Ma chi me lo fa fare?
Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene
- PancyCoat
- Teen
- Messaggi: 58
- jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
- Iscritto il: sabato 18 aprile 2020, 12:50
- Località: provincia di torino
- Età: 50
Ma chi me lo fa fare?
Sono qui da pochi giorni è scrivo già un post sfogo... Spero di non risultare pesante, ma sento il bisogno di tirare fuori un pensiero che mi assilla da molto e che da altre parti non riesco a fare.
Leggendo i vostri post, io vi ho trovato molta fluidità, i vissuti da CD alcune di nascosto, altre no. Ma quello che ritrovo è una accettazione della propria parte femminile che si veste "en femme". Questo vale anche per me, ed è per questo che mi trovo qui a scrivere, vestita con un semplice abito nero, maglioncino (oggi fa freschetto) e collant e calzini.
Questo mi fa stare bene, ma spesso quando mi metto quelli che sento essere i miei abiti, quando mi guardo allo specchio, a volte con un poco di trucco maldato o un paio di accessori, come braccialetti o collane, mi viene l'angoscia. Un'angoscia che si esprime con la frase: "Ma chi me lo fa fare?"
Chi me lo fa fare? Di cambiarmi ogni volta che entro a casa o esco. Chi me lo fa fare? Di truccarmi (male). Chi me lo fa fare? Di avere la speranza, un giorno di uscire di casa En Femme, con un nome da donna con cui presentarsi. E potrei ancora andare avanti...
In realtà ogni volta che mi chiedo questo, la mia risposta è che: sono stanca di dovermi nascondere, almeno da me stessa. Sono stanca di vivere nella paura che gli altri notino in me un'atteggiamento, delle espressioni troppo femminee e mi additino col la parola frocio (scusate la trivialità). Ed infine sono stanca del senso di vergogna, di sentirmi strana o sbagliata, perchè sto facendo una cosa che mi da un senso di pace interiore.
Se qualcuna vorrà rispondere, cosa risponderesti alla domanda: "Chi me lo fa fare?"
Leggendo i vostri post, io vi ho trovato molta fluidità, i vissuti da CD alcune di nascosto, altre no. Ma quello che ritrovo è una accettazione della propria parte femminile che si veste "en femme". Questo vale anche per me, ed è per questo che mi trovo qui a scrivere, vestita con un semplice abito nero, maglioncino (oggi fa freschetto) e collant e calzini.
Questo mi fa stare bene, ma spesso quando mi metto quelli che sento essere i miei abiti, quando mi guardo allo specchio, a volte con un poco di trucco maldato o un paio di accessori, come braccialetti o collane, mi viene l'angoscia. Un'angoscia che si esprime con la frase: "Ma chi me lo fa fare?"
Chi me lo fa fare? Di cambiarmi ogni volta che entro a casa o esco. Chi me lo fa fare? Di truccarmi (male). Chi me lo fa fare? Di avere la speranza, un giorno di uscire di casa En Femme, con un nome da donna con cui presentarsi. E potrei ancora andare avanti...
In realtà ogni volta che mi chiedo questo, la mia risposta è che: sono stanca di dovermi nascondere, almeno da me stessa. Sono stanca di vivere nella paura che gli altri notino in me un'atteggiamento, delle espressioni troppo femminee e mi additino col la parola frocio (scusate la trivialità). Ed infine sono stanca del senso di vergogna, di sentirmi strana o sbagliata, perchè sto facendo una cosa che mi da un senso di pace interiore.
Se qualcuna vorrà rispondere, cosa risponderesti alla domanda: "Chi me lo fa fare?"
Mi piacciono le attenzioni ma non mi piace essere al centro dell'attenzione.
- sylvix
- Princess
- Messaggi: 2416
- Iscritto il: martedì 21 ottobre 2014, 3:09
- Località: worthing
- Contatta:
-
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
è l'istinto irrefrenabile.
non deve esserci un perchè specifico, ma ogni elemento putativo che aggiungi contribuisce a frammentare l'intimità.
non deve esserci un perchè specifico, ma ogni elemento putativo che aggiungi contribuisce a frammentare l'intimità.
jeg taler ikke dansk!
- roby_rm
- Princess
- Messaggi: 1072
- Iscritto il: venerdì 12 aprile 2019, 21:09
- Località: roma - italia
- Età: 53
- Contatta:
-
Utente bannato
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
E ti pare poco?PancyCoat ha scritto:...
la mia risposta è che: sono stanca di dovermi nascondere, almeno da me stessa. Sono stanca di vivere nella paura che gli altri notino in me un'atteggiamento, delle espressioni troppo femminee e mi additino col la parola frocio (scusate la trivialità). Ed infine sono stanca del senso di vergogna, di sentirmi strana o sbagliata, perchè sto facendo una cosa che mi da un senso di pace interiore.
...
Ti posso dire che un mio vicino di paesello mi ha confidato una volta che durante il periodo in cui era in Germania ha deciso di vivere come un tedesco, e c'è anche riuscito bene. faceva l' italiano solo in casa e gli andava bene. Nel senso che guadagnava bene ed i tedeschi stessi dicevano che non sembrava un italiano. Forse si era messo 5 dita per mano, due occhi con il taglio orizzontale e si era nascosto le antenne, oltre a schiarirsi la pelle con il fondotinta ed i capelli! si può essere CD in tanti modi...
Dopo 10 anni è scoppiato, ha fatto i bagagli ed è tornato.
Tu vorresti essere un emigrato da te per tutta la vita?
A me piace l' idea di coccolarmi, di dedicarmi tempo, sperare di essere decente e un po' di essere... desiderabile!
Chiedo troppo, ma ci provo! senza starei peggio. Non sarei io!
Kiss
roby_rm
I'm not so bad! They just draw me that way!
I'm not so bad! They just draw me that way!
Re: Ma chi me lo fa fare?
Mi hai fatto venire in mente che conosco un frocio biondo e decisamente scontroso, tanto che sulla porta di casa, accanto al cognome, ha il cartello: “Attenti al frocio!”. Dunque se non sei bionda e decisamente scontrosa allora puoi stare tranquilla. Adesso che ci penso però conosco un frocio moro e generoso e uno pelato e noisoso. Se non sei leggermente bionda però qualche domanda me la farei.PancyCoat ha scritto:
In realtà ogni volta che mi chiedo questo, la mia risposta è che: sono stanca di dovermi nascondere, almeno da me stessa. Sono stanca di vivere nella paura che gli altri notino in me un'atteggiamento, delle espressioni troppo femminee e mi additino col la parola frocio (scusate la trivialità). Ed infine sono stanca del senso di vergogna, di sentirmi strana o sbagliata, perchè sto facendo una cosa che mi da un senso di pace interiore.
Se qualcuna vorrà rispondere, cosa risponderesti alla domanda: "Chi me lo fa fare?"
Rispondendo alla vera domanda, eggià chi me lo fa fare di essere bionda? ..non conosco nessun frocio con i capelli rossi e insensibile; ma siamo sicuri che tutti i froci sono sensibili come si dice?
Per fortuna conosco delle amiche che quando escono con me non si vergognano perchè sanno di essere etero.
- roby_rm
- Princess
- Messaggi: 1072
- Iscritto il: venerdì 12 aprile 2019, 21:09
- Località: roma - italia
- Età: 53
- Contatta:
-
Utente bannato
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
Mi devi una lingua di ricambio per il morso che ho dato alla mia!Frida ha scritto:...
Mi hai fatto venire in mente che conosco un frocio biondo e decisamente scontroso, tanto che sulla porta di casa, accanto al cognome, ha il cartello: “Attenti al frocio!”. Dunque se non sei bionda e decisamente scontrosa allora puoi stare tranquilla. Adesso che ci penso però conosco un frocio moro e generoso e uno pelato e noisoso. Se non sei leggermente bionda però qualche domanda me la farei.
Rispondendo alla vera domanda, eggià chi me lo fa fare di essere bionda? ..non conosco nessun frocio con i capelli rossi e insensibile; ma siamo sicuri che tutti i froci sono sensibili come si dice?
Per fortuna conosco delle amiche che quando escono con me non si vergognano perchè sanno di essere etero.
Kiss
roby_rm
I'm not so bad! They just draw me that way!
I'm not so bad! They just draw me that way!
- Jackie89
- Baby
- Messaggi: 33
- Iscritto il: martedì 14 aprile 2020, 15:17
- Località: Provincia di Lucca
- Età: 34
-
Utente bannato
Re: Ma chi me lo fa fare?
Penso sia normale sentirsi stanchi, quando ci si deve costantemente sforzare di nascondere una parte di noi al mondo esterno.
Però l'alternativa, cioè rinunciare ad avere almeno quel piccolo spazio che ci si dà: anche quello sarebbe comunque un nascondere; e implicherebbe comunque uno sforzo, anzi, uno sforzo molto più intenso.
Però l'alternativa, cioè rinunciare ad avere almeno quel piccolo spazio che ci si dà: anche quello sarebbe comunque un nascondere; e implicherebbe comunque uno sforzo, anzi, uno sforzo molto più intenso.
- LauraB
- Queen
- Messaggi: 5868
- Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 22:10
- Località: Brescia
- Età: 59
- Contatta:
-
Utente incontrata
Donna
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
una ricerca di equilibrio, per star bene. So che la clandestinità pesa, ci sono passata anche io..
ma la domanda che mi farei è:
Chi NON me lo fa fare?
ma la domanda che mi farei è:
Chi NON me lo fa fare?
Laura Bianchi
- PancyCoat
- Teen
- Messaggi: 58
- Iscritto il: sabato 18 aprile 2020, 12:50
- Località: provincia di torino
- Età: 50
Re: Ma chi me lo fa fare?
Una bruttissima persona: Me stessa. O perlomeno la mia parte giudicante, impregnata della paura del giudizio altrui, come se le altre persone non avessero altro da fare che stare li con il dito puntato verso di me...LauraB ha scritto:Chi NON me lo fa fare?
per cui:
L'auto-repressione è il passato.
Il giudicarsi è nel presente
Il credere in quel che sono, un buon spunto per il futuro.
Mi piacciono le attenzioni ma non mi piace essere al centro dell'attenzione.
- roby_rm
- Princess
- Messaggi: 1072
- Iscritto il: venerdì 12 aprile 2019, 21:09
- Località: roma - italia
- Età: 53
- Contatta:
-
Utente bannato
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
Posso essere oca, maPancyCoat ha scritto:....
L'auto-repressione è il passato.
Il giudicarsi è nel presente
Il credere in quel che sono, un buon spunto per il futuro.
a me mi piace!
Ad essere sincera, non mi dispiacerebbe nemmeno un po' di felicità o benessere oggi!
Kiss
roby_rm
I'm not so bad! They just draw me that way!
I'm not so bad! They just draw me that way!
- Roby
- Moderatrice
- Messaggi: 3950
- Iscritto il: venerdì 10 ottobre 2014, 7:14
- Località: Lombardia
- Età: 58
- Contatta:
-
Organizzatrice Eventi
Utente incontrata
Accesso area fotografica
Re: Ma chi me lo fa fare?
"Le risposte sono dentro di te, ma sono quelle sbagliate!" Diceva il saggio.PancyCoat ha scritto: [...]
Se qualcuna vorrà rispondere, cosa risponderesti alla domanda: "Chi me lo fa fare?"
Sembra una battuta ma lo è solo in parte: nella mia esperienza non esiste una sola risposta giusta, un solo motivo, una sola definizione per dirci "cosa siamo". Ogni volta che proviamo (che provo) a dare una risposta unica, una definizione univoca, questa mi sfugge. Allora è una questione di sensazioni sfumate, a volte contrastanti, ma che messe tutte insieme danno una bella immagine di noi.
Queste sfumature sono dentro di te, solo tu le puoi vedere e sondare.
Un paio di risposte le hai già date: mi fa stare bene, sono stufa di nascondermi... evidentemente non ti bastano, ancora non riesci a vedere il quadro completo. Abbi pazienza, rilassati e continua ad ascoltare le tue emozioni. Stai anche vedendo un* psy, lui/lei di sicuro potrà aiutarti. Noi possiamo esserti vicine e tenerti virtualmente per mano, a te tocca fare questo viaggio affascinante nella conoscenza di te.
Baci
Roberta
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
La Roby
Moderatrice di X-Dress
Moderatrice di X-Dress