Quando siamo state a un passo dal farlo...

[Katymakeup]

Ne sono consapevole.
Io non ho mai fatto il primo passo con lei.
Avevo solo confessato a lei il mio apprezzamento per il collant in generale.
Poi una sera che eravamo appartati in macchina mi fa "Sai stanotte ti ho sognato che mettevi le calze"
Alla mia successiva domanda se gli era piaciuto e con sua conferma della cosa gli ho chiesto se me le faceva provare.
Se le è sfilate e me le sono messe.
"Come ti senti, cosa provi?" Mi sento benissimo!
E da lì si è passato a tutto il resto. Lei accetta e io ne sono felicissimo.

[noemipink]

ciao ragazze torno di nuovo sul argomento
come detto prima mai fatto outing
e successo quando 15 anni una volta che mia mamma aveva scoperto che mi ero confezionata una gonna con dei pantaloni
e mi a detto sei matta e con mille scuse o cercato di nascondere l' evidenza invece di dirlo e togliermi un peso.
Forse o perso una occasione.

[JessicaTravina]

Non ho mai sentito la necessità di fare outing. Penso che fare outing sia una scelta abbastanza drastica, un evento netto, un taglio nonchè una confessione. Una confessione da cosa poi? Con tutte le potenziali conseguenze di un outing.
Penso che proporsi giorno per giorno a piccole dosi sia molto più accettabile da entrambe le parti.
Discorso un poˋ diverso in un contesto di convivenza o matrimonio.

...
Andando poi a vivere da sola e avendo molte più occasioni di far uscire la mia parte femminile, non ho più sentito la necessità di informare di ciò i miei genitori: ciò sarebbe necessario solo se decidessi di vivere da donna ogni mio momento, cosa che non so se faccia per me.

già, penso proprio che non sia una necessità

[Katymakeup]

E' vero anche questo.

[Melissa_chan]

Il terribile momento in cui riesci a fare outing e tua madre, per quanto abbia ascoltato tutto, non capisce nulla...
Non sono neanche triste, sono terribilmente arrabbiata, arrabbiata del fatto che classifichi tutto come "un momento passeggero".
Scusate ragazze, vado a piangere in un angolo sperando di addormentarmi...

[strano72]

Il terribile momento in cui riesci a fare outing e tua madre, per quanto abbia ascoltato tutto, non capisce nulla...
Non sono neanche triste, sono terribilmente arrabbiata, arrabbiata del fatto che classifichi tutto come "un momento passeggero".
Scusate ragazze, vado a piangere in un angolo sperando di addormentarmi...

Si', l'idea che sia una fase e' un classico. Capita con persone che non concepiscono (e/o non accettano) l'idea di qualcuno che sia troppo diverso da loro, o da quel che loro si aspettano. Per quanto voglia bene ai miei genitori, li ho gia' inquadrati e non penso proprio di fare alcuna rivelazione nei loro confronti. Ho gia' sondato il terreno e visto quel che succede per molto meno. Voglio loro un gran bene, ed e' anche per quello che intendo evitare conflitti. Rimane, nonostante l'affetto, il forte rimpianto di quando il problema e' degli altri ma sei tu a subirne le conseguenze.

[ccinzia61]

Io sono stata ad un passo dal farlo solo 1 ora fà...ma, nel momento in cui stavo per farlo, mi sono chiesta se poi non fosse un'atroce delusione per mia mamma. T_T
Sò di averla già delusa altre volte e temo non capisca cosa voglia dire per me...

La mamma è sempre la mamma. Hanno una capacità di "perdono" eccezionale.

...Ma perdono di cosa, poi, dopotutto ci vestiamo da donna, mica andiamo in giro a rubare o ammazzare...



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Concordo!!!!
inoltre Melissa ha 28 anni quindi immagino abbia una mamma giovanissima...

[Giulia_M]

Il terribile momento in cui riesci a fare outing e tua madre, per quanto abbia ascoltato tutto, non capisce nulla...
Non sono neanche triste, sono terribilmente arrabbiata, arrabbiata del fatto che classifichi tutto come "un momento passeggero".
Scusate ragazze, vado a piangere in un angolo sperando di addormentarmi...

E' comunque possibile che tua madre capisca col tempo...
Quindi non abbatterti, sii forte!

[Giuly]

Ciao a tutte :-)
Io ho fatto un primo coming out con i miei famigliari annunciandogli la mia omosessualità. All'inizio la mia rivelazione fu una bomba atomica, non fu accettata e fui costretta ad allontanarmi da casa. Ad un certo punto della mia vita (pochi mesi fa) sono stata chiamata al telefono dalla mamma e mi ha chiesto di potermi avvicinare a loro visto che gli mancavo. Secondo me loro non hanno accettato completamente la cosa, ma sono disposti a sopportarla.
Loro non sanno nulla di Giuly e quindi dovrei fare nuovamente un altro coming out, ma stavolta non me la sento proprio, ho tanta paura di affrontare la situazione ed essere allontanata di nuovo e questo sarebbe devastante!!!
Due settimane fa ero decisa a presentarmi a casa vestita da donna, mi ero preparata a puntino, molto semplice e niente di provocante ( una maglietta bianca attillata e scollata, un paio di jeans, un paio di scarpe con tacco quadrato 4-5 cm e un leggerissimo make up), ma mentre uscivo dalla porta mi ritirai dentro e mi cambiai velocemente per presentarmi in abiti maschili. Insomma non ci riesco proprio!!!
Ci saranno sicuramente altri tentativi, magari leggendo le vostre esperienze mi aiuteranno ad affrontare la situazione anche se tutto ciò dovrà venire dal mio interno.

Un bacio a tutte :-) Giuly!!!

[Katymakeup]

E' una bomba sicuramente.
Ma meglio avere il figlio gay a posto che drogato o con altri dispiaceri.
Purtroppo ogni genitore è una mente a se, cè chi la prende bene o male.