Una giornata di shopping

[Serena Crossdresser]

Look OK,
giornata OK,
Tu OK.

[Celeste]

Tieni presente che non devi essere la copia di una donna e non è neppure necessario essere scambiata per una bio.
Ciascuna di noi è una "donna a modo suo", anche se la biologia di origine è visibile.
L'importante è raggiungere un livello di discreta credibilità nel ruolo. Passerai per una donna non bio, una transgender, non ha importanza.
Certo i dettagli devono essere curati, se devi mettere a punto parrucca (o meglio capelli visto che li hai lunghi) e trucco fallo. L'importante è tenete a distanza l'effetto "travone", ma viste le tue foto direi che sei già abbastanza avanti.

Si, in un'uscita tranquilla probabilmente indosserei pantaloni eleganti e scarpe basse o con un po' di tacco, perché il mio scopo sarebbe solo quello di lasciarmi andare a qualcosa di bello ma privo di eccentricità. Se dovessi riuscire a fare abbastanza esperienza allora proverei anche le gonne lunghe, ma molto in là. Ciò non toglie che in foto mi piace anche osare molto di più (ma in foto si può controllare bene il risultato e poi non si corre il rischio di venire assalite ). Se passassi per una donna non bio, transgender pur non ritenendomi tale per me sarebbe un vero piacere ed onore. Dico questo perché attualmente penso che se una persona transgender viene accettata allora è probabile che le venga riconosciuta una certa profondità nel suo modo di apparire donna. Quando io mi vesto da donna la profondità ce l'ho in quello che faccio, solo che io mi trovo bene anche nel mio corpo maschile... ma sarebbe una cosa difficile da spiegare o comprendere perché sembra una forte contraddizione (pure a me!!!). Credo che questa contraddizione riesco a viverla perché tollero e mi attrae il mistero pur amando la conoscenza, ciò non toglie il fatto che essere riconosciuta come transgender quando sono vestita da donna mi darebbe una bella soddisfazione, un sogno inspiegabile, accettare di mostrare qualcosa che nascondo e interagire così. Ovvio che poi se le stesse persone mi vedessero a mio agio al maschile potrebbe sembrar loro assai strano

[Celeste]

Look OK,
giornata OK,
Tu OK.

Ricevere l'ok dalla serenità è quanto di più vero io cerchi!

[alissa]

Bel racconto. Un giorno mi piacerebbe riuscire ad avere il tuo coraggio, chissà...

[Celeste]

Bel racconto. Un giorno mi piacerebbe riuscire ad avere il tuo coraggio, chissà...

Se ci sono riuscita io per me ci possono riuscire tutt* , ci sono stati periodi della mia vita che non avevo nemmeno il coraggio di uscire di casa (al maschile), ma proprio in quei periodi ho visto come si possano pian piano sciogliere le rigidità un po' alla volta... è un regalo che ci si può fare se piace.

[Roby]

[...]
Se passassi per una donna non bio, transgender pur non ritenendomi tale per me sarebbe un vero piacere ed onore. Dico questo perché attualmente penso che se una persona transgender viene accettata allora è probabile che le venga riconosciuta una certa profondità nel suo modo di apparire donna. Quando io mi vesto da donna la profondità ce l'ho in quello che faccio, solo che io mi trovo bene anche nel mio corpo maschile... ma sarebbe una cosa difficile da spiegare o comprendere perché sembra una forte contraddizione (pure a me!!!). Credo che questa contraddizione riesco a viverla perché tollero e mi attrae il mistero pur amando la conoscenza, .....
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Credo che tu abbia colto l'essenza della questione.
Noi (tutte) siamo incredibilmente complesse, a volte con aspetti apparentemente non coerenti, spesso ci sforziamo per anni senza arrivare a darci una risposta alla domanda "chi sono" ?

Però a volte occorre semplificare le cose, perché la commessa che magari deve solo venderci un paio di calze, mica sta lì a farci una psicanalisi!

Quindi se passare per donna bio è impossibile, molto pragmaticamente può essere un risultato accettabile farsi passare per una rispettabile, seria e credibile donna transgender, che alla fine può accedere allo stesso tipo di relazione riservato ad una bio.
Perché no, anche se tecnicamente si è altro?

Di mio aggiungo che passare per bio (a volte mi è capitato) è fonte di malessere perché penso che sto dando luogo a degli equivoci che magari genereranno delle conseguenze sgradevoli quando la verità verrà a galla. Per questo preferisco che la situazione venga messa in chiaro prima possibile e siamo tutti più sereni perché io SONO (senza vergogna) una persona transgender.

Naturalmente queste ultime considerazioni riguardano solo me, mentre per Celeste e le altre resta da valutare se farsi passare per una transgender può essere un obiettivo soddisfacente.
Baci
Roberta

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