Consumismo Crossdressing

[Valeria]

Mi sono chiesta quanto ci sia di questo.

Nel senso, se è vero che da giovani si ci veste per diversi motivi, chi per una ragione, chi per l'altra, dopo alcuni motivi vengono meno.
Dopo ci sono pure diversi motivi a seconda di diverse motivazioni e sentire: ognuno di noi è differente e così pure ognuna di noi.
Ma mi sono posta una domanda, leggendoci. Quanto ci sia di emulativo dell'altra nel nostro approccio odierno da forum.
In fondo ci si legge, e si prende coraggio, qualcuna esce assieme, qualcuna altra perchè ha letto l'altra, si prende fiducia, o ci si dice anche interiormente, se l'ha fatto lei, perchè non anche io.
Cosi c'è da una parte un prendere coscenza utile, dall'altro un voler arrivare allo stesso livello paragonandoci tra di noi.
Eppure ognuna e ognuno è diverso e nulla dice che si debba essere o arrivare a fare ed essere allo stesso punto.

Poi mi domando anche quanto ci sia nel mio vestirmi e truccarmi, senza mai essere uscita, una volere essere una specie di superuomo che va al di là del clichè e in questo ci sia un delirio di omnipotenza ... come se in fondo si possa fare tutto, e di conseguenza, sfidando il mio stesso sesso, la mia stessa vita, apparire anche a me stesso come me stessa.

Dall'altra parte sono pure consapevole che questo rende me uomo migliore e non peggiore e anche molto più uomo e con capacità di essere vicino alla donna, come uomo.

Allo stesso modo leggo in questo anche una sorta di consumismo ... come se volessimo avere tutto (molto maschile questo) e quindi anche il potere di essere o quantomento divenire "belle" come donne.

[Eva]

Uhmmmm... Nietzsche che dice?

[alexa70]

Uhmmmm... Nietzsche che dice?

Bisognerebbe domandarglielo ...

[Valeria]

Non so se pure nietske si vestisse e truccasse, non credo, aveva baffoni folti.

ma al di là di queste cose pittoresche, non vi accade anche di sentirvi ingabbiate nel crossdressing? a volte, spesso, mi sta anche sulle scatole come una gabbia, così come il pensare che non mi posso vestire, secondo la morale comune, con un collant gonna body reggisento ecc e truccarmi, così diventa limitante pure il vestirsi e truccarsi al pari del non farlo e diventa non liberatorio, ma noioso e cosi smetto per parecchio, sino a quando per una ricerca di calma, lo rifaccio esclusivamente per tale calma.

Ma in fondo sto capendo anno per anno, che non mi importa molto se metto calzini o autoreggenti o collant, ma cerco solo di stare bene con me stesso, con le persone care ed il resto è solo, per me, una costrizione idiota o un modo di apparire altrettanto stupido, sempre per come la sento io, sia che ragioni come me stessa o come me stesso.

[virgolette]

io volo molto più basso e quello che faccio, quando riesco a farlo, lo faccio solo perché mi piace e me ne frega poco se assomiglia a quello che fa qualcun altro e non voglio uguagliare ne' superare nessuno. Non posso negare che sentire i commenti e le risate per strada non mi fa piacere e certo non mi stimola ad uscire spesso, ma quando le condizioni sono favorevoli, mi prendo i miei 15 minuti di libertà e fanculo tutti quanti, che ridano pure.
Ovviamente parlo ESCLUSIVAMENTE per me.

Baci

[sylvix]

è più un fatto legato agli usi e costumi che altro, la bellezza è transitoria e figurativa.

[alexa70]

Mi hanno sempre affascinata gli indumenti femminili, ma finche' stavo con i miei non potevo certo neppure pensare di mettermi enfemme, se l'avessero scoperto sicuramente avrei vinto un soggiorno premio in una clinica psichiatrica.
Successivamente, quando mi sono sposata, sono riuscita ad osare un po' di piu', sempre di nascosto dalla mia compagna, fino ad adesso, dopo avere fatto coming out con lei ed essere stata accettata, non perdo occasione per mettermi enfemme e in pace con me stessa; quando mi travesto mi sento veramente appagata, anche se vorrei spingermi oltre e riuscire a fare qualche uscita e magari acquistarmi da me gli indumenti che mi piacciono senza il paravento della mia compagna ... Ma credo che questi ultimi due aspetti saranno i piu' ardui da realizzare, anche se non dispero di poterci un giorno finalmente riuscire con la naturalezza che hanno molte di voi

[strano72]

Uhmmmm... Nietzsche che dice?

Boh?!

[strano72]

Mi sono chiesta quanto ci sia di questo.[...]
Allo stesso modo leggo in questo anche una sorta di consumismo ... come se volessimo avere tutto (molto maschile questo) e quindi anche il potere di essere o quantomento divenire "belle" come donne.

Nulla piu' di quanto le donne hanno gia' fatto, perche' la conquista del meglio di entrambi i mondi appartiene storicamente, a loro, eterna avanguardia dell'eleganza. Il mercato si e' solo adeguato a una domanda crescente di strumenti; arriviamo su una strada gia' spianata, insomma.

Quanto al consumismo, e' forma stessa dell'economia occidentale contemporanea e senza di esso non si potrebbe nemmeno parlare o straparlare di capitalismo come, invece, continuamente si fa.

[Lilychanel]

Uhmmmm... Nietzsche che dice?

Man muss noch Chaos in sich haben, um einen tanzenden Stern gebären zu können.
Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante.

Friedrich Nietzsche