Mi sento in trappola

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sylvix
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Re: Mi sento in trappola

Messaggio da sylvix »

Frida ha scritto: I soldi si fanno prima delle 8:00.
yep, se sai orient-arti nelle borse di tokyo e kingkong : Chessygrin :
jeg taler ikke dansk!

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Re: Mi sento in trappola

Messaggio da SissyPrincess »

Frida ha scritto:a 19 anni vivevo per conto mio. Mi chiedo se sia così difficile farsi una vita propria, studiare, lavorare, badare a tutto insomma.

Forza e coraggio!
Di questi tempi è molto difficile vivere per conto proprio a quell'età, anzi, direi impossibile.
Bisogna avere innanzitutto un sostegno economico lavorando, poi bisogna proseguire con gli studi, badare alle varie faccende...insomma. Una cosa non da poco
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Re: Mi sento in trappola

Messaggio da SissyPrincess »

Lau ha scritto:Appartengo ad una generazione che ha vissuto il momento della ricerca del lavoro con meno stress di quello che c'è oggi sicuramente ed erano anni in cui se c'era un concorso i candidati non rasentavano quelli della popolazione di una megalopoli, ma comunque c'era da studiare.

Io ho fatto una scelta università o indipendenza / ricerca di lavoro e , per fartela breve , quel concorso l'ho vinto e a 21 anni vivevo per conto mio, dopo tre anni ero sposata.

ma ho costruito ( e spesso disfatto ) tanto nel percorso che mi portato alla soglia dei 49 anni , non sempre senza difficoltà e sicuramente assecondando le sensazioni e gli istinti il giusto..

e continuo a ritenere che i mattoncini della vita vadano aggiunti uno alla volta, perchè con la fretta non si risolve niente.

cerca di darti un target , in altre parole un obiettivo , e raggiungilo per passi uno alla volta...

te lo dico solo perchè è un parere e perchè la mia vita è stata così ma nulla vieta che tu possa avere fortuna e ritrovarti indipendente con tutto quello che ti serve in meno di 6 mesi...
alla peggio userai la lavanderia a gettoni sotto casa
Grazie
E' quello che sto cercando di fare: laurearmi il più presto possibile e trovarmi un lavoro per essere più indipendente dai miei. E' questo il primo passo che posso fare (se non l'unico al momento)
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