Sono un ragazzo di 25 anni, vivo ancora con i miei, attualmente in cerca di lavoro, fidanzato e con qualche piccolo segreto. Il più importante di questi è ciò che mi spinge a scrivere qui: la passione per qualsiasi tipo di indumento femminile. Ho iniziato ad "osare" acquistando qualche cosmetico e qualche indumento intimo circa 6 anni fa o forse di più. In un periodo di tempo tra il e 2014 e 2015 riuscii addirittura a farmi un outfit completo (dalla parrucca alle scarpe con tanto di make up), dato che il lavoro che facevo mi consentiva di stare di tanto in tanto in albergo per qualche giorno, quindi potevo stare tranquillamente in camera a fantasticare e provare quello che volevo. Purtroppo solo una volta ho avuto il coraggio di fare una brevissima uscita, in cui ebbi anche la sfortuna di essere deriso dal tizio della reception.
Poi ho cambiato lavoro; facendo tutt'altro e non riuscendo più a tenere ben nascosti i miei pochi indumenti, mi decisi a buttare via tutto. I motivi sono stati fondamentalmente 2: non volevo che i miei mi scoprissero e vivevo in continuo stato d'ansia quando non ero in casa (hanno l'abitudine di "frugare" ovunque), inoltre stavo cercando di convincermi che dovevo voltare pagina.
Adesso scrivo essendo consapevole di me stesso: sono riuscito ad accettare quasi del tutto questa mia passione segreta che rimarrà tale per sempre, dato che chiunque mi conosce non riuscirebbe mai a capire, dato che io riesco a stento a capire me stesso. Non ho mai smesso di fantasticare, se passo davanti a un negozio di abbigliamento o di cosmetica non posso fare a meno di pensare "vorrei tanto indossare quella gonna" - "com'è bello l'effetto di quel rossetto" - "vorrei poter indossare quelle scarpe, anche se mi farebbero un male cane".
Consapevole del fatto che non posso parlarne con nessuno e non posso fare ciò che vorrei liberamente, mi resta un leggero senso di tristezza e malinconia e un forte desiderio... Con il passare del tempo queste emozioni crescono in me, a tal punto da mescolarsi con altri pensieri e preoccupazioni della mia vita, arrivando al punto di pensare di cercare lavoro fuori regione solo per abitare per conto mio e vestirmi al femminile quando voglio e con tutta tranquillità, passo dopo passo con i miei ritmi. Però come farei poi? Non posso stare troppo lontano da casa (ognuno di noi ha i suoi problemi ovviamente). Inoltre non potrei stare in eterno lontano dalla mia ragazza! Io voglio costruire un futuro con lei, quindi prima o poi potremmo anche andare a convivere, e di certo da quel momento la mia vita dovrà cambiare, dovrò decidermi a lasciarmi tutto questo alle spalle e concentrarmi su una mia futura famiglia..
Ad oggi credo che per riuscire in futuro a voltare definitivamente pagina devo riuscire a togliermi qualche "sfizio", se così li vogliamo chiamare. Il desiderio che in questi giorni mi tormenta è quello di poter stare qualche giorno tutto da solo, e provare a fare qualche uscita seriamente, non come facevo prima che arrivavo alla maniglia della porta della camera dell'albergo e non riuscivo ad aprirla per uscire in corridoio... Vorrei tanto uscire per andare a fare una breve passeggiata, magari un po' di shopping o forse a un cinema andando a vedere un film che è già in proiezione da tempo, quindi in una sala mezza vuota per stare in tranquillità.
Negli ultimi giorni credo di stare per impazzire: la sera non faccio che cercare alberghi a basso prezzo per fuggire 4-5 giorni. Magari inventerei la scusa di un corso di formazione (essendo iscritto ad un ordine professionale dovrebbe essere una scusa plausibile), oppure inventare che andrò a fare un periodo di prova di 5 giorni con rimborso spese... In questo modo avrei tutto il tempo per fare shopping il primo giorno, e i rimanenti per fare le prove e organizzarmi qualche uscita.
Non so se questo potrebbe essermi utile per "calmarmi", di sicuro non potrei avere più rimorsi e potrei rivendicarmi dell'ultima e unica volta in cui ho deciso di uscire da una camera di albergo.. Solo che ho paura di non trovare il coraggio, sprecare un occasione, ma ovviamente ho paura di non riuscire a gestire la cosa... Il dover inventarmi una scusa che regga e saperla reggere al telefono per almeno 4 giorni... Mi viene l'ansia al pensiero dell'ansia che proverò
Provo veramente invidia per molte di voi che riescono a raggiungere tanti di quei piccoli traguardi che a me sembrano irraggiungibili. Leggendo le vostre storie non posso fare altro che ammirarvi!
Chiedo scusa se vi ho annoiato con questo poema, ma mi sento molto meglio ora che ho scritto tutto ciò che mi tormenta...
