E un periodo Così così ..........

[Cucciola]

Marina, prima di prendere qualsiasi decisione dormici sopra, ops!!! anche poco, ma a mente fredda le decisioni sono sempre le più giuste.
Cucciola

[Samy]

Brava. Colpiscilo negli affetti... Cellulare, play, età etc etc


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[Véro]

Cara Marina... ti racconto una storia (breve che sennò ti addormenti!).
Comincia quando avevo 5 anni... o almeno è il primo episodio che rammento con precisione. A quell'età si cresce in fretta e mi serviva un cappotto, che in quello vecchio non ci stavo più... ma a me piaceva tanto il Montgomery e, davanti alle mie non tanto velate richieste, mia madre mi dirottò su "tuo" Padre; Lui, l'Uomo di casa, il Signore e Padrone mi disse che non se ne parlava nemmeno perché costava troppo, ma, di fronte al mio contenuto disappunto, si allargò e mi lasciò una scappatoia: chiederlo al Nonno, che chissà....
Può sembrare una cosa da nulla ma per me, allora, era come fare un triplo salto mortale senza rete: perché se il Papà era da me percepito come il Signore e Padrone, il di lui Padre, il Nonno, era... Dio in terra!!! E non scherzo: alto, il naso aquilino, la voce possente, l'incedere elegante ma imperioso, il controllo baronale della gran casa con parco secolare che esibiva, la scarsa confidenza che concedeva a noi bambini, tutto lo faceva identificare con Dio (anche se lui si accontentava del semplice "Paron"!): e quando si deve chiedere di persona, non è facile chiedere a Dio. In breve: una settimana di ansia, anzi di angoscia! Ma il Montgomery mi piaceva tanto...
E così, la domenica, tutti a casa del Nonno. Io aspetto un cenno, una risposta, un qualcosa... niente. Passa il pranzo, passa il pomeriggio e la cena e viene l'ora di ripartire. E non è successo niente. Allora i miei genitori mi dicono: "Non dovevi chiedere qualcosa al Nonno?". Ma allora... "loro" non hanno detto nulla... non hanno chiesto nulla... tocca a me... Già, e da solo: il Nonno-Dio mi aspettava in un salottino super-vietato a noi bambini e, generalmente, tenuto chiuso; quella sera era tutto illuminato e il Nonno se ne stava seduto in una poltrona, il mento sostenuto dal pugno chiuso e mi scrutava mentre mi avanzavo spaurito sentendomi il classico topolino nella cattedrale... Ma in qualche modo riuscii a tirar fuori la mia richiesta e Dio non mi mangiò: mi chiese quanto costasse questo cappotto (10000£, Nonno) ed, estratto il portafoglio, mi porse quel famoso biglietto che sembrava un fazzoletto...
Tutto qui. I bastardi erano tutti d'accordo nell'impartirmi la prima lezione: se volevo qualcosa dovevo guadagnarmelo; sennò, nisba!
Sono seguite lezioni in questo senso, a non finire: ricordo "la bicicletta"...... Ma questa è un'altra storia.
Baci
Véro

[virgolette]

sorry.

Allora sparati.

Ovviamente scherzo.

Baci e buon anno. Sursum corda, le soluzioni sono 2: ignoralo oppure dagli corda finchè s'impicca da solo. Lo puoi fare, hai qualche anno più di lui.

Buon 2016

[MARINA65]

Visto come ha passato "male" il Capodanno la mia Compagna e noi non siamo vendicativi ma oltre un certo livello si passa per fessi , la mia compagna ha deciso che non gli chiede neanche quando intende rientrare e cmq stavolta il suo paparino alza le chiappette e lo riporta lui visto che fino ad adesso ci siamo sempre mossi noi sia per portarglielo che riprenderlo , se non rientra in tempo per le verifiche (ne ha alcune nei primi giorni di scuola) problemi suoi la Madre di sicuro non gli firma le giustificazioni , poi vediamo deve finire la III Media e poi libero di iscriversi in una scuola nel paese dove abita il Padre . Questo per quanto riguarda lui poi con molta calma colpiamo il Padre e il suo parentado quindi il legale della mia Compagna gli manda una diffida al padre chiedendo di erogare alla Ex. Moglie gli alimenti che in tutti questi anni non ha mai versato ed il suo fratellino (che avevo fatto entrare a lavorare da noi ) si trova con il contratto a tempo determinato non rinnovato questo per la parte economica e poi vediamo gli sviluppi , capiamo che un ragazzo prima o poi saluta e se ne va' facendosi la propria Vita ma visto che sostanzialmente sono oltre 4 anni che vive qui con noi senza chiedere un cent al Padre ed anzi assumendo il fratello e soprattutto viziandolo , noi ci aspettavamo da parte sua e del suo parentado un po' di rispetto che non c'e' stato quindi a questo punto e' giusto che gli venga fatto capire chi comanda .

[Lorett@]

Cara Marina, certi "scherzi" te li gioca anche un figlio naturale.
Trattatelo come tale.
Si tratta di educazione, non di vendetta.

Un bacio.
Loretta

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[MARINA65]

Infatti e educazione lui ci dice sempre che vuol essere trattato da adulto ok no problem lo facciamo e quindi a 14 anni e giusto che capisca che prima di prendere o farsi trascinare a prendere certe decisioni deve valutare bene a cosa va incontro e nel caso essere pronto a subirne le conseguenze , come peraltro gli verrà chiarito dalla Madre , io per accordi con lei mi sono sempre tenuto in disparte non interferendo con le decisioni riguardanti l'educazione del figlio e non prestandomi a fare il bonaccione della famiglia , quindi più educazione di questa ?
Il resto invece e di monito al Padre così gli chiariamo che certe cose non le tolleriamo.