Pauro di uscire
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Re: Pauro di uscire
Quando uscivo io.me ne fregavo di tutti...mi bastava sapere che ero lontana da casa ad esempio a Brescia ( allora abitavo a Verona ) e mi sentivo un leone...
Poi piano piano invece che andare avanti mi sono rincoglionita ed oggi non esco più anche complice il fatto che il mio.vizio.di tatuarmi , mi ha reso riconoscibile anche enfemme , a patto che non sia lontana , ed ho cominciato a farmi mille paranoie che mi vedo brutta e poco femminile con tutte ste cose addosso...
Poi boh
In passato il carattere fumino mi.ha sempre fatto assumere il ruolo di guida del gruppo anche quando andavamo.nei club privè dove notoriamente girano anche uomini piuttosto fastidiosi.
Oggi il problema non sussiste poichè li picchio e festa finita
A parte gli scherzi...
Visualizza l'obiettivo e/o il tragitto e con naturalezza muoviti guardando qualsiasi cosa, come ad esempio un cellulare, che appunto per molti oggi divenuto il distrattore numero 1 in assoluto anche per strada.
Ti garantisco che pochi si accorgono di te ... anche di giorno , ovviamente von tacco 14 e bla bla bla è un'altra storia
from my Pentium 200 PRO socket8
Poi piano piano invece che andare avanti mi sono rincoglionita ed oggi non esco più anche complice il fatto che il mio.vizio.di tatuarmi , mi ha reso riconoscibile anche enfemme , a patto che non sia lontana , ed ho cominciato a farmi mille paranoie che mi vedo brutta e poco femminile con tutte ste cose addosso...
Poi boh
In passato il carattere fumino mi.ha sempre fatto assumere il ruolo di guida del gruppo anche quando andavamo.nei club privè dove notoriamente girano anche uomini piuttosto fastidiosi.
Oggi il problema non sussiste poichè li picchio e festa finita
A parte gli scherzi...
Visualizza l'obiettivo e/o il tragitto e con naturalezza muoviti guardando qualsiasi cosa, come ad esempio un cellulare, che appunto per molti oggi divenuto il distrattore numero 1 in assoluto anche per strada.
Ti garantisco che pochi si accorgono di te ... anche di giorno , ovviamente von tacco 14 e bla bla bla è un'altra storia
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Re: Pauro di uscire
Ciao, siamo quasi coetanee, io ho cominciato 3 anni fa e ancora non esco nella mia zona, faccio sempre un tot di km (ieri ho fatto una delle uscite più vicine a casa, Piacenza a "solo" 30 km). Se ti serve lo spunto (o meglio spinta) ad aprire la famosa portiera dell'auto e mettere i tacchi a terra, possiamo organizzare da qualche parte, vedrai che dopo la prima, diventa tutto più facile.
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Re: Pauro di uscire
Ciao Mariapaola,
la paura...
quella c'è sempre, per quanto ci si sforzi di razionalizzare. In fondo cosa può succedere? Me lo dico ogni volta, ma con la mano sulla maniglia della porta non c'è pensiero pensato prima che tenga. Ti confesso che a volte esco proprio perché ho paura, perché è bello sentire il cuore battere e mi dico che non voglio che arrivi il giorno in cui non avrò più paura perché mi sembrerà un giorno da uomini, ma poi rido di questa cosa e mi dico che sono matta. Ed esco. Il punto è che alla fine essere fuori è bello. Lo faccio sempre da sola e mi dico che farlo in compagnia sarebbe molto più facile. Se avessi un'amica simile a me qui nei paraggi, con cui uscire, forse avrei la medesima paura, ma non starei dieci minuti a farmi domande con la mano sulla maniglia della porta. Questo, tra parentesi, sarebbe anche il motivo per cui mi sono iscritta qui :-)
Un bacio
la paura...
quella c'è sempre, per quanto ci si sforzi di razionalizzare. In fondo cosa può succedere? Me lo dico ogni volta, ma con la mano sulla maniglia della porta non c'è pensiero pensato prima che tenga. Ti confesso che a volte esco proprio perché ho paura, perché è bello sentire il cuore battere e mi dico che non voglio che arrivi il giorno in cui non avrò più paura perché mi sembrerà un giorno da uomini, ma poi rido di questa cosa e mi dico che sono matta. Ed esco. Il punto è che alla fine essere fuori è bello. Lo faccio sempre da sola e mi dico che farlo in compagnia sarebbe molto più facile. Se avessi un'amica simile a me qui nei paraggi, con cui uscire, forse avrei la medesima paura, ma non starei dieci minuti a farmi domande con la mano sulla maniglia della porta. Questo, tra parentesi, sarebbe anche il motivo per cui mi sono iscritta qui :-)
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Re: Pauro di uscire
Buondì,Mariapaola ha scritto:Grazie Ancora!
onestamente cerco di essere più che sobria.
non solo per l'età, ma soprattutto perchè lo stile che cerco è da DONNA! dietro a questa parola solo la poesia di apparire e sentirmi come tale.
I tacchi che più alti che ho sono 6cm (e non sempre indosso queste scarpe)
I vestiti al ginocchio (o appena sopra), niente scollature, colori adeguati.
Mi piace il femminile al massimo, da vera signora!
la vedo in maniera differente.
Non è l'abbigliamento sobrio ma piuttosto il portamento nel suo utilizzo.
Certo un tacco 15, la microgonna ecc.ecc. attirerà l'attenzione ma... assicuro che un tacco 6 indossato con poca disinvoltura attirerà ancor di più l'attenzione di chi sta attorno. Che piaccia oppure no, questo vale per tutti in tutte le salse, uomo donna che sia, con qualsiasi genere di abbigliamento.
Un uomo vestito in giacca, cravatta, gilet e gemelli come con una mimetica avrà un portamento assolutamente scadente a dispetto del suo vestiario se non si "sentirà a suo agio" con l'abbigliamento che porta.
-cielo terso, bambini fanno le bolle, una rasantéla si scalda-
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Re: Pauro di uscire
Sono assolutamente d'accordo con quanto espresso nell'ultimo posto.
Davo per scontato questo particolare, vi chiedo scusa per non averlo menzionato precedentemente.
L'abbigliamento è importante ma giustamente il portamento è fondamentale.
Certo che se uscite agghindate di tutto punto, femminili, sobri ed eleganti e poi... camminate come dei portuali... ecco che tutto va a farsi benedire.
Nel caso dovrebbe essere utile qualche tutorial e di sicuro sul tubo ne troverete abbastanza con le giuste chiavi di ricerca.
Fondamentale è il portamento per non essere sgamate subito, poi un giusto abbigliamento completa l'opera.
Fate attenzione poi ai luoghi che frequentate ed alle persone che potrebbero esserci in quei luoghi, la prudenza è importante ma non è il caso di cadere nella paranoia.
Godetevi l'uscita e siate femminili... siate voi stesse.
Arianna
Davo per scontato questo particolare, vi chiedo scusa per non averlo menzionato precedentemente.
L'abbigliamento è importante ma giustamente il portamento è fondamentale.
Certo che se uscite agghindate di tutto punto, femminili, sobri ed eleganti e poi... camminate come dei portuali... ecco che tutto va a farsi benedire.
Nel caso dovrebbe essere utile qualche tutorial e di sicuro sul tubo ne troverete abbastanza con le giuste chiavi di ricerca.
Fondamentale è il portamento per non essere sgamate subito, poi un giusto abbigliamento completa l'opera.
Fate attenzione poi ai luoghi che frequentate ed alle persone che potrebbero esserci in quei luoghi, la prudenza è importante ma non è il caso di cadere nella paranoia.
Godetevi l'uscita e siate femminili... siate voi stesse.
Arianna
È la femminilità assoluta, tutti abbiamo qualcosa di androgino, qualcosa del maschio e della femmina, ma lei si è strappata via anche l’ultima traccia dell’elemento maschile e si è costruita quelle curve splendide, è tutta donna, è adorabile.
(Isabel Allende)
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Re: Pauro di uscire
Ciao,
oramai sono piu' di 10 anni che esco...e piu' di 5 che faccio anche piu' giorni di fila en femme.
Esperienza, da vendere.
Mi permetto pure un abbigliamento non proprio "sobrio", niente di volgare, ci mancherebbe, ma a me tacchi alti e vestiti molto corti e che lasciano poco alla fantasia piacciono troppo, e quindi me ne frego se ho 50 anni....anche perche' alla fine, faccio la mia porca figura e in molti casi anche meglio di varie Bio che, magari non perfette, si mettono cose improponibili...e fanno bene se si sentono a posto!!
Paura di uscire? sempre. Non mi e' mai successo di non avere il cuore in gola, mille dubbi e chiedermi se sia il caso di tornare indietro...e non solo una volta a serata! Tipicamente quando esco dalla mia stanza di albergo, almeno fino a quando sono in strada. Se prendo la macchina, quando e' il momento di abbandonarla.
E' normale, ed e' giusto! Aiuta a non fare cazzate.
Concordo comunque con chi dice che non e' un obbligo, nessuno deve sentirsi obbligato ad uscire perche' altri lo fanno e dicono che e' una figata (il che e' vero ), ognuno ha obiettivi diversi. Se si esce le prime volte, meglio non da sole, avere qualcuno che da consigli, che aiuta sul trucco, sul portamento, su come essere piu' passabili e' fondamentale agli inizi.
Poi quando la confidenza aumenta, si puo' tranquillamente fare da sole. Niente paura delle forze dell'ordine, loro sono li per proteggerci. Invece assolutamente evitare luoghi non frequentati, o quartieri poco affidabili. Meglio le vie piene di gente, i mall...
Baci
oramai sono piu' di 10 anni che esco...e piu' di 5 che faccio anche piu' giorni di fila en femme.
Esperienza, da vendere.
Mi permetto pure un abbigliamento non proprio "sobrio", niente di volgare, ci mancherebbe, ma a me tacchi alti e vestiti molto corti e che lasciano poco alla fantasia piacciono troppo, e quindi me ne frego se ho 50 anni....anche perche' alla fine, faccio la mia porca figura e in molti casi anche meglio di varie Bio che, magari non perfette, si mettono cose improponibili...e fanno bene se si sentono a posto!!
Paura di uscire? sempre. Non mi e' mai successo di non avere il cuore in gola, mille dubbi e chiedermi se sia il caso di tornare indietro...e non solo una volta a serata! Tipicamente quando esco dalla mia stanza di albergo, almeno fino a quando sono in strada. Se prendo la macchina, quando e' il momento di abbandonarla.
E' normale, ed e' giusto! Aiuta a non fare cazzate.
Concordo comunque con chi dice che non e' un obbligo, nessuno deve sentirsi obbligato ad uscire perche' altri lo fanno e dicono che e' una figata (il che e' vero ), ognuno ha obiettivi diversi. Se si esce le prime volte, meglio non da sole, avere qualcuno che da consigli, che aiuta sul trucco, sul portamento, su come essere piu' passabili e' fondamentale agli inizi.
Poi quando la confidenza aumenta, si puo' tranquillamente fare da sole. Niente paura delle forze dell'ordine, loro sono li per proteggerci. Invece assolutamente evitare luoghi non frequentati, o quartieri poco affidabili. Meglio le vie piene di gente, i mall...
Baci
- jessicaP
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Utente bannato
Re: Pauro di uscire
Anch'io all'inizio, avevo dei timori ad uscire, poi mi sono liberata. Ora esco tranquillamente. Una sera, mi ricordo, ero uscita per fare due passi, non era tanto tardi. Una ragazza (stupida) mi ha incrociata, mi ha guardata e si è messa a ridere, poi ha telefonato agli amici: "ho visto un travestito". Io la sentivo mentre camminavo ma non me ne sono curata.
Se ti può aiutare la cosa, in un attimo di imbarazzo prova a semi-nasconderti dai capelli abbassando un po la testa, e vai avanti.
Cerca di farti apprezzare per la donna che sei e non curartene della gente stupida che pensa di essere migliore. Loro reagiscono così perchè hanno delle mentalità vecchie, radicate, difficile da superare.
Cerca di essere te stessa e fregatene.
In bocca al lupo.
Se ti può aiutare la cosa, in un attimo di imbarazzo prova a semi-nasconderti dai capelli abbassando un po la testa, e vai avanti.
Cerca di farti apprezzare per la donna che sei e non curartene della gente stupida che pensa di essere migliore. Loro reagiscono così perchè hanno delle mentalità vecchie, radicate, difficile da superare.
Cerca di essere te stessa e fregatene.
In bocca al lupo.
Vorrei davvero essere quella del mio avatar.