sylvix ha scritto:AnimaSalva ha scritto:
Giusto, ma mi piacerebbe sapere cosa si intende per "lato femminile".
Cosa è femminile?
non esiste nessun lato-femminile, è una convenzione - commercialmente conveniente- posta a confine fra i sessi.
femminile, invece, è ciò che non appartiene al dominio maschile, la maternità è l'esempio classico, inconoscibile per il maschio.
in buona sostanza, tolti i nonsensi stereotipati che alimentano il caos a somiglianza di tempesta, c'è veramente poca distanza fra maschio e femmina, come fra terra e cielo.
Stavo pensando anche io che forse per molt* di noi qui sarebbe stato più facile descrivere negando ciò che è
maschile che affermando ciò che è femminile.
Ovviamente il tutto da fare cum grano salis, dato che non necessariamente una cosa non maschile o, detto esplicitamente, comunemente percepita come non maschile debba per forza essere comunemente percepita come femminile.
Oltre a quanto sottolineato da Sylvix (maternità e tutto quanto ad essa è legato), potremmo comunque pensare a caratteristiche meno peculiari, o secondarie che possono essere pensate più o meno femminili. Cito alla rinfusa: senso estetico, rapporto con il proprio corpo, modo di impiegare il tempo, modo di approcciare i lavori "pesanti", identificazioni...
Per ciascuna di queste caratteristiche secondarie si possono ovviamente pensare eccezioni, ma in genere mi sembra che le differenze di comportamento siano abbastanza omogenee per i due generi.
Come dice Angela in fondo la differenza è solo un cromosoma!
Kiss