Tristezza ed indignazione

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sally
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Tristezza ed indignazione

Messaggio da sally »

Tanto per curiosità sono andata a cercare su due dei maggiori dizionari della lingua italiana il significato della parola "travestito" ed ecco cosa ne è saltato fuori.

http://www.treccani.it/vocabolario/travestito/

http://dizionari.corriere.it/dizionario ... tito.shtml

Non so se essere indignata o rattristata (o entrambe le cose) da cotanta ignoranza che viene insegnata ai nostri figli.
E poi ci lamentiamo che per la maggior parte delle persone "travestito" equivale a "omosessuale che si prostituisce", quando perfino la Treccani ci identifica in questo modo indistintamente.
Non nego che tale definizione possa anche essere vera in taluni casi, quelli che poi effettivamente emergono in quanto visibili agli occhi di tutti, sulle strade (ahimè), tutti i giorni.
Ma è anche vero che questo fenomeno è probabilmente solo la punta dell'iceberg ed esiste il mondo del "travestitismo sommerso" ovvero quello fatto da persone come noi che sono meno visibili, che non fanno scalpore, che non turbano le coscienze di tanti benpensanti bigotti.

MARINA65

Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da MARINA65 »

Purtroppo i dizionari riportano la definizione corrente per il grande pubblico e purtroppo per buona parte delle persone siamo quello . Noto come le varie organizzazioni Arci Gay ecc.ecc. non siano mai intervenute per chiederne la correzione , probabilmente perche' , te lo dico per esperienza personale, all'interno del mondo Gay / Omosex cmq noi trav siamo visti come un qualcosa di estraneo da cui prendere le distanze .

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Martina To
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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da Martina To »

Guarda le definizioni così come lette qui non mi garbano affatto. Ma temo che all'interno del forum, noi si sia una minoranza del fenomeno.
La maggior parte dei travestiti lo fa a fini sessuali, che siano poi gay o bisex poco importa.
Quindi dovendo dare una definizione adatta alla maggior parte delle situazioni, mi dispiace ammetterlo ma è corretta.
Poi come sempre mi sbaglierò, ma all'infuori di qui, io quell'altra roba ho visto. E hai voglia di spiegare. Soprattutto ai cosiddetti uomini...

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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da angelaingrid »

Sono anni che ne stiamo a discutere qui, sul forum, e nemmeno noi riusciamo a metterci d'accordo.

D'altra parte travestito è il participio passato di travestir(si), per cui il termine mi sembra indiscutibilmente corretto etimologicamente.
I termini inglese crossdresser e francese travesti ne sono esattamente la traduzione letterale, per cui accontentiamoci.
Non solo, ma il falso amico travesty (inglese) vuol dire farsa.
Insomma non se ne esce, e personalmente campo lo stesso senza problemi.

: b0840.gif :
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

Frida

Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da Frida »

Non tutti gli atti di travestimento sono da considerarsi particolarmente devianti, o comunque vanno a riflettere un profondo disturbo degli individui travestiti. Il bisogno di trovare nel linguaggio un valore positivo della propria condizione rimane sempre vivo.

Condivido il tuo disappunto e l’importanza di educare alla comprensione che garantisce la conquista di una migliore qualità della vita e soprattutto l’abbattimento dell’ignoranza. OT sgogo nello sfogo: ( Le ARCI con la pioggia di contributi che ricevono dall'Europa per combattere le dicriminazioni potrebbero pensare trasversalmente anche a quella linguistica)

Alcuni dizionari descrivono solo la punta visibile dell'iceberg; la maggioranza dei travestiti tuttavia preferisce essere invisibile, insospettabile: sommersa.

Mi capita di vedere frequentemente travestiti fare shopping, uscire da un pub, passeggiare da sole o mano nella mano, prendere il bus o in attesa sulla banchina della metro. Forse è un segnale che si si può staccare da quel borgognone di ghiaccio che a forza ci trascina insieme.

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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da Irene »

Se qualcuno di più colto di me,riesce a scrivere una corretta definizione da vocabolario, sarei ben felice di contattare gli editori e di chiedere loro di valutarla.

Irene.
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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da sylvix »

le definizioni mi sembrano corrette perchè, in linea di principio, coerenti con la realtà dei-più percepita dalle grandi masse estranee alla questione.
si potrebbe aggiungere qualcosa come - colui che tenta d'incarnare, a guisa di quasi-seconda-pelle, la propria donna ideale-mutevole che, giocoforza, mai potrà essere :)
si potrebbero, suppongo, aggiungere centinaia di definizioni individuali basate sulla singola percezione del fenomeno, ma questo non cambierebbe nulla a livello globale.
la natura umana prettamente atomica, quasi sempre, non è descrivibile per classi.
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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da LindaB »

Irene ha scritto:Se qualcuno di più colto di me,riesce a scrivere una corretta definizione da vocabolario, sarei ben felice di contattare gli editori e di chiedere loro di valutarla.

Irene.
Ho provato a fare un ricerca su un dizionario inglese
http://www.dictionary.com/browse/transvestite?s=t" onclick="window.open(this.href);return false;

questa mi sembra obiettiva e non offensiva:

a person, especially a male, who assumes the dress and manner usually associated with the opposite sex.

@Sally
In passato ho scritto proprio alla Treccani ed avevo riportato la risposta che mi diedero anche qui sul forum.

Qui c'è una discussione che in parte tratta la questione.
http://www.xdress.it/xdforum/viewtopic. ... ani#p33159" onclick="window.open(this.href);return false;
Linda

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Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da vernica71 »

La descrizione del dizionario inglese ricalca parecchio quella del mio Zingarelli cartaceo...
Non l'ho sottomano, ma ricordo di aver cercato il termine e di avervi letto solo un riferimento
all'abitudine di utilizzare indumenti tradizionalmente associati al sesso opposto...

Se mi ricordo, stasera vado a rileggerla e la riporto...

Veronica
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sally

Re: Tristezza ed indignazione

Messaggio da sally »

Irene ha scritto:Se qualcuno di più colto di me,riesce a scrivere una corretta definizione da vocabolario, sarei ben felice di contattare gli editori e di chiedere loro di valutarla.

Irene.
Sicuramente trovare una definizione che sposi tutte le possibile sfaccettature del fenomeno del travestitismo credo sia impossibile, basterebbe non fare alcun riferimento ad una specifica categoria di travestiti (chi lo fa per fini sessuali) e rimanere generici in modo che tutti si possano comunque sentire compresi in una definizione non offensiva e non di parte.
Limitare una definizione ad una sola categoria di persone offende chi non si sente compreso in tale definizione ma viene comunque categorizzato come travestito, viceversa rimanere più generici non offende nessuno e comprende anche chi lo fa solo per "divertimento" (ad. esempio a carnevale) : Chessygrin :

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