mot de passe - riconoscerci
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mot de passe - riconoscerci
Vi racconto tre episodi che mi sono capitati in altrettante uscite.
Arezzo, tardo pomeriggio. Piove. cammino per la via principale seminascosta sotto il mio bel ombrellino fiorato tra l'indifferenza della gente che affolla il corso. Ogni tanto mi specchio nelle vetrine per soddisfare la mia vanità. Passa un tale, mi colpisce il fatto che sia pallido, alto, magro e con i capelli lunghi. Si gira e mi guarda. Calco un poco l'ombrello per celarmi alla vista. Si abbassa per vedere meglio. Io proseguo. Lui mi supera e riguarda.
Milano corso: Buenos Aires pomeriggio. Il corso è affollatissimo e ciò mi rassicura nella mia passeggiata in totale relax. Chi se la fila una bruttona con tutte le belle ragazze in giro? A un certo punto mi supera un uomo direi sui 40. Vestito sportivo senza segni particolari. Taglio in diagonale per vedere una vetrina e lui mi ri-incrocia. I sensori del pericolo mi segnalano una situazione di anomalia. Mi fermo e guardo la vetrina. Lo vedo avanti 50 metri che mi guarda. Entro in un negozio (Tiger) per toglierlo di torno. Indugio volutamente all'interno per far passare il tempo sufficiente a scoraggiare anche i più costanti. Quando esco lui è ancora li ad aspettare. Me ne vado in direzione opposta. Lui desiste.
Una spiaggia della riviera ligure quest'estate. Un tale con moglie e figlie parla al telefono. Giovane, abbronzato e chiaramente depilato. Anche le sopracciglia sono ben curate. Sta parlando al telefonino. Mia figlia lo guarda e mi dice: " hai visto le unghie?". Guardo nella sua direzione e vedo che in una mano sfoggia un meraviglioso smalto rosso indifferente a tutto e tutti.
In altre occasioni ho incrociato lo sguardo con donne e ho avvertito nel loro sguardo qualcosa di più che la curiosità o l'ilarità. Sono episodi rari ma che mi hanno riempito di emozione.
La stragrande maggioranza di noi fa uscite in solitario e probabilmente avrebbe piacere ad incontrare anche casualmente una persona "amica". Ma come riconoscerla? Di qui lo spunto a inventare una parola d'ordine, una coccarda rosa, un gesto, un dettaglio che ci permetta di identificarci come frequentatrice del forum e potenzialmente persone "amiche". Non vi sfuggirà il fatto che la "mot de passe" la deve usare chi è in vesti borghesi, per dare un segno rassicurante alla timorosa similpulzella. Se quest'ultima si riconosce tra noi saprà trovare la risposta adeguata.
Vi sembra una buona idea? e quale potrebe essere il segno distintivo?
Besos
Luisa
Arezzo, tardo pomeriggio. Piove. cammino per la via principale seminascosta sotto il mio bel ombrellino fiorato tra l'indifferenza della gente che affolla il corso. Ogni tanto mi specchio nelle vetrine per soddisfare la mia vanità. Passa un tale, mi colpisce il fatto che sia pallido, alto, magro e con i capelli lunghi. Si gira e mi guarda. Calco un poco l'ombrello per celarmi alla vista. Si abbassa per vedere meglio. Io proseguo. Lui mi supera e riguarda.
Milano corso: Buenos Aires pomeriggio. Il corso è affollatissimo e ciò mi rassicura nella mia passeggiata in totale relax. Chi se la fila una bruttona con tutte le belle ragazze in giro? A un certo punto mi supera un uomo direi sui 40. Vestito sportivo senza segni particolari. Taglio in diagonale per vedere una vetrina e lui mi ri-incrocia. I sensori del pericolo mi segnalano una situazione di anomalia. Mi fermo e guardo la vetrina. Lo vedo avanti 50 metri che mi guarda. Entro in un negozio (Tiger) per toglierlo di torno. Indugio volutamente all'interno per far passare il tempo sufficiente a scoraggiare anche i più costanti. Quando esco lui è ancora li ad aspettare. Me ne vado in direzione opposta. Lui desiste.
Una spiaggia della riviera ligure quest'estate. Un tale con moglie e figlie parla al telefono. Giovane, abbronzato e chiaramente depilato. Anche le sopracciglia sono ben curate. Sta parlando al telefonino. Mia figlia lo guarda e mi dice: " hai visto le unghie?". Guardo nella sua direzione e vedo che in una mano sfoggia un meraviglioso smalto rosso indifferente a tutto e tutti.
In altre occasioni ho incrociato lo sguardo con donne e ho avvertito nel loro sguardo qualcosa di più che la curiosità o l'ilarità. Sono episodi rari ma che mi hanno riempito di emozione.
La stragrande maggioranza di noi fa uscite in solitario e probabilmente avrebbe piacere ad incontrare anche casualmente una persona "amica". Ma come riconoscerla? Di qui lo spunto a inventare una parola d'ordine, una coccarda rosa, un gesto, un dettaglio che ci permetta di identificarci come frequentatrice del forum e potenzialmente persone "amiche". Non vi sfuggirà il fatto che la "mot de passe" la deve usare chi è in vesti borghesi, per dare un segno rassicurante alla timorosa similpulzella. Se quest'ultima si riconosce tra noi saprà trovare la risposta adeguata.
Vi sembra una buona idea? e quale potrebe essere il segno distintivo?
Besos
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Re: mot de passe - riconoscerci
L'idea mi sembra ottima, ma mi venisse un accidente se mi viene un'idea su quale possa essere il segno distintivo.
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Julie
Julie
Re: mot de passe - riconoscerci
L’idea è buona, fa un po’ massoneria ma ci si può lavorare...
Eviterei i grembiulini però...
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Re: mot de passe - riconoscerci
Un cartello alto 6 metri con su scritto "Sono una trav (o trans) di XDress!".
State sicure che saremmo riconoscibili.
Va bene come idea? Devo cominciare a preparare il mio?
State sicure che saremmo riconoscibili.
Va bene come idea? Devo cominciare a preparare il mio?
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.
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Re: mot de passe - riconoscerci
L'idea non è male,
ma potrebbe comunque non funzionare e vi spiego il perchè.
Mettiamo il caso che il segno distintivo sia un braccialetto tricolore.
Bene, qualora incontrassimo un uomo con su il braccialetto potrebbe venirci comunque il dubbio che lo abbia indossato per puro caso e che non abbia nessun collegamento con il forum.
E quindi ritrovarsi punto a capo.
Ma secondo me vale comunque la pena provare.
Solo che non ho proprio idea di quale segnale adottare, anche se il cartello di Angela non è male!
Toglierebbe ogni dubbio!
Forse una spilletta con le iniziale X e D?
Un abbraccio,
Maura
ma potrebbe comunque non funzionare e vi spiego il perchè.
Mettiamo il caso che il segno distintivo sia un braccialetto tricolore.
Bene, qualora incontrassimo un uomo con su il braccialetto potrebbe venirci comunque il dubbio che lo abbia indossato per puro caso e che non abbia nessun collegamento con il forum.
E quindi ritrovarsi punto a capo.
Ma secondo me vale comunque la pena provare.
Solo che non ho proprio idea di quale segnale adottare, anche se il cartello di Angela non è male!
Toglierebbe ogni dubbio!
Forse una spilletta con le iniziale X e D?
Un abbraccio,
Maura
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Re: mot de passe - riconoscerci
La parola d'ordine non può essere che "Non avevo niente da mettermi"
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Re: mot de passe - riconoscerci
ConcordoGiorgia Fishel ha scritto:La parola d'ordine non può essere che "Non avevo niente da mettermi"
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Ormai Katia esiste solo nel web, nella realtà sopravvive solo il suo gemello... Ma comunque lei si diverte lo stesso a far danni nei forum e nelle chat
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- Lady
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Re: mot de passe - riconoscerci
Brava Giorgia Mi sembra un'ottima idea
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Re: mot de passe - riconoscerci
Fantastica!!!Giorgia Fishel ha scritto:La parola d'ordine non può essere che "Non avevo niente da mettermi"
Una citazione della mia citazione preferita...
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Re: mot de passe - riconoscerci
Luisa, oggi sei in vena o sbaglio ?
Si, il problema che hai riportato è reale : nel vecchio forum avevo scritto di aver incontrato una "come me" in una pizzeria e mi chiedevo se fosse qualcuna che potesse frequentare il forum.
Avrei voluto parlarle , interagire con lei , dimostrarle la mia "vicinanza", ma un approccio diretto avrebbe potuto essere frainteso.
Detto ciò, può essere che questa necessità porti a realizzare oggetti di merchandising specifici del ns. Forum ed inequivocabilmente identificativi.
Facciamo dei biglietti da visita ?
Linda
Si, il problema che hai riportato è reale : nel vecchio forum avevo scritto di aver incontrato una "come me" in una pizzeria e mi chiedevo se fosse qualcuna che potesse frequentare il forum.
Avrei voluto parlarle , interagire con lei , dimostrarle la mia "vicinanza", ma un approccio diretto avrebbe potuto essere frainteso.
Detto ciò, può essere che questa necessità porti a realizzare oggetti di merchandising specifici del ns. Forum ed inequivocabilmente identificativi.
Facciamo dei biglietti da visita ?
Linda