa 300 persone.
Io o meglio "mio fratello", ovvero il mio alter ego maschile che è impiegato alla Cobram era compiutamente posizionato in quarta fila ad ascoltare le parole del grande capo.
L'evento è stato filmato, con alcune carrellate sulle persone in sala (compreso mio fratello), ed il tutto è stato trasmesso in streaming a beneficio degli altri dipendenti che non erano in sala.
Due settimane dopo...
Incontro alla maccbina del caffè, saluto una mia collega che non vedevo da qualche tempo.
"Ciao Daniela, come va, bla, bla..."
E lei
"Ciao Roberto, da quanto tempo.... senti ma tu eri all' incontro col grande capo, ti ho visto in video! Sai quando hanno inquadrato il pubblico mi sono chiesta chi era quella signora in quarta fila. Poi ho guardato bene, non era una signora, eri tu, Roberto".
Il tutto seguito dal corollario di scuse per essersi sbagliata, io leggermente imbarazzata (c'erano altri colleghi) ma sotto sotto contenta per "l'errore".
Ora, scusate il tono scherzoso iniziale, qui la cosa è seria.
Mi chiedo, perché la collega appena mi ha vista ha avuto la percezione di una donna, ma quando ha capito che ero io ha cancellato tutto e mi ha rimesso nella categoria uomo? Secondo voi? E perché è accaduto vedendomi in video e non di persona? Forse il video cambia la percezione?
Per ora lascio l'episodio così mi piacerebbe sentire cosa ne pensate senza influenzarvi troppo... poi condividerò le mie sensazioni
Gazie di avermi letta fino in fondo, baci
Roberta
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Antefatto: è in corso l'incontro annuale con megadirettore della Cobram International per condivisione della strategia aziendale.
Location: una grande sala conferenze
Sono presenti: tutti i dirigenti ed alcuni quadri ed impiegati selezionati ad imperscrutabile benevolenza del megadirettore; in totale circa 300 persone.
Io o meglio "mio fratello", ovvero il mio alter ego maschile che è impiegato alla Cobram era compiutamente posizionato in quarta fila ad ascoltare le parole del grande capo.
L'evento è stato filmato, con alcune carrellate sulle persone in sala (compreso mio fratello), ed il tutto è stato trasmesso in streaming a beneficio degli altri dipendenti che non erano in sala.
Due settimane dopo...
Incontro alla maccbina del caffè, saluto una mia collega che non vedevo da qualche tempo.
"Ciao Daniela, come va, bla, bla..."
E lei
"Ciao Roberto, da quanto tempo.... senti ma tu eri all' incontro col grande capo, ti ho visto in video! Sai quando hanno inquadrato il pubblico mi sono chiesta chi era quella signora in quarta fila. Poi ho guardato bene, non era una signora, eri tu, Roberto".
Il tutto seguito dal corollario di scuse per essersi sbagliata, io leggermente imbarazzata (c'erano altri colleghi) ma sotto sotto contenta per "l'errore".
Ora, scusate il tono scherzoso iniziale, qui la cosa è seria.
Mi chiedo, perché la collega appena mi ha vista ha avuto la percezione di una donna, ma quando ha capito che ero io ha cancellato tutto e mi ha rimesso nella categoria uomo? Secondo voi? E perché è accaduto vedendomi in video e non di persona? Forse il video cambia la percezione?
Per ora lascio l'episodio così mi piacerebbe sentire cosa ne pensate senza influenzarvi troppo... poi condividerò le mie sensazioni
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La Roby
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Re: C'è una signora in quarta fila
Giuro che non e' colpa mia ...... insomma non e' che a forza di sentirci al telefono ti ho trasmesso il Virus del rimediamo allegre figuracce ......
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Utente bannato
Re: C'è una signora in quarta fila
non so mi fa pensare che e quello che trasmetti tu e così in video libero dalle impressioni personali ( cioè libero dal rapporto tu x tu ) e dagli schemi sociali ha preso il sopravvento sulla tua collega . o magari e solo una mia pippa mentale .
ciao bacio
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- Serena Crossdresser
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Re: C'è una signora in quarta fila
... la tua collega forse ha parlato d'istinto raccontando la sua reale sensazione,
salvo poi ripiombare immediatamente nell'autocensura razionale ...
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Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
Re: C'è una signora in quarta fila
Direi che Serena ha centrato perfettamente il punto.
Ne hai fatta di strada da quando hai salutato Susy...
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Re: C'è una signora in quarta fila
La mia collega con cui mi confido, dice che noi siamo quello che vogliamo e trasmettiamo un'energia agli altri. Non tutti la sanno recepire però, anzi poche persone ci riescono. Tu hai trasmesso la tua energia e la tua collega l'ha letta e recepita a pieno.
Una perfetta scusa per imparare ad amarci, sta nel guardare il passato con entusiasmo del futuro.
Lascia la porta aperta a tutti i viaggiatori, perché i percorsi giusti vanno percorsi insieme.
Una perfecta excusa. Modena City Rambler
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Re: C'è una signora in quarta fila
Forse noi non ce ne accorgiamo, ma inconsciamente tendiamo a trasmettere, attraverso anche i più piccoli gesti, un lato di noi.
E magari tu in quel momento hai trasmesso questo tuo lato femminile.
E magari tu in quel momento hai trasmesso questo tuo lato femminile.
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Re: C'è una signora in quarta fila
Secondo me se una persona non ti conosce guardandoti vede una Signora. Chi conosce tuo fratello sa di essere davanti a tuo fratello. Secondo me vuol dire che hai fatto un gran lavoro su di te. Complimenti
- Roby
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Re: C'è una signora in quarta fila
Per chi non mi conosce di persona, devo dire che a causa dei capelli lunghi e dell' assenza di barba, nel giro di un paio d'anni il mio viso ha perso molto del maschile.
In pratica se immaginate come sono nella foto dell' avatar ma senza trucco, quella è la mia faccia "maschile".
Roby
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In pratica se immaginate come sono nella foto dell' avatar ma senza trucco, quella è la mia faccia "maschile".
Roby
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La Roby
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Re: C'è una signora in quarta fila
il video, nella sua bidimensionalità, cambia la percezione.
la mente individua e ricostruisce gli elementi del presente tramite degli schemi generici che a me piace chiamare 'assuefativi'
la naturalezza che (dalle foto) sembri avere, ammorbidisce le linee e può benissimo, nel caso specifico, creare un falso positivo.
poi, dopo la sorpresa, ti ha rimesso nella categoria uomo, perchè ti conosce e ti vede come tale (perchè sei uomo).
la mente individua e ricostruisce gli elementi del presente tramite degli schemi generici che a me piace chiamare 'assuefativi'
la naturalezza che (dalle foto) sembri avere, ammorbidisce le linee e può benissimo, nel caso specifico, creare un falso positivo.
poi, dopo la sorpresa, ti ha rimesso nella categoria uomo, perchè ti conosce e ti vede come tale (perchè sei uomo).
jeg taler ikke dansk!