Quelle parole inattese...
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Re: Quelle parole inattese...
Che bel racconto Arianna. Leggendoti mi sono commossa per la sensibilità e la delicatezza che hai dimostrato.
Grazie
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- LindaB
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Re: Quelle parole inattese...
Viene il tempo in cui il cielo si schiarisce; e le nuvole, che prima quasi infastidivano, scansandosi, lasciano passare anche solo qualche raggio di sole; che, pure d'inverno, riesce a scaldarci, destandoci e coccolandoci, al tempo stesso.
Le parole di qualla ragazza mi son sembrate i raggi di sole.
Siamo chi siamo e non cambiamo.
Benvenuta Arianna.
Linda
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- AnnaSettantatre
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Re: Quelle parole inattese...
Arianna e' quel che vorresti diventare, suo fratello e' quel che pensi di essere, ma la ragazza del treno ha visto quel che sei e, per un attimo, ti ci ha fatto specchiare.
Enjoy life, every second, every minute, every day, the in between moments, rain, wind and sunshine, everything will be ok.
"La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia." (E. Flaiano)
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- Arianna Pavanati
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Re: Quelle parole inattese...
Anna... hai centrato il bersaglio.
E pensare che in reparto sono due giorni di seguito, con due colleghe differenti, che si rivolgono a me spesso e volentieri al femminile.
Oggi decisamente in vena di rompere ogni schema chiedo: "Giusto per capire... mi percepisci come femmina che ti rivolgi a me al femminile???"
"Certamente, perché ti sorprende? Lo sai che per me sei la mia sorellona..." mi risponde tra il serio ed il faceto.
Non aggiungo altro.
Inizio a pormi domande più profonde...
Arianna
E pensare che in reparto sono due giorni di seguito, con due colleghe differenti, che si rivolgono a me spesso e volentieri al femminile.
Oggi decisamente in vena di rompere ogni schema chiedo: "Giusto per capire... mi percepisci come femmina che ti rivolgi a me al femminile???"
"Certamente, perché ti sorprende? Lo sai che per me sei la mia sorellona..." mi risponde tra il serio ed il faceto.
Non aggiungo altro.
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Arianna
È la femminilità assoluta, tutti abbiamo qualcosa di androgino, qualcosa del maschio e della femmina, ma lei si è strappata via anche l’ultima traccia dell’elemento maschile e si è costruita quelle curve splendide, è tutta donna, è adorabile.
(Isabel Allende)
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- maxima
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Re: Quelle parole inattese...
Bella esperienza che ti è capitata, Arianna. Bella proprio nella sua semplicità. Non è che la ragazza del treno abbia visto in te una donna: ha semplicemente visto una bellissima persona dotata di quella tenerezza e sensibilità che troppo spesso manca all'uomo. Anzi, all'essere umano!
Un abbraccio,
Maxima
Un abbraccio,
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- crossconsuelo
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Re: Quelle parole inattese...
Ciao Arianna, è un po' che non ci sentiamo, come sai mi sono assentata per parecchio tempo da questo sito stupendo in cui ho conosciuto delle persone straordinarie. Io ho avuto la fortuna di conoscerti di persona e devo dire che sei una persona stupenda, molto sensibile e devo dire che ho passato insieme solo due giorni, ma sono stati due giorni intensi e stupendi che hanno lasciato dentro di me un segno indelebile. Io ti auguro ogni bene tu sei una persona eccezionale e ti ammiro molto. Il tuo racconto è bellissimo e desidero reincontrarti. Ciao Arianna! Un abbraccio sincero dalla tua amica Consuelo.
Consuelo Manero de Mèrida
Princesa de la Extremadura
Quítame el pan si quieres
quítame el aire, pero
no me quites tu risa.
https://www.youtube.com/channel/UCKyJVr ... DFORUYsHNw" onclick="window.open(this.href);return false;
Princesa de la Extremadura
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- Valeria
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Re: Quelle parole inattese...
Tutto il rispetto per sensibilità e vita altrui.
Forse sarò fortunato ma non ho un'altra parte di me, sono tuttuno con me stesso.
La mia sensibilità c'è, sempre c'è stata e ci sarà e non è caratteristica femminile, ma quanto di più maschile ci possa essere, in chi sa cosa vuol dire essere vero uomo, o meglio persona, lo stesso vale per la donna vera, sia chiaro.
Non comprendo, se pur comprendo, che si voglia ricavarsi una nicchia psicologica che serve per cullarci e tranquilizzarci rassicurandoci, una specie di ventre materno da noi creato che serve a dire ok ... stai tranquillo è la tua tata che ti parla.
Ma la vera presa di coscienza, parlo per me, non è diventare un'altra cosa da quello che si è, ma vivere quello che si è per come si è contenti di come si è.
Parlo sempre per me.
Pensare che la sensibilità o la fantasia ecc siano cose femmiili, è un pensare maschilista ... è proprio pensare ad un mondo diviso tra bianco e nero.
Son meno uomo se piango e mi commuovo o sono sensibile ecc.? No! Lo sono di più.
E' meno donna una donna che si comporta come una carogna insensibile? No! E' solo una carogna insensibile così come lo e' l'uomo che lo è.
... figli nipoti .. "i piccoli" come non si può dare loro tutto l'amore di cui necessitano ...come ... chi non è in grado di farlo non sa amare e andrebbe seriamente aiutato perchè si vede che non ha mai "imparato" ad amare e così sarà non solo verso i piccoli, ma verso tutti gli altri.
Tanti che dicono di essere amorevoli poi non lo sono, sono egoisti, basta guardare a come pensano solo ai loro piccoli e magari se vedono quello dell'immigrato dicono torna al tuo paese ... insomma il discorso è molto semplice, di educazione e sentimento e non è questione di maschio o femmina e' solo questione di essere vere persone e questo è un cammino che non tutti fanno e concerne solo la maturità morale e dei sentimenti che si hanno dentro di noi.
stretta di mano e bacio
Forse sarò fortunato ma non ho un'altra parte di me, sono tuttuno con me stesso.
La mia sensibilità c'è, sempre c'è stata e ci sarà e non è caratteristica femminile, ma quanto di più maschile ci possa essere, in chi sa cosa vuol dire essere vero uomo, o meglio persona, lo stesso vale per la donna vera, sia chiaro.
Non comprendo, se pur comprendo, che si voglia ricavarsi una nicchia psicologica che serve per cullarci e tranquilizzarci rassicurandoci, una specie di ventre materno da noi creato che serve a dire ok ... stai tranquillo è la tua tata che ti parla.
Ma la vera presa di coscienza, parlo per me, non è diventare un'altra cosa da quello che si è, ma vivere quello che si è per come si è contenti di come si è.
Parlo sempre per me.
Pensare che la sensibilità o la fantasia ecc siano cose femmiili, è un pensare maschilista ... è proprio pensare ad un mondo diviso tra bianco e nero.
Son meno uomo se piango e mi commuovo o sono sensibile ecc.? No! Lo sono di più.
E' meno donna una donna che si comporta come una carogna insensibile? No! E' solo una carogna insensibile così come lo e' l'uomo che lo è.
... figli nipoti .. "i piccoli" come non si può dare loro tutto l'amore di cui necessitano ...come ... chi non è in grado di farlo non sa amare e andrebbe seriamente aiutato perchè si vede che non ha mai "imparato" ad amare e così sarà non solo verso i piccoli, ma verso tutti gli altri.
Tanti che dicono di essere amorevoli poi non lo sono, sono egoisti, basta guardare a come pensano solo ai loro piccoli e magari se vedono quello dell'immigrato dicono torna al tuo paese ... insomma il discorso è molto semplice, di educazione e sentimento e non è questione di maschio o femmina e' solo questione di essere vere persone e questo è un cammino che non tutti fanno e concerne solo la maturità morale e dei sentimenti che si hanno dentro di noi.
stretta di mano e bacio
Valeria