Breve storia triste

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Medleine
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Re: Breve storia triste

Messaggio da Medleine »

Deborah.t ha scritto:Madleine è la famosa legge di murfy se una cosa non deve succedere succede sempre...

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ImmagineImmagine si si, è esattamente la legge di Murphy questa, poi con me si accanisce ancora di più.. Immagine

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marina65

Re: Breve storia triste

Messaggio da marina65 »

Se le motivazioni per cui non si deve sapere in giro sono perche' si rischia di fare del male a qualcuno a cui si vuol bene Ok idem per rischi sul lavoro , ma se non si deve sapere perche' si ha paura del giudizio altrui quindi implicitamente si ammette che sono li altri che decidono per te' c'e' qualcosa di sbagliato nell'approccio alla nostra vita , in questo caso aiuta a vivere meglio una sana iniezione di menefreghismo su quello che pensa di noi il resto del mondo, partendo dal presupposto che tanto se non e' per i trucchi o come ci vestiamo ci saranno sempre altri mille argomenti per cui il mondo parlera' male di noi dietro alle spalle , quindi tanto vale dargli qualche argomento "serio" e fregarsene di cosa pensano di noi .

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Jessica60
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Re: Breve storia triste

Messaggio da Jessica60 »

Io ad esempio i "pacchetti" me li faccio arrivare al lavoro......evito che arrivino a casa e che mia moglie gli intercetti, ma......c'è un ma.......al lavoro c'è il rischio che qualche collega apra per sbaglio un mio pacchetto.......se si tratta di abbigliamento posso sempre dire che è di mia moglie, ma se arriva qualcosa di "particolare" sarebbe un bel casino......

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angelaingrid
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Re: Breve storia triste

Messaggio da angelaingrid »

Medleine ha scritto: domenica 14 marzo 2021, 8:33 c'era il nome e cognome sul pacco. Ma la cosa brutta è che lo hanno aperto
Per la cronaca: aprire lettere e pacchi indirizzati ad un altro è reato: i tuoi vicini che avevano in testa in quel momento? Segatura? Acqua? Ciottoli di fiume?
Non avevano scuse perché c'era il tuo nome, quindi hanno commesso volutamente un'invasione della tua privacy: c'è una legge, ripeto.
: Andry :

Soprattutto: ma nessuno di voi ci ha fatto caso? Fosse capitato a me come minimo avrei fatto un cazziatone.
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

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Re: Breve storia triste

Messaggio da Jessica60 »

Comunque si dice......"la fortuna è cieca....ma la sfiga ci vede benissimo"......alternativa alla legge di Murphy....

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Max
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Re: Breve storia triste

Messaggio da Max »

Ciao Madleine.
A parte la maleducazione dei vicini, che in nessun caso dovevano aprire il pacco, se all'interno non c'era materiale molto più piccante ed equivoco non credo possa esserci nulla di grave in quanto è accaduto (a parte appunto la violazione della privacy e la poca professionalità del corriere di turno : Andry : ).
Anch'io mi faccio recapitare pacchi a casa, e vivo in un appartamento vicino ai miei, quindi capita che il corpo del reato lo ritirino loro o lo trovino in un qualche punto casuale della proprietà in condizioni più o meno integre. Però da un paio d'anni ormai sanno che ho accordi per far arrivare i pacchi di un'amica al mio indirizzo, quindi a nome mio, perchè lei lavora tutto il giorno ed è da sola (è una mezza verità, a volte succede davvero e a volte l'amica sono io, però è comoda come scusa).
So benissimo cosa vuol dire vivere in un paesino dove tutti sanno tutto... è anche vero che dubito possano immaginare che i prodotti siano per te se non hai mai dato a vedere di essere una CD. E credimi, chissà cos'hanno loro da nascondere che tu non sai... : Lol :
Non preoccuparti, se ne dimenticheranno presto.

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Re: Breve storia triste

Messaggio da Roby »

Certo che sono ben strani sti vicini... sapendo chi eri e dove abitavi potevano pure passare, suonare e darti il pacchetto oppure metterlo nella tua proprietà oppure.

In nessun caso dovevano permettersi di aprirlo, questa è stata una cosa scorrettissima!

Comunque mi aggrego a chi ti ha detto di non preoccuparti... se non hai mai dato adito a "sospetti", è molto più facile pensare che gli ombretti siano un regalo per qualcuna.
Se invece tu fossi già un tantino esposta... amen, ricorda che non c'è niente di male!

Un abbraccio
Roberta

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Medleine

Re: Breve storia triste

Messaggio da Medleine »

Rispondo con un unico messaggio alle ultime risposte:
Per l'apertura del pacco, anche a me sono girate, per 2 motivi, 1 che c'è scritto nome e cognome, 2 hanno aperto la scatoletta di cartone, dove dentro c'era una confezione gialla con pluriball (le bolle di plastica) sigillata, anche quella aperta!
Però a loro discolpa c'è che, si, sono vicini, ma nel senso che abitano nella via appena dopo la mia, a 20 metri, e non ci conoscevamo minimamente e poi mi fa che aspettava un libro da amazon e che quindi era sicura che fosse per lei... va be'.... su questo faccio finta di crederci... (anche se non lo so, se penso a quando apro i miei pacchi di amazon non so se leggo il nome sul cartone)
La cosa assurda è che se l'oggetto fosse stato che ne so, delle cesoie da giardino, mi sarei arrabbiato di più, ma visto che mi sentivo colto in flagrante su una questione "spinosa" boh, in queste situazioni mi viene da essere calmo e non creare tensioni.
Per quanto riguarda il non farmi problemi anche se mi scoprissero che mi travesto, mah, si certo sarebbe una gran figata, ma quanto poi ti influenzerebbe nella vita vera una cosa del genere? Essere etichettato da tutto il paese come il frocio travestito? (Che poi magari vai a scoprire che sono più etero io di molti che ti additano come frocio) Scusate i toni ma vorrei essere un po' realista, anche perchè io ormai da qualche mese l'ho detto alla mia famiglia e lo sa già la mia psicologa e la mia ex ragazza, che continuo a frequentare in amicizia, e quindi non ho grossi problemi a fare outing. Ma quello che penso è che la realtà sia più amara di quello che sembra, che un'etichetta del genere non te la scrolli più, o comunque per conviverci devi avere 2 palle così, ma io al momento non ce le ho, anzi per essere arrivato dove sono arrivato penso di averle anche abbastanza grandi, ma non così tanto da reggere una nomea del genere.
È triste, è frustrante, è ingiusto, ma dal mio punto di vista, la situazione è questa e non ci si può fare molto. In qualche momento di semi follia mi era venuto in mente di andare in giro en femme per il paese proprio come atto dimostrativo di menefreghismo del parere altrui, per far cambiare un po' la mentalità a certa gente, ma non me la sono sentita e non credo che lo farò.
È diventato quasi un sfogo personale, scusate tanto.
Mi fa un po' ridere che sia tutto partito da corriere maldestro e una vicina ficcanaso

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Re: Breve storia triste

Messaggio da Donatella S »

Si AngelaIngrid, anche io so che è reato aprire una lettera non indirizzata alla propria persona...... per non andare in un labirinto infinito di cause incredibili, nelle quali credo che solo i legali, alla fine ne trarrebbero vantaggi, la soluzione sarebbe stata quella di mettersi di fronte, di persona alla perona che ha aperto la busta, e vomitargli in faccia il disprezzo per il gesto. ... (e mi sono sfogata pure io)....
Guarda dentro di te, in fondo, ci troverai un sorriso.

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Re: Breve storia triste

Messaggio da LauraB »

hanno gia risposte in tante, ma mi unisco al pensiero che questi vicini dovrebbero essere additati per violazione di materiale altrui. Non sei tu a doverti scusare, SONO LORO. E anche il corriere. Gli indirizzi sui pacchi servono a consegnare alla persona GIUSTA. Se leggo un altro nome, e per forza leggo, non apro.
Laura Bianchi

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