Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

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Chicca.love
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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Chicca.love »

Frida ha scritto:
Chicca.love ha scritto: Ho trovato questo articolo interessante !!! Che ne pensate?

Il mio pensiero sul tema è noto ed è già stato ampiamente dibattuto nelle varie pagine del forum, con tutti i suoi martiri. Tutte le volte che ho letto: "amo così tanto le donne che vorrei essere una di loro", ammetto di non aver potuto fare a meno di pensare al concetto di autoginefilia. A mio avviso non tutto è patologico, ma resta importante sapere che la tendenza dei maschi (mtf) ad essere eroticamente attratti dal pensiero o dall'immagine di se stessi come una femmina è fondamentalmente diversa da essere attratti eroticamente da persone dello stesso sesso [...]. Dagli studi di Blanchard emergono due manifestazioni distinte della transessualità che finora sfuggono nel tentativo di affermare un'unica matrice della disforia di genere. L'autoginefila può essere connessa a molti aspetti del crossdressing senza peraltro riguardare la disforia di genere. ..oh noo!... cos'ho appena scritto? : Love :

Come spesso accade da quando leggo i tuoi commenti la penso per la stragande maggioranza di volte come te e anche questa volta non fa’ differenza. Ritengo comunque che ci può essere anche un possibile rapporto anche la distrofia di genere.

Celeste

Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Celeste »

Per me la parafilia è un concetto che si può benissimo applicare anche al più canonico e convenzionale dei rapporti, se c'è qualcosa di interiore che impedisce un vero contatto con l'altra persona. Quindi per me il termine parafilia può riguardare qualunque tipo di rapporto, ed è collegato al tipo di motivazione che sta sotto; ma questo ognuno lo sa dentro di sé. La conoscenza di se stessi (che previene la proiezione) e la capacità di amare trovo che siano l'opposto della parafilia. Anche proiettare cose proprie (come i propri problemi, le proprie paure) sugli altri trovo che sia "parafiliaco", perché significa usare l'altro come un oggetto.

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LauraB
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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da LauraB »

Questo è un sito che nel passato mi sono letta con molto interesse. Tra l altro, molte pagine sono tradotte in italiano, il che non guasta mai.. ma anche le altre pagine ( è uno dei siti più vasti e completi che io ricordi), anche in inglese sono estremamente utili.
Il mondo anglosassone propone migliaia di collegamenti, alcuni semplicemente dedicati a cose pratiche o personali, altri, come questo, sviscerano abbondantemente tanti aspetti. la dottoessa lawrwnce poi, è presente sul web da anni, persona competente.

Di questo articolo, adesso non entro nel merito, anche perché lungo ( ho dormito una sola ora , stanotte..), ma sono sempre articoli molto interessanti.

Per cui, se volete cercare, c è di tutto nel mondo Usa e Uk.. da Scc, a Boudoir, a Storysite.... per non parlare del sito crossdressing che è quasi uguale al nostro.. se siete fortunate ci sono siti che hanno tutti i collegamenti. magari con calma riesco a trovarli e li pubblico.
Laura Bianchi

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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Marcy »

Vi ringrazio, siete sempre una fonte inesauribile di spunti e riflessioni per chi, in età matura, si trova a sentirsi sempre più femmina che maschio, con tutti i pro e i contro del caso.
Bellissimo l'articolo segnalato e le vostre considerazioni.
Un abbaccio

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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Chicca.love »

Marcy ha scritto:Vi ringrazio, siete sempre una fonte inesauribile di spunti e riflessioni per chi, in età matura, si trova a sentirsi sempre più femmina che maschio, con tutti i pro e i contro del caso.
Bellissimo l'articolo segnalato e le vostre considerazioni.
Un abbaccio

Siamo tante tutte diverse ma con tanti punti in comune.

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Alyssa
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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Alyssa »

Non è mia intenzione essere polemica, se così sembrasse ditemelo che mi automodero e piuttosto cancello tutto.
Frida ha scritto:ma resta importante sapere che la tendenza dei maschi (mtf) ad essere eroticamente attratti dal pensiero o dall'immagine di se stessi come una femmina è fondamentalmente diversa da essere attratti eroticamente da persone dello stesso sesso [...].
Non può essere che il desiderio di cambiare, non sia originato dall'impulso sessuale, ma piuttosto che questo sia conseguenza di questo?
Cioè, se quando l'impulso è appagato (grazie ad una relazione stabile, grazie all'età avanzata in cui questo tende a diminuire o per altre ragioni) questo desiderio rimane forte, non è possibile che la sua causa sia diversa?
In particolare mi chiedo se non sia possibile che riguardi il sentirsi realizzate nella vita quotidiana, piuttosto che nella sfera sessuale.
Frida ha scritto:Dagli studi di Blanchard emergono due manifestazioni distinte della transessualità che finora sfuggono nel tentativo di affermare un'unica matrice della disforia di genere. L'autoginefila può essere connessa a molti aspetti del crossdressing senza peraltro riguardare la disforia di genere.

Ecco, altro punto interessante è che si parla comunque di transessualità, come a dire (correggimi se sbaglio) che entrambi (ma forse ce ne sono altri) i tipi di transessualità abbiano "diritto" di esistere e di essere considerati allo stesso modo.

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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Chicca.love »

Alyssa ha scritto:Non è mia intenzione essere polemica, se così sembrasse ditemelo che mi automodero e piuttosto cancello tutto.
Frida ha scritto:ma resta importante sapere che la tendenza dei maschi (mtf) ad essere eroticamente attratti dal pensiero o dall'immagine di se stessi come una femmina è fondamentalmente diversa da essere attratti eroticamente da persone dello stesso sesso [...].
Non può essere che il desiderio di cambiare, non sia originato dall'impulso sessuale, ma piuttosto che questo sia conseguenza dell'altro...
DOMANDINA FACILE FACILE??????? Beata chi ha queste risposte

Celeste

Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Celeste »

A me lascia perplessa questo paragrafo riassuntivo, presente nell'articolo:

"Blanchard ha ipotizzato che ci sono sostanzialmente due diversi tipi di disforici di genere maschile: quelli che sono esclusivamente o quasi esclusivamente eccitati dagli uomini, che sono cioè androfili; e tutti gli altri, che, come risulta, sono principalmente eccitati dall'idea di essere donne, che sono cioè autoginefili."

L'autoginefilia viene considerata una parafilia (sinonimo di perversione), perché sostanzialmente il partner verrebbe considerato superfluo e l'eccitazione viene considerata verso un oggetto non umano.

Quindi se non erro dall'articolo si deduce che se un transessuale nato maschio è omosessuale (attratto dai maschi) allora ha un' eccitazione verso una persona, mentre se non è omosessuale allora è un parafiliaco... se poi estendiamo questo ragionamento anche ai crossdresser allora, secondo questa teoria, se non siamo omosessuali siamo parafiliaci (perversi), non in grado di avere un vero rapporto sessuale con una partner (sentita come una persona da amare) ma solo con un oggetto. Forse avrò capito male la teoria ma a me qualcosa non torna, sono assai perplessa...
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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Alyssa »

Celeste ha scritto:A me lascia perplessa questo paragrafo riassuntivo, presente nell'articolo:

"Blanchard ha ipotizzato che ci sono sostanzialmente due diversi tipi di disforici di genere maschile..."

...se poi estendiamo questo ragionamento anche ai crossdresser allora, secondo questa teoria, se non siamo omosessuali siamo parafiliaci (perversi), non in grado di avere un vero rapporto sessuale con una partner (sentita come una persona da amare) ma solo con un oggetto. Forse avrò capito male la teoria ma a me qualcosa non torna, sono assai perplessa...
Il fatto è che non si dovrebbe estendere la teoria ai crossdresser, in quanto non dovrebbero essere disforici.
La cosa è, da un certo punto di vista, anche logica: se un crossdresser desiderasse un corpo femminile (organi genitali compresi) si priverebbe della possibilità di avere un "normale" rapporto sessuale con una donna, confermando il fatto che l'importanza (sempre dal punto di vista esclusivamente sessuale) della partner sarebbe inferiore rispetto al desiderio di sé come donna.

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Re: Articolo e spunti interessanti su il tema autoginefilia

Messaggio da Celeste »

Alyssa ha scritto:se un crossdresser desiderasse un corpo femminile (organi genitali compresi) si priverebbe della possibilità di avere un "normale" rapporto sessuale con una donna, confermando il fatto che l'importanza (sempre dal punto di vista esclusivamente sessuale) della partner sarebbe inferiore rispetto al desiderio di sé come donna.
Però un uomo (per un rifiuto totale verso il proprio corpo maschile) può anche non sopportare di penetrare la donna... e magari vuole avere un rapporto con lei come due donne lesbiche... io non mi sentirei di escluderlo... e non per questo mi sento di dire che in questo caso la partner diventerebbe superflua o un oggetto...

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