E adesso, ci siamo.
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E adesso, ci siamo.
Bene, e' giunta l'ora.
Mi sono struccata, mi sono cambiata, ho smontato il set fotografico, ho riposto le mie cose negli armadi, nei cassetti.
Oh, sono sempre io ovvio: solo con un'apparenza diversa che in teoria non dovrebbe cambiar nulla, ma che nei fatti cambia molto.
Ma a questo sono abituata: "la parrucca e' molto piu' semplice metterla che toglierla" diceva la mia madrina. Che Dio la benedica, chissa' se e' ancora viva.
E cosi' superato il momento in cui la parrucca la si toglie, rientrata per cosi' dire nei ranghi, preparata la cena e fatto -con fatica- mangiare il cane, non mi resterebbe altro da fare che andare a dormire, perche' domani -ahime'- si ricomincia.
Si lo so che quelli che un lavoro non ce l'hanno hanno pieno diritto di mandarmi a quel paese, ma preso atto delle loro ragioni io rivendico il diritto di sentirmi triste, e sconsolata.
Si si lo so che non puo' essere sempre domenica, che ogni tanto qualcosa bisogna fare per guadagnarsi da vivere, e posso anche essere d'accordo.
Ma queste vacanze che stasera finiscono hanno voluto dir molto, per me.
Sono iniziate con un grumo, un peso, un nodo alla gola: non appena la tensione del lavoro si e' allentata ed ho potuto guardarmi intorno non ho scorto altro che vuoto, e in mezzo al vuoto quella cosa che -strano eh- c'era, pesava ma chissa' perche' fino a quel momento non avevo visto.
Lo ammetto, non sapevo che fare se non fare l'unica cosa che sentivo di dover fare. E cosi' ho ripreso, senza tanta convinzione, a vestirmi da donna.
Essendo un uomo l'impresa si presentava ardua, ma non mi dovevo inventare nulla: dovevo solo ricordare chi ero.
Il resto lo sapete: l'ho scritto, l'ho descritto e non voglio annoiarvi scrivendolo ancora.
Queste vacanze sono iniziate con un grumo, e finiscono con un sorriso.
Ma la vera partita si giochera' da domani, perche' e' da domani che bisognera' trovare il tempo, le energie, la volonta' e la forza per non trascurarmi piu' come ho fatto nel recente passato.
Sono solo un essere umano, neppure dei migliori: non so se ce la faro' ma ci devo almeno provare.
Quindi come da tradizione l'anno s'inizia con dei buoni propositi, anzi uno solo, che mi basta.
Esserci, e sorridere.
Oh...sono due!
Beh, non importa.
Mi sono struccata, mi sono cambiata, ho smontato il set fotografico, ho riposto le mie cose negli armadi, nei cassetti.
Oh, sono sempre io ovvio: solo con un'apparenza diversa che in teoria non dovrebbe cambiar nulla, ma che nei fatti cambia molto.
Ma a questo sono abituata: "la parrucca e' molto piu' semplice metterla che toglierla" diceva la mia madrina. Che Dio la benedica, chissa' se e' ancora viva.
E cosi' superato il momento in cui la parrucca la si toglie, rientrata per cosi' dire nei ranghi, preparata la cena e fatto -con fatica- mangiare il cane, non mi resterebbe altro da fare che andare a dormire, perche' domani -ahime'- si ricomincia.
Si lo so che quelli che un lavoro non ce l'hanno hanno pieno diritto di mandarmi a quel paese, ma preso atto delle loro ragioni io rivendico il diritto di sentirmi triste, e sconsolata.
Si si lo so che non puo' essere sempre domenica, che ogni tanto qualcosa bisogna fare per guadagnarsi da vivere, e posso anche essere d'accordo.
Ma queste vacanze che stasera finiscono hanno voluto dir molto, per me.
Sono iniziate con un grumo, un peso, un nodo alla gola: non appena la tensione del lavoro si e' allentata ed ho potuto guardarmi intorno non ho scorto altro che vuoto, e in mezzo al vuoto quella cosa che -strano eh- c'era, pesava ma chissa' perche' fino a quel momento non avevo visto.
Lo ammetto, non sapevo che fare se non fare l'unica cosa che sentivo di dover fare. E cosi' ho ripreso, senza tanta convinzione, a vestirmi da donna.
Essendo un uomo l'impresa si presentava ardua, ma non mi dovevo inventare nulla: dovevo solo ricordare chi ero.
Il resto lo sapete: l'ho scritto, l'ho descritto e non voglio annoiarvi scrivendolo ancora.
Queste vacanze sono iniziate con un grumo, e finiscono con un sorriso.
Ma la vera partita si giochera' da domani, perche' e' da domani che bisognera' trovare il tempo, le energie, la volonta' e la forza per non trascurarmi piu' come ho fatto nel recente passato.
Sono solo un essere umano, neppure dei migliori: non so se ce la faro' ma ci devo almeno provare.
Quindi come da tradizione l'anno s'inizia con dei buoni propositi, anzi uno solo, che mi basta.
Esserci, e sorridere.
Oh...sono due!
Beh, non importa.
Enjoy life, every second, every minute, every day, the in between moments, rain, wind and sunshine, everything will be ok.
"La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia." (E. Flaiano)
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Re: E adesso, ci siamo.
Sei forte, sei una roccia, ce la farai!
woman is beautiful
bisogna nascere uomini, per apprezzare il piacere di essere donna
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Re: E adesso, ci siamo.
Felicissima che tu' in queste festivita' hai recuperato una parte importante di te stessa e che le chiudi con un sorriso .... E poi da domani vedrai che troverai il sistema di mantenerlo ..........
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Re: E adesso, ci siamo.
Vedrai che ci riesci ... Volere e' potere.
Alexa
Alla nascita ciascuno di noi ha ricevuto un biglietto.
Un biglietto di sola andata, che non prevede rimborso, che non concede una seconda corsa, che scade solo quando raggiungeremo la destinazione finale, l'unica certa di questo viaggio.
Che non sappiamo quanto dura.
L'unica cosa che possiamo fare e' quella di godercelo nel modo migliore e piu' completo che possiamo immaginare, cercando di toccare tutte le destinazioni che desideriamo. ...
Abbiamo il diritto, ma anche il dovere, di sfruttare al meglio ogni istante che il viaggio ci mette a disposizione, perche', alla fine, non possiamo pensare di andarcene con troppi rimpianti ....
Alla nascita ciascuno di noi ha ricevuto un biglietto.
Un biglietto di sola andata, che non prevede rimborso, che non concede una seconda corsa, che scade solo quando raggiungeremo la destinazione finale, l'unica certa di questo viaggio.
Che non sappiamo quanto dura.
L'unica cosa che possiamo fare e' quella di godercelo nel modo migliore e piu' completo che possiamo immaginare, cercando di toccare tutte le destinazioni che desideriamo. ...
Abbiamo il diritto, ma anche il dovere, di sfruttare al meglio ogni istante che il viaggio ci mette a disposizione, perche', alla fine, non possiamo pensare di andarcene con troppi rimpianti ....
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Re: E adesso, ci siamo.
Noi siamo sempre qui!
Se ti riprende lo sconforto facci un fischio!
Veronica
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Veronica
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Re: E adesso, ci siamo.
in realtà potrei anche non lavorare; non che m'importi molto di ciò che faccio, ma la routine del non-stress mi aiuta a tenere il tempo del mondo.
è come se avessi completato la collezione di figurine, non ho più motivi per rincorrere qualcosa e neppure per vantarmi.
se perdo un volo, prendo quello successivo; non ho più fretta e chi mi attende, può benissimo attendere un poco di più.
perennemente in balia dei fusi orari, l'unica certezza è proprio il sapere che presto, da qualche parte, mi vestirò ancora una volta da donna, senza convinzione.
lo faccio da una vita.
è come se avessi completato la collezione di figurine, non ho più motivi per rincorrere qualcosa e neppure per vantarmi.
se perdo un volo, prendo quello successivo; non ho più fretta e chi mi attende, può benissimo attendere un poco di più.
perennemente in balia dei fusi orari, l'unica certezza è proprio il sapere che presto, da qualche parte, mi vestirò ancora una volta da donna, senza convinzione.
lo faccio da una vita.
jeg taler ikke dansk!
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Re: E adesso, ci siamo.
Sono sicura che ce la farai. Hai tutte le carte in regola per rispettare i tuoi buoni propositi. In bocca al lupo per tutto. :)
Giada
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Re: E adesso, ci siamo.
E' quando il gioco si fa duro che le dure giocano !
Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
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- Princess
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Utente bannato
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Re: E adesso, ci siamo.
Lasciami dire la mia ocata:
"Di troppo x-dress o riposo non è mai morto nessuno. Non sono altrettanto sicura riguardo al lavoro!"
Fatto!
A questo punto aggiungo anche la seconda:
mi sembra che per te il "sentirti" donna abbia una certa importanza, e se non il vestito, il feeling, il modo di pensare, lo puoi sempre portare con te!
Be se oltre al feeling vuoi qualcosa di più tangibile, magari potresti provare con i collant sotto i pantaloni, ma non credo che sia solo questione di "stoffa",: Smile :
Magari usare una sensibilità diversa potrebbe anche rivelarsi sinergica nella tua attività.
Magari questa ocata non è anche un'asinata... lo spero! Per me un poco.lo è stato, ma il mio lavoro è parlare a dei pezzi di ferro!
Aspetto il tuo prossimo momento! e... Non prevalebunt!
Non lasciare che vinca il lavoro! Meglio che vinci tu ed il lavoro sia tuo schiavo! (Lo so! Facile a dirsi!)
Kiss
"Di troppo x-dress o riposo non è mai morto nessuno. Non sono altrettanto sicura riguardo al lavoro!"
Fatto!
A questo punto aggiungo anche la seconda:
mi sembra che per te il "sentirti" donna abbia una certa importanza, e se non il vestito, il feeling, il modo di pensare, lo puoi sempre portare con te!
Be se oltre al feeling vuoi qualcosa di più tangibile, magari potresti provare con i collant sotto i pantaloni, ma non credo che sia solo questione di "stoffa",: Smile :
Magari usare una sensibilità diversa potrebbe anche rivelarsi sinergica nella tua attività.
Magari questa ocata non è anche un'asinata... lo spero! Per me un poco.lo è stato, ma il mio lavoro è parlare a dei pezzi di ferro!
Aspetto il tuo prossimo momento! e... Non prevalebunt!
Non lasciare che vinca il lavoro! Meglio che vinci tu ed il lavoro sia tuo schiavo! (Lo so! Facile a dirsi!)
Kiss
roby_rm
I'm not so bad! They just draw me that way!
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Re: E adesso, ci siamo.
[center]Nankurunaisa[/center]
É una parola giapponese che significa "Con il tempo si sistema tutto".
Sono felice che il tempo che ti sei presa (lungo però eh?) ti abbia permesso di sistemare le cose.
É una parola giapponese che significa "Con il tempo si sistema tutto".
Sono felice che il tempo che ti sei presa (lungo però eh?) ti abbia permesso di sistemare le cose.
Mah, ti dirò: chi lavora mangia, chi non lavora mangia e beveAnnaSettantatre ha scritto:lo so che quelli che un lavoro non ce l'hanno hanno pieno diritto di mandarmi a quel paese
Nel frattempo copio spudoratamente i tuoi buoni propositi: cercherò anch'io di esserci e sorridereAnnaSettantatre ha scritto:Esserci, e sorridere.
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.