LauraB ha scritto:potrei suggerire i bagni dei centri commerciali poco prima della chiusura. Non c è praticamente nessuno. Giusto per le prime volte. Poi invece in genere una volta superata l agitazione si tende ad alzare l asticella.
... il che implica la capacità di organizzare i propri bisogni corporali e estetici in funzione degli orari e dei centri commerciali disponibili...
decisamente oltre le mie capacità organizzative...
Comunque può accadere anche il contrario... Qualche tempo fà sono andata all'Ikea... en-homme... o così pensavo...
Capelli sciolti e solito abbigliamento femminile ma niente di vistosamente femminile...
Mentre stavo lavandomi le mani nel bagno degli uomini entra un signore sulla sessantina... passo spedito... mi vede e si blocca...
poi si gira sui tacchi e torna fuori... Giusto il tempo di richiudersi e la porta si riapre di scatto, sempre lo stesso tizio che,
appena mi rivede si blocca ancora e si gira verso il cartello appeso alla porta come per avere l'ennesima conferma... poi entra e con
aria imbarazzata mi biascica un "buon giorno" si infila in uno dei cubicoli...
Non ho mai capito se l'imbarazzo fosse dovuto al fatto di avermi scambiata per qualcun altro o per tutta la scenetta che, effettivamente,
è stata parecchio esilarante ...
Veronica