ma quanto mi costi...?

[Celeste]

In un anno e mezzo temo di aver speso 3.000-3.500, sinceramente per me è tanto, tuttavia a parte i trucchi la mia spesa è solo per abbigliamento e parrucche che mi rimarranno per un bel po' di tempo; credo che prima o poi mi fermerò di comprare anche perché ormai ho soddisfatto abbastanza il bisogno che avevo di procurarmi determinati vestiti e usandoli pochissimo non li usuro granchè. Comunque affrontare delle cose che mi portavo dietro fin da piccola è importante. Poi non vedo il crossdressing come una cosa fine a se stessa ma che mi aiuta a prendere coscienza (quindi mi è utile a livello psicologico, spirituale e anche perché mi piace esprimermi nella pittura), inoltre non escludo che in futuro tale coscienza mi possa rimanere anche senza vestirmi femminile. Devo dire che ho fatto tutto ciò da single e se fossi stata in coppia non credo lo avrei fatto... a meno che fosse stata una cosa condivisa con piacere... comunque in coppia per me è sempre stato diverso, perché tutte le mie ex mi avevano riconosciuto una certa femminilità e questo in qualche modo mi completava senza aver bisogno dei vestiti femminili (anche se di nascosto ogni tanto provavo qualcosa di loro, ma senza sentirmi dipendente).

[Katymakeup]

Complimenti per la rendicontazione.
Nel mio caso avendo un lavoro stabile da poco e vivendo ancora in casa con i miei ho un guardaroba piuttosto limitato.
3 vestiti, 2 paia di scarpe e 2 cappotti recuperati da ragazze che li hanno scartati.
Ho poi un paio di minigonne e uno shorts che posso condividere con la ragazza.
Magari poi cè altro che potrei condividere e ancora non lo so perchè non provato.
Spese mie si limitano a qualche collant al bisogno.

Al discorso tempo libero ci avevo pensato anchio dall momento in cui sto lavorando stabilmente.
Lavorando su turni già ho poco tempo libero di principio e in quei pochi momenti a disposizione magari cè qualche faccenda da sbrigare oppure scegliere se dedicarmi agli affari miei con i miei hobby.
Al mio lato CD restano le briciole. La situazione cambierà quando uscirò di casa.

Il lato psicologico ha avuto solo una breve iniziale riflessione sul fatto se era giusto o sbagliato ciò che volevo essere ma è durata appunto poco perchè mi sono reso conto che non facevo niente di male a nessuno.
Attualmente la mia psiche mi sta dicendo che il mio lato CD preme per uscire apertamente.

[Valeria]

Non ho speso tantissimo, ma un bel po' assomando gli anni.
Grazie ai cinesi ho sperimentato parrucche a basso costo e tolta voglie di provare come mi stessero.
Grazie ad amazon ultimamente ho risolto alcune timidezze di acquisti troppo costosi prima (protesi).

I soldi spesi, sono stati spesi male, per provare a vedere come mi stessero alcune cose.
Alcune assurde se ci penso. Col tempo ho imparato a saper apprezzare la bellezza o quantomeno la sobrietà e a lasciar perdere l'apparire che risulta spesso strambo ridicolo inutile e non bello.
Ho imparato a non esagerare.
E' un consiglio che do. Non esagerate. Non pensate di dovere essere super ... sexy .. fighe ... siate una donna normale: è la cosa più difficile del resto.
Evitate ciò che solletica il nostro palato di uomini ... e ci siamo capiti ... non siamo una donna oggetto del desiderio, ma persone, se lavorate sulla persona sarete una bella donna carina, come del resto migliori uomini, se lavorate sul resto non sarete mai felici e serene dentro di voi.

Una cosa per cui ho dovuto e anche nelle ultime spese ho buttato via dei soldi ... sono le taglie ... e anche alcuni abbinamenti che un conto è vederli on line indosso ad una donna e un conto vederseli su.

[roby_rm]

Sinceramente non sapevo di aver esposto il problema dei tre pagamenti così bene! Se continuo così mi promuovo da oca a cigno zoppo...

Ok Sabry, complimenti per l' efficacia e la chiarezza!

Vedendo il tuo resoconto economico, hai speso 10.000 euro in 15 anni. La potente calcolatrice dello smartphone mi dice il numero della bestia: 666 euro/anno, o se vuoi meno di 2 euro al giorno.

Pochi? Tanti? Sinceramente spendo di più per fumare! (Tabacco, malpensate! )
Pochi? Tanti? Una valutazione esatta la puoi fare secondo me, solo tenendo conto delle altre due "spese".

In questo la tua analisi è esemplare, anche se mi viene da chiederti se hai mai pensato di fare il cardinale di Santa Romana Chiesa! Potresti avere un posto alla Propaganda Fidei

Se non ci mettevo un' ocata sarei stata malissimo!
Mi vuoi bene?

Tornando ad essere seria, giustifichi benissimo la spesa tempo e la spesa psicologica.
A questo punto però la domanda "risorge":

È solo un hobby quello per cui spendi tante energie e per cui ti poni tante domande?

Quando andate allo stadio, o quando giocate con i trenini o quando fate calcio, calciotto o calcio a cinque, magari escludendo, e siete contentissimi, le vostre compagne, chi si fa queste domande?

O si persegue il proprio hobby tranquillamente?

Qui si tratta invece di momenti della nostra vita in cui si "sfidano" le convenzioni, si desidera, si vorrebbe che chi ci è vicino condividesse con noi questi momenti, e almeno ci si chiede qual è il ruolo della donna che ti sta vicina, magari desiderando di "coinvolgerla". Non importa (ora) la risposta: quello che è importante è che te lo chiedi.
Ti dà fastidio se ti chiamano "finocchia" (ty kleoo ), e magari quando esci (e chi te lo fa fare?) fai tutto di nascosto pregando che le congiunzioni astrali facciano si che tutto vada bene, perché se non sei maxima (e non dite che non leggo i post!) se si affloscia una gomma sono dolori!
Però lo fai, e ti piace, perché lo rifai anche e vuoi essere sempre più "passabile" e spendi (anche) per questo. C' è qualcosa in te che ti spinge a farlo al di là di tutti i problemi che ti può causare.

Il tutto per un semplice hobby da cui si può smettere quando si vuole! ( Questo mi ricorda che anche io smetto di fumare una quindicina di volte al giorno! )
Mi viene un dubbio , o vorrei sapere meglio cosa è un hobby, a questo punto!

Già che ci siamo, una domandina: se da domani si spargesse la voce insistente e condivisa che chi fa calcetto (e subisce falli duri da dietro ) è gay, quanti di quelli che praticano questo sport (hobby) continuerebbero a farlo orgogliosamente?

Ok. Credo che ho già fatto abbastanza danni! Mai lasciare le oche libere in salotto!

Kiss

[Coffee]

Ciao,
Sabrinasexy non sono abilitato a vedere le immagini, chissà qual'é la cifra ;-)
Il denaro si risparmia, va e viene.
Il tempo vola via solamente.
Non porrei la questione sul denaro speso, ma sull'investimento del tempo che hai impiegato per sentirti bene con te stessa.

Non ha prezzo, come dice la pubblicità.

[LauraB]

Già che ci siamo, una domandina: se da domani si spargesse la voce insistente e condivisa che chi fa calcetto (e subisce falli duri da dietro ) è gay, quanti di quelli che praticano questo sport (hobby) continuerebbero a farlo orgogliosamente?

non ho capito.. mi sfugge il nesso tra sport e omosessualità in un topic sui costi.

come mi sfugge l utilizzo dell'omosessualità come esempio di orgoglio. Credo che piu che di orgoglio bisogni parlare di rispetto. Ma poi finiamo in un'altra area tematica, mi sa

[roby_rm]

Già che ci siamo, una domandina: se da domani si spargesse la voce insistente e condivisa che chi fa calcetto (e subisce falli duri da dietro ) è gay, quanti di quelli che praticano questo sport (hobby) continuerebbero a farlo orgogliosamente?

non ho capito.. mi sfugge il nesso tra sport e omosessualità in un topic sui costi.

come mi sfugge l utilizzo dell'omosessualità come esempio di orgoglio. Credo che piu che di orgoglio bisogni parlare di rispetto. Ma poi finiamo in un'altra area tematica, mi sa

delle volte è difficile spiegarsi! vediamo se ci riesco:

Non c'è nessun messo tra omosessualità e sport, o almeno non era questo quello che volevo dire.
L'intenzione che avevo era di paragonare due "hobby" o attivita.
Da una parte l' x-dressing, e dall' altra uno dei passatempi più comuni per i maschietti.
In entrambi i casi si "spende" in tempo e denaro e ci si appassiona anche. La differenza qual è? Che nessuno si vergogna a dire che gli piace il calcetto e lo dice tranquillamente alla sua eventuale compagna, mentre dire che fai x-dressing ti costa energie e ti espone a chiacchiere e giudizi e quando decidi se dirlo alla tua compagna, devi mettere in conto che lei non la prenda bene.
Allora mi chiedo: se accadesse la stessa cosa per il calcetto, quanti continuerebbero a praticarlo?
Visti tutti i problemi che può daryi l' x-dressing, puoi pensare che una cosa che ti "espone", ma che comunque fai sia solo un hobby?
E tanto per chiudere brutalmente il cerchio: ha senso parlare di un hobby per una cosa che viene percepito da chi vede da "fuori" come una dichiarazione di essere quanto meno "poco chiari"?
Chi va in giro esponendosi al giudizio di essere giudicato omosessuale (ed essendo quello che vuole, sia chiaro) senza una ragione e senza un desiderio di farlo più grande della vergogna e di tutte le cautele consigliabili? Questo è solo un hobby?

Spero di essere riuscita a spiegarmi!

Kiss

[Eleonora]

la cosa importante é che i soldi spesi ci facciano stare bene, sia in caso che nell'altro.....perché se dobbiamo menarcela anche per questo che vita é?!?