una visita insolita

[Novella]

Veronica, io non credo proprio che tu abbia sbagliato alcunché. Se una cosa ti ha resa così felice da scriverne con entusiasmo è giusto che tu lo abbia fatto. Ogni racconto che postiamo ci aiuta a capirci dentro. Né personalmente vi ho mai letto un'incitazione a nulla (credo che nessuno abbia dato questa interpretazione) perché ognuno di noi in fondo sa qual'è la sua identità.

Spero che del mio intervento non ti abbiano dato fastidio le espressioni "non dover dimostrare nulla a nessuno", "atmosfera da campionato",perché ovviamente non si riferiscono a te. Caso mai si riferiscono a chi come me, vive un'umana ansia da prestazione che deriva dal desiderio di accettazione o riproposizione in un gruppo. In quanto al mio asserito rimorso, credo di aver straparlato talvolta, dando il consiglio sbagliato su questioni di relazione o peggio avendo messo in crisi qualcuna, anche indirettamente.

Il tuo scritto invece non avrebbe, secondo me mai mai potuto sortire l'effetto di generare ansie da prestazione ed emulazione o mettere in crisi altre amiche, innanzi tutto perché mostra una dimensione diversa, e poi perché delicato, anche nell'entusiasmo.

[virgolette]

Esattamente,

Novella hai correttamente interpretato le parole di Veronica e le mie.
I miei rimproveri non sono rivolti a Veronica, ma a tutti gli incitamenti che sono seguiti al suo messaggio. Il fatto che la discussione si riferisca ad un'asticella invece è effettivamente una cosa che disapprovo e a volte il mio tono stentoreo è il solo modo per richiamare il pensiero alla realtà dei fatti.
Veronica, non ti sto criticando, sono felice che tu abbia fatto questa cosa, ma domandati perché eri così euforica e domandati se quello che desideri è davvero quello che stai tentando di raggiungere o sei solo convinta di desiderarlo.

Un abbraccio e sursum corda.

Davide

[Sofya]

Ciao virgolette,

Posso condividere appieno la tua linea di pensiero di fondo .... Ma non dimenticarti che nessuna di noi è portatrice di verità assolute .... E il tono con il quale ci poniamo con i nostri interlocutori principalmente quando lo facciamo tramite msg, può suonare molto differente rispetto a quello che vogliamo comunicare ...
L'empatia e sicuramente indispensabile principalmente quando vogliamo tenere conto dei sentimenti e delle eventuali " sofferenze" dei nostri interlocutori.
Un caro saluto

[Arianna Pavanati]

Conoscendo personalmente Davide e Veronica, posso solo credere che il primo sia davvero preoccupato per LEI, i suoi pensieri sono stati chiari, limpidi e per chi conosce queste persone sa interpretare perfettamente il messaggio con relativi toni.
E' un ottimo spunto di riflessione (cit.) per capire cosa si vuole davvero, per fare chiarezza.
Come ho scritto precedentemente non si tratta di asticella, ma di traguardi, di realizzazione personale o per lo meno di raggiungere un risultato... un nuovo punto di partenza per una nuova serenità, una nuova coscienza di se.
Se son rose fioriranno... vedremo.
Nel frattempo ti siamo vicine, in ogni scelta che farai ti saremo vicine e ti sosterremo.
E non ultimo sono concorde con molti punti esternati da Davide...

Arianna

[Andrea]

Esattamente,

Novella hai correttamente interpretato le parole di Veronica e le mie.
I miei rimproveri non sono rivolti a Veronica, ma a tutti gli incitamenti che sono seguiti al suo messaggio. Il fatto che la discussione si riferisca ad un'asticella invece è effettivamente una cosa che disapprovo e a volte il mio tono stentoreo è il solo modo per richiamare il pensiero alla realtà dei fatti.
Veronica, non ti sto criticando, sono felice che tu abbia fatto questa cosa, ma domandati perché eri così euforica e domandati se quello che desideri è davvero quello che stai tentando di raggiungere o sei solo convinta di desiderarlo.

Un abbraccio e sursum corda.

Davide

E' il percorso che sto facendo: cerco di capire cosa sono e cosa voglio e non ho nessuna intenzione di fare dei colpi di testa, non sto affrettando la situazione e questo per tanti motivi che tu sai.
La visita era un passaggio sollecitato dalla psicologa e l'ho voluta fare per un riscontro di tipo fisiologico: ripeto non c'era nessun desiderio di esibizione, emozione o provocazione.

E anche se nei vari interventi rimarrà quello originale ho preferito cambiare il titolo perché mi rendo conto era fuorviante e ho tolto la parola asticella che mai più userò.

Very

[AnimaSalva]

A mio parere non dovevi giustificarti di nulla, perché era chiarissimo il motivo per cui hai fatto questa visita.

[MARINA65]

A mio parere non dovevi giustificarti di nulla, perché era chiarissimo il motivo per cui hai fatto questa visita.

Infatti ha condiviso con noi una cosa che per lei e' importante e non deve giustificare nulla a nessuno ......

[Arianna Pavanati]

Come ho detto alla mia Amica Very al telefono, purtroppo (o per fortuna) troppi punti di vista differenti possono creare confusione.
Certo che un buon confronto è costruttivo ma sicuramente troppe utenti fanno la gara a chi l'ha più duro (come si dice in gergo) e la parola asticella è stata presa in considerazione come un traguardo da rincorrere piuttosto che una meta interiore da raggiungere per trovare se stesse, forse ritrovarsi ed arrivare ad una più approfondita conoscenza di se.
Il messaggio di Very era più che chiaro, legittimo e la condivisione di un pensiero, una situazione, una piccola meta dovrebbe essere presa come un evento sicuramente positivo.
Veronica non ha 15 anni, sa quello che fa, è conscia della situazione che vive per cui non mi aspetto colpi di testa di alcun tipo.
Inoltre ultimamente abbiamo condiviso molte situazioni comuni, ci siamo confrontate parecchio per cui nel post non trovo nulla di egocentrico, esibizionistico et similia.
Comprendo la preoccupazione più che lecita per lei ma credo dovremmo (in questi casi) interagire forse in via privata per far meglio comprendere il nostro punto di vista.
Tutto a mio modesto ed opinabilissimo parere.
Solo un piccolo bonario rimprovero a Virgolette lo vorrei fare, so che poi mi detesterà per questo...
Sono d'accordo con lui per quanto espresso poche righe sopra, si sta perdendo un po' di spessore qui sul forum, ma la sua ottima riflessione l'avrei postata in un nuovo argomento, in quanto (ripeto a mio parere) sembra indirizzata verso Very e non tutti/e possono capire il contesto in quanto non presenti in questo salotto in modo continuativo e/o frequentano da poco tempo per cui certe dinamiche potrebbero non essere conosciute.
Non me ne volgiate, ho solo espresso un mio umile pensiero.
Modalità rompiballe off.
Con affetto immutato.

Arianna

[LauraB]

Ho riletto il topic, che avevo quasi perso per motivi famigliari.. e qualcosa non torna..questa benedetta asticella va e viene.. vedo post modificati.. non so in he modo ma l impressione è che per chi rilegge ora (cosa che ho fatto) qualcosa non torna a posteriori nella linearità degli interventi, a partire dal titolo. Un po di confusione..

asticella? traguardo? passo?.. per me va bene tutto.. deve solo essere chiaro che non è una gara. Veronica sta affrontando un passo importante della propria vita e vuole farcene partecipi. magari per ricevere consigli, che mi sembra siano arrivati. Coso come, elogi, che non fanno male. una persona come veronica ha la testa sulle spalle per capire quanto valgono a livello sociale e quanto invece non contano nulla quando sei tu che devi rapportarti da sola, col tuo futuro.
Una ginecologa è un medico, e in quanto tale, al di là dell ebbrezza della situazione all inizio, tale va considerata. sarà l esperienza a dire se se invece un endocrinologo/andrologo sarebbe meglio.

Personalmente gia giorni fa avevo sottolineato l importanza di superare la giusta fase euforica iniziale, per avviarsi poi verso un periodo più "razionale".

Che poi, non è che andando da un'esperta sia automatico che ti lanci verso la transizione. Sennò, che "esperta" sarebbe?

Qui come forum abbiamo sempre detto di andare coi piedi di piombo, e se ne l caso una persona vuole valutarsi sulla sua condizione, abbiamo sempre dato quando possibile indirizzi.
Nessuna qui puo addentrarsi nel personale di un' utente, quello è un percorso lungo che solo uno psicologo puo fare.
Qui nessun* tifa per una trnsizione, ma per il (ri)trovare la propria serenità

[Andrea]

Ho riletto il topic, che avevo quasi perso per motivi famigliari.. e qualcosa non torna..questa benedetta asticella va e viene.. vedo post modificati.. non so in he modo ma l impressione è che per chi rilegge ora (cosa che ho fatto) qualcosa non torna a posteriori nella linearità degli interventi, a partire dal titolo. Un po di confusione..

asticella? traguardo? passo?.. per me va bene tutto.. deve solo essere chiaro che non è una gara. Veronica sta affrontando un passo importante della propria vita e vuole farcene partecipi. magari per ricevere consigli, che mi sembra siano arrivati. Coso come, elogi, che non fanno male. una persona come veronica ha la testa sulle spalle per capire quanto valgono a livello sociale e quanto invece non contano nulla quando sei tu che devi rapportarti da sola, col tuo futuro.
Una ginecologa è un medico, e in quanto tale, al di là dell ebbrezza della situazione all inizio, tale va considerata. sarà l esperienza a dire se se invece un endocrinologo/andrologo sarebbe meglio.

Personalmente gia giorni fa avevo sottolineato l importanza di superare la giusta fase euforica iniziale, per avviarsi poi verso un periodo più "razionale".

Che poi, non è che andando da un'esperta sia automatico che ti lanci verso la transizione. Sennò, che "esperta" sarebbe?

Qui come forum abbiamo sempre detto di andare coi piedi di piombo, e se ne l caso una persona vuole valutarsi sulla sua condizione, abbiamo sempre dato quando possibile indirizzi.
Nessuna qui puo addentrarsi nel personale di un' utente, quello è un percorso lungo che solo uno psicologo puo fare.
Qui nessun* tifa per una trnsizione, ma per il (ri)trovare la propria serenità

Sì, ho cambiato il titolo perché ha dato adito a interpretazioni fuorvianti, così come ho eliminato il termine asticella che altresì era pericolosamente foriero di emulazioni indebite.

Tu sei a conoscenza della situazione e quindi le riflessioni che hai fatto le sottoscrivo pienamente.

Riporto qui le considerazioni ultime che magari si sono già perse nel susseguirsi di interventi:

"E' il percorso che sto facendo: cerco di capire cosa sono e cosa voglio e non ho nessuna intenzione di fare dei colpi di testa, non sto affrettando la situazione e questo per tanti motivi.
La visita era un passaggio sollecitato dalla psicologa e l'ho voluta fare per un riscontro di tipo fisiologico: ripeto non c'era nessun desiderio di esibizione, emozione o provocazione.

E anche se nei vari interventi rimarrà quello originale ho preferito cambiare il titolo perché mi rendo conto era fuorviante e ho tolto la parola asticella che mai più userò".

Grazie per le precisazioni

Very