Perche?
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Perche?
Riposiziono qui (magari poi ci troviamo una collocazione piu consona)la presentazione di Desy60, non piu in forma di presentazione (il benvenuto lo diamo nella Presentazione) ma come domanda che cerca una risposta..
Buonasera a tutte
Sono una mamma di 57 anni originaria della Sardegna ma fin dall'età di 3 anni ho vissuto a Genova dove mi sono sposata e dove ho dato alla luce il mio amatissimo figlio
Mi piace leggere, sono una gran lettrice di romanzi storici e gialli anche se leggo di tutto, mi piace ascoltare musica di ogni genere, ho un lavoro che mi piace e mi dà soddisfazione.
Mi sono iscritta al vostro sito per cercare di capire qualcosa di più sulle sensazioni che prova mio figlio da qualche anno a questa parte, lui mi ha spiegato le sue sensazioni e perplessità.
Io, da mamma, ho provato la sensazione di aver sbagliato tutto con lui, di non aver capito certi suoi atteggiamenti e comportamenti in diverse occasioni.
Quando lui me ne ha parlato mi è sembrato come se mi fosse crollato il mondo addosso perchè l'ho sentito sincero e deciso.
Io mai avrei potuto immaginare, anche tornando indietro con i miei ricordi a quando lui era bambino cercando di trovare qualcosa che mi portasse a capire il suo reale stato d'animo.
Ora, non dico di aver accettato ma cerco di capirlo e stargli vicino qualunque sia l'esito finale di questa storia
Lui sà che con me può parlare quando vuole, io certo avrò ancora le mie crisi di pianto, ma andrò avanti con lui nel suo cammino
Buonasera a tutte
Sono una mamma di 57 anni originaria della Sardegna ma fin dall'età di 3 anni ho vissuto a Genova dove mi sono sposata e dove ho dato alla luce il mio amatissimo figlio
Mi piace leggere, sono una gran lettrice di romanzi storici e gialli anche se leggo di tutto, mi piace ascoltare musica di ogni genere, ho un lavoro che mi piace e mi dà soddisfazione.
Mi sono iscritta al vostro sito per cercare di capire qualcosa di più sulle sensazioni che prova mio figlio da qualche anno a questa parte, lui mi ha spiegato le sue sensazioni e perplessità.
Io, da mamma, ho provato la sensazione di aver sbagliato tutto con lui, di non aver capito certi suoi atteggiamenti e comportamenti in diverse occasioni.
Quando lui me ne ha parlato mi è sembrato come se mi fosse crollato il mondo addosso perchè l'ho sentito sincero e deciso.
Io mai avrei potuto immaginare, anche tornando indietro con i miei ricordi a quando lui era bambino cercando di trovare qualcosa che mi portasse a capire il suo reale stato d'animo.
Ora, non dico di aver accettato ma cerco di capirlo e stargli vicino qualunque sia l'esito finale di questa storia
Lui sà che con me può parlare quando vuole, io certo avrò ancora le mie crisi di pianto, ma andrò avanti con lui nel suo cammino
Laura Bianchi
- virgolette
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Re: Perche?
Aggiungo anche quì una semplice considerazione: spero proprio che le tue crisi di pianto passino presto, perchè ti assicuro che non hai nulla di cui disperarti. Avere un figlio che si veste da donna non è una disgrazia, non è una malattia, non è un'onta.
Prima capirai questa semplice verità e prima smetterai di piangere.
Non siamo criminali, siamo persone con delle priorità e dei valori diversi dalla maggioranza e questa secondo me può essere considerata solo una ricchezza.
Un abbraccio.
Davide
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- Roby
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Re: Perche?
Cara Desy,
riprendo il discorso che ho iniziato rispondendo alla tua presentazione.
Per prima cosa forse dovresti condividere con noi qualcosa in più riguardo alle sensazioni che ti riporta tuo figlio: parliamo di travestimento/cross dressing? inadeguatezza di genere (disforia) che lo porta verso una situazione di transgender? Altro? A volte noi stesse facciamo fatica a capirci ed ancor di più a raccontarci però veramente capire è la prima cosa, fondamentale. Anche conoscere l'età di tuo figlio sarebbe importante.
Sul tuo ruolo di madre posso solo fare qualche considerazione guardando in prospettiva il rapporto di me figlio bambino/adolescente con mia madre (ormai ho superato i 50 e quindi si tratta solo di ricordi).
Non ti crucciare, non hai sbagliato nulla: tuo figlio è quello cge è semplicemente perché è così. È il destino, o la natura che ci vuole così; magari qualche nostra esperienza o stato d'animo legato ad un'esperienza o una situazione particolare può aver fatto scattare una molla (tutte noi ricordiamo la prima volta che abbiamo indossato un qualcosa di femminile), ma vuol dire che qualcosa c´era da prima.
L'errore che molte mamme fanno (ma non tu) è quello di far finta di nulla o peggio ancora di reprimere facendoci sentire sbagliati/e, colpevoli.
Ti consiglio di leggere (dovrebbe essere disponibile su Amazon) un libro dal titolo "Tutto su mi* figli*" scritto da Buci Sopelsa, madre di Augusto Mia Battaglia : l'autrice è scomparsa circa un anno fa.
Personalmente non ho letto il libro ma ho avuto la fortuna di conoscere Buci tantissimi anni fa: una donna di un'umanità straripante ed un esempio di come una madre può accettare e supportare un figlio/a transgender.
Un abbraccio grande
Susanna
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riprendo il discorso che ho iniziato rispondendo alla tua presentazione.
Per prima cosa forse dovresti condividere con noi qualcosa in più riguardo alle sensazioni che ti riporta tuo figlio: parliamo di travestimento/cross dressing? inadeguatezza di genere (disforia) che lo porta verso una situazione di transgender? Altro? A volte noi stesse facciamo fatica a capirci ed ancor di più a raccontarci però veramente capire è la prima cosa, fondamentale. Anche conoscere l'età di tuo figlio sarebbe importante.
Sul tuo ruolo di madre posso solo fare qualche considerazione guardando in prospettiva il rapporto di me figlio bambino/adolescente con mia madre (ormai ho superato i 50 e quindi si tratta solo di ricordi).
Non ti crucciare, non hai sbagliato nulla: tuo figlio è quello cge è semplicemente perché è così. È il destino, o la natura che ci vuole così; magari qualche nostra esperienza o stato d'animo legato ad un'esperienza o una situazione particolare può aver fatto scattare una molla (tutte noi ricordiamo la prima volta che abbiamo indossato un qualcosa di femminile), ma vuol dire che qualcosa c´era da prima.
L'errore che molte mamme fanno (ma non tu) è quello di far finta di nulla o peggio ancora di reprimere facendoci sentire sbagliati/e, colpevoli.
Ti consiglio di leggere (dovrebbe essere disponibile su Amazon) un libro dal titolo "Tutto su mi* figli*" scritto da Buci Sopelsa, madre di Augusto Mia Battaglia : l'autrice è scomparsa circa un anno fa.
Personalmente non ho letto il libro ma ho avuto la fortuna di conoscere Buci tantissimi anni fa: una donna di un'umanità straripante ed un esempio di come una madre può accettare e supportare un figlio/a transgender.
Un abbraccio grande
Susanna
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La Roby
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Re: Perche?
A me' onestamente sembra lo sfogo di una madre che non sapendo piu' cosa fare e magari ipotizzando che il figlio e' iscritto qui sopra gli ha mandato un messaggio del tipo "Vedi come mi sono ridotta ? Piango ecc.ecc." , scusate la durezza del mio intervento ma se scrive uno sfogo qui' dubito che cerca aiuto , alla fine non credo che si aspetti che qualcuna di noi gli dica che il figlio sta sbagliando , perche' quello che possiamo scriverle probabilmente sono le stesse cose che il figlio gli ha detto di persona , ovvero che non siamo pervertiti e che lei non si deve pentire di nulla ecc.ecc. l'unico consiglio sensato e che stia vicino al ragazzo e non lo faccia sentire un'estraneo perche' la cosa e' complicata per lei che e' la madre ma lui non e' che stia meglio ..............
- Roby
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Re: Perche?
Vedremo. Credo che ora stia a Desy, circostanziare un po' di più la situazione e dare una risposta ai vari messaggi che ha ricevuto.
Susy
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Susy
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La Roby
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- LindaB
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Re: Perche?
Che sia uno sfogo non ho dubbi , ma ci leggo anche della pacatezza : forse non tutto è stato ancora metabolizzato, ma il supporto al figlio non viene negato.
Anzi , la presenza qui è il segno di voler capire cosa e perché stia succedendo a suo figlio.
Non avremo tutte le risposte, ma possiamo dare un discreto contributo in tal senso.
Servono altri elementi per poter inquadrare meglio il "suo" problema.
Ma questo è uno step ulteriore , mentre il fatto che Desy non si debba colpevolizzare è una certezza.
Ora aspettiamo che Desy inizi a farci partecipi della sua situazione con ulteriori dettagli.
Linda
Anzi , la presenza qui è il segno di voler capire cosa e perché stia succedendo a suo figlio.
Non avremo tutte le risposte, ma possiamo dare un discreto contributo in tal senso.
Servono altri elementi per poter inquadrare meglio il "suo" problema.
Ma questo è uno step ulteriore , mentre il fatto che Desy non si debba colpevolizzare è una certezza.
Ora aspettiamo che Desy inizi a farci partecipi della sua situazione con ulteriori dettagli.
Linda
Re: Perche?
A volte, dire tutto alla mamma, considerandola una amica, puo' essere controproducente. Una madre rimane una madre, non una amica. I genitori non sono amici, o sono genitori o sono amici. Una cosa annulla l'altra. Il fatto che tuo figlio ti abbia confessato o ti renda partecipe di questa sua scelta molto personale potrebbe mandare in tilt lo stesso rapporto fra di voi. Tu che non accetti, pur mentendoti di poterlo fare, ovviamente da madre ordinaria e lui non piu' in grado di capire le sue reali esigenze tanto da dover magari in futuro crearsi degli alibi da poterti rendere la pillola meno amara..insomma incasinandogli l' esistenza. Io per mia madre sono transgender, mi ha fatto cosi'....mica glielo chiesto io...un abbraccio
- Daniela79
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Re: Perche?
Io ho una lettura positiva del messaggio:
_una mamma che cerca di entrare nel mondo di suo figlio, un po' per stargli vicino e forse un po' per rendersi conto che non ci sono mostri...
_si sta colpevolizzando di non essersene accorta prima....forse perché crede che sia stata causa sua o forse perché si sarebbe potuta comportare diversamente...
_Ed infine, un genitore è naturale che sogni un certo tipo di futuro per i suoi figli e....quando si rende conto che le cose non andranno come avevano immaginato e che il figlio affronterà grosse difficoltà per le proprie scelte.... è normale che il mondo crolli addosso...
Io ho avuto grandi difficoltà con i miei genitori. Da qualche hanno a questa parte sono diventato padre e sto iniziando a capire tante cose....quindi come persona a cavallo tra tre mondi: padre, trav e figlio, vorrei dire a Desy60:
_Lascia perdere quello che dicono le persone comuni riguardo il nostro mondo, non siamo pervertiti depravati vittime del demonio.... siamo persone profonde, delicate, sensibili, viviamo la nostra dimensione nel rispetto del prossimo senza far male a nessuno.
_Mi son reso conto che qualunque cosa si faccia da genitore, sarà sempre sbagliata. Non possiamo prevedere tutto, vedere tutto e correggere tutto, sempre ammesso che le cose vadano davvero corrette....Ogni genitore da il suo massimo impegno per garantire ai propri figli tutto quello che gli serve e, anche tu stai facendo davvero tanto, non alla portata di tutti, cercando di capire meglio per stargli vicino.
_Infine, ho letto recentemente un aforisma che diceva:
"Figlio è un essere che Dio ci ha prestato per fare un corso intensivo di come amare qualcuno più che noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per dargli migliore esempio, per apprendere ad aver coraggio. Si è questo! Essere madre o padre è il più grande atto di coraggio che si possa fare, perchè significa esporsi ad un altro tipo dolore, il dolore dell'incertezza di stare agendo correttamente e della paura di perdere qualcuno tanto amato. Perdere? come? Non è nostro! E' stato solo un prestito. Il più grande e meraviglioso prestito, siccome i figli sono nostri solamente quando non possono prendersi cura di se stessi. Dopo appartengono alla vita, al destino e alle loro proprie famiglie. Dio benedica sempre i nostri figli, perchè a noi ci ha già benedetto con loro" - Josè Saramago
In sostanza stagli vicino, rispetta lui e le sue scelte e sii sempre orgogliosa di lui!
Ho postato un video di una trans 17enne, con la mamma che a testa alta sta al fianco di suo figlio, dagli magari un occhio.
Daniela
_una mamma che cerca di entrare nel mondo di suo figlio, un po' per stargli vicino e forse un po' per rendersi conto che non ci sono mostri...
_si sta colpevolizzando di non essersene accorta prima....forse perché crede che sia stata causa sua o forse perché si sarebbe potuta comportare diversamente...
_Ed infine, un genitore è naturale che sogni un certo tipo di futuro per i suoi figli e....quando si rende conto che le cose non andranno come avevano immaginato e che il figlio affronterà grosse difficoltà per le proprie scelte.... è normale che il mondo crolli addosso...
Io ho avuto grandi difficoltà con i miei genitori. Da qualche hanno a questa parte sono diventato padre e sto iniziando a capire tante cose....quindi come persona a cavallo tra tre mondi: padre, trav e figlio, vorrei dire a Desy60:
_Lascia perdere quello che dicono le persone comuni riguardo il nostro mondo, non siamo pervertiti depravati vittime del demonio.... siamo persone profonde, delicate, sensibili, viviamo la nostra dimensione nel rispetto del prossimo senza far male a nessuno.
_Mi son reso conto che qualunque cosa si faccia da genitore, sarà sempre sbagliata. Non possiamo prevedere tutto, vedere tutto e correggere tutto, sempre ammesso che le cose vadano davvero corrette....Ogni genitore da il suo massimo impegno per garantire ai propri figli tutto quello che gli serve e, anche tu stai facendo davvero tanto, non alla portata di tutti, cercando di capire meglio per stargli vicino.
_Infine, ho letto recentemente un aforisma che diceva:
"Figlio è un essere che Dio ci ha prestato per fare un corso intensivo di come amare qualcuno più che noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per dargli migliore esempio, per apprendere ad aver coraggio. Si è questo! Essere madre o padre è il più grande atto di coraggio che si possa fare, perchè significa esporsi ad un altro tipo dolore, il dolore dell'incertezza di stare agendo correttamente e della paura di perdere qualcuno tanto amato. Perdere? come? Non è nostro! E' stato solo un prestito. Il più grande e meraviglioso prestito, siccome i figli sono nostri solamente quando non possono prendersi cura di se stessi. Dopo appartengono alla vita, al destino e alle loro proprie famiglie. Dio benedica sempre i nostri figli, perchè a noi ci ha già benedetto con loro" - Josè Saramago
In sostanza stagli vicino, rispetta lui e le sue scelte e sii sempre orgogliosa di lui!
Ho postato un video di una trans 17enne, con la mamma che a testa alta sta al fianco di suo figlio, dagli magari un occhio.
Daniela
....Forse eravamo stupidi, però adesso siamo cosa, che cosa che, che cosa se.....
- Desy
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- Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2017, 0:05
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Re: Perche?
Ciao Desy60. Siamo quasi omonime, siamo entrambe donne bio, e siamo (quasi) entrambe mamme.
Le altre AMICHE qui sul forum sanno che partorirò a breve.
Premetto che ho un caratteraccio e gli ormoni di certo non aiutano in questo periodo, di sicuro tu ne saprai qualcosa....
Spiegami perchè hai pensato di aver sbagliato tutto con lui, di non aver capito certi suoi atteggiamenti e comportamenti.
Spiegami perchè quando lui te ne ha parlato ti è sembrato come se ti fosse crollato il mondo addosso.
Spiegami perchè non lo hai accettato
Perdonami ma io veramente non riesco a capire QUESTI perchè, e non il perchè un uomo senta il desiderio di vestirsi da donna.
I motivi sono diversi per ognuno di loro, e difficilmente troverai due cd identici. Simili si, ma identici è davvero molto difficile.
Non hai sbagliato nulla, cosa c'è di sbagliato?!? Ha ucciso qualcuno??
Non c'è nulla che ti possa far crollare il mondo addosso, non vende eroina fuori dalle elementari.
Non c'è nulla da accettare. Che a te vada bene, o meno, a lui piace. punto. stop.
Ma poi.... piangere per cosa?! Semmai di felicità, per un figlio che ha riposto tale fiducia in te da aprirsi.
Come ti hanno detto, sii madre e non amica.
Le altre AMICHE qui sul forum sanno che partorirò a breve.
Premetto che ho un caratteraccio e gli ormoni di certo non aiutano in questo periodo, di sicuro tu ne saprai qualcosa....
Spiegami perchè hai pensato di aver sbagliato tutto con lui, di non aver capito certi suoi atteggiamenti e comportamenti.
Spiegami perchè quando lui te ne ha parlato ti è sembrato come se ti fosse crollato il mondo addosso.
Spiegami perchè non lo hai accettato
Perdonami ma io veramente non riesco a capire QUESTI perchè, e non il perchè un uomo senta il desiderio di vestirsi da donna.
I motivi sono diversi per ognuno di loro, e difficilmente troverai due cd identici. Simili si, ma identici è davvero molto difficile.
Non hai sbagliato nulla, cosa c'è di sbagliato?!? Ha ucciso qualcuno??
Non c'è nulla che ti possa far crollare il mondo addosso, non vende eroina fuori dalle elementari.
Non c'è nulla da accettare. Che a te vada bene, o meno, a lui piace. punto. stop.
Ma poi.... piangere per cosa?! Semmai di felicità, per un figlio che ha riposto tale fiducia in te da aprirsi.
Come ti hanno detto, sii madre e non amica.
Felicemente sposata con Noemi Mancini
Metà dei miei problemi sono dovuti al tono della mia voce o dalle mie parole.
Tutti pensano che stia discutendo mentre sto soltanto parlando....
Metà dei miei problemi sono dovuti al tono della mia voce o dalle mie parole.
Tutti pensano che stia discutendo mentre sto soltanto parlando....
- AnimaSalva
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Re: Perche?
Desy60 non ha più scritto, quindi non so se abbia continuato a leggere il forum. Non ho capito cosa faccia suo figlio per farla piangere così tanto, se sia trav, trans, omosessuale... boh.
In ogni caso, lei fatica ad accettarlo, probabilmente è solo spaventata, quindi credo si debba ragionare con un po' di calma.
Sa anche lei che il figlio non sta facendo nulla di male (qualunque cosa stia facendo), ma ha bisogno di tempo per metabolizzare la cosa e sì, probabilmente ha bisogno anche di piangere.
Ho crisi di pianto per molto meno, fidatevi...
In ogni caso, lei fatica ad accettarlo, probabilmente è solo spaventata, quindi credo si debba ragionare con un po' di calma.
Sa anche lei che il figlio non sta facendo nulla di male (qualunque cosa stia facendo), ma ha bisogno di tempo per metabolizzare la cosa e sì, probabilmente ha bisogno anche di piangere.
Ho crisi di pianto per molto meno, fidatevi...