Voglia di uscire..

[saretta251]

Ciao ragazze, volevo così condividere un mio pensiero... o meglio voglia e credo che rispecchi un po il desiderio attuale di tutte noi.
Ma quando potremo tornare ad una vita sociale normale!? Non ce la faccio più mi sento agli arresti domiciliari!
Ho una gran voglia di uscire, passare una serata come ho fatto lo scorso autunno, truccata per bene, vestita a festa e via a fare una bella serata. Ho bisogno di folla, gente, sguardi, sorrisi .... che non si vedono più perchè sono sempre coperti.... critiche, sfottò, apprezzamenti tutto quello che viene quando si esce!
In poche parole sono in crisi!
Quando sparirà questo virus di ..... la priorità sarà uscire! la serata sarà devastante!
Sto pensando davvero a quel momento, me lo organizzerò per benino, trucco, vestiti e mi prendo almeno due giorni tutti per me!
Voi che farete???

[Eleonora]

in questo momento approfitto per fare uscite con mascherina ed essere un pò più rilassata del solito quando esco senza; comunque hai ragione quando dici che manca qualcosa di
importante.
A proposito avvisami quando uscirai per la serata devastante

[Katrona]

Io tanto, come Katrona non avrei mai il coraggio di uscire in pubblico. Potrei al massimo partecipare ad un evento di incontro con voi ASSOLUTAMENTE VIETATO A CHIUNQUE ALTRO. Come "Quellolì" la mia vita è grigia poiché lui è schiacciato da stupidi ruoli di genere che le donne non hanno, a mio parere. Oggi una donna può comportarsi da uomo, da donna, da cinghiale, da quello che vuole. L'uomo, nonostante le falsità del femminismo radicale, deve avere i soliti atteggiamenti machisti che comunque fanno comodo anche a chi fa finta di criticarli. Quindi come Quellolì neppure mi interessa la vita sociale. Lui è sempre stato solitario (e ci sta molto bene) anche ben prima del virus. Infatti a lui gli aspetti "asociali" del lockdown non pesano per nulla. I pochi veri amici, fratelli che ha li vedeva poco anche prima perché hanno famiglia, figli e lavoro. Quindi...

[Mari-dany]

Invece di angosciarti pensando a un "fuori tutti" che non si sa ancora quando ci sarà (non presto di sicuro) io ti consiglierei di goderti questo momento.
Naturalmente non in minigonna e tacchi alti, anche se poi alla fine mica è proibito.
Io per esempio esco quasi tutti i giorni, approfittando della relativa libertà concessa a chi fa attività sportiva.
Una tuta da ginnastica/footing (ce ne sono di carine), sotto naturalmente il reggiseno, intimo femminile per mia soddisfazione personale, un paio d'orecchini e via.
A me piace moltissimo.

[indecisa]

Invece di angosciarti pensando a un "fuori tutti" che non si sa ancora quando ci sarà (non presto di sicuro) io ti consiglierei di goderti questo momento.
Naturalmente non in minigonna e tacchi alti, anche se poi alla fine mica è proibito.
Io per esempio esco quasi tutti i giorni, approfittando della relativa libertà concessa a chi fa attività sportiva.
Una tuta da ginnastica/footing (ce ne sono di carine), sotto naturalmente il reggiseno, intimo femminile per mia soddisfazione personale, un paio d'orecchini e via.
A me piace moltissimo.

Bellissimo!!! Devo provare

[Eleonora]

Invece di angosciarti pensando a un "fuori tutti" che non si sa ancora quando ci sarà (non presto di sicuro) io ti consiglierei di goderti questo momento.
Naturalmente non in minigonna e tacchi alti, anche se poi alla fine mica è proibito.
Io per esempio esco quasi tutti i giorni, approfittando della relativa libertà concessa a chi fa attività sportiva.
Una tuta da ginnastica/footing (ce ne sono di carine), sotto naturalmente il reggiseno, intimo femminile per mia soddisfazione personale, un paio d'orecchini e via.
A me piace moltissimo.

esattissimo: cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno

[Marinatravoi]

Mi sembra però che Saretta si riferisse non tanto al non poter uscire en femme, ma al desiderio di tornare ad una vita sociale normale, potersi vedere a viso scoperto, poter cenare e stare in compagnia senza mille menate...mettersi en femme si può continuare a farlo...per il resto, purtroppo dobbiamo farcene una ragione, l' importante é che superiamo questo periodo in salute...pensiamo a chi sta soffrendo ricoverato senza poter vedere i propri cari, a chi lavora negli ospedali con ritmi disumani...pertanto, incrociando le dita, riteniamoci fortunate finché stiamo bene, un bel giorno questa guerra finirà ( cit. da Apocalipse now).

[LAURA COLLDONN]

Ciao cara,
Io l'ultima uscita l'ho fatta ca un mese fa, sono andata sul lago Maggiore, più precisamente ad Arona.
Vera un bel mercatino dell 'antiquariaro sul lungolago, è stato bellissimo.
Come hai detto tu non sono mancati inviti, apprezzamenti e qualche idiota che ti dice qualche cosa dal finestrino, ma a noi scivola via.
Indossavo delle décolleté tacco 9/10 ca, collant velato bronzato, un abitino corto, ed infine una. Mantella con ecopelliccia sul collo e sulle maniche.
Fammi sapere se vieni da queste parti, magari ci possiamo trovare, ovviamente quando sarà finito questo covid.
Ciao Laura

[Valeria]

A dire il vero l'unico aspetto positivo della pandemia per me è stato che preso da questioni più importanti, non sento nessun bisogno di vestirmi e truccarmi, salvo due sole volte in tutti questi mesi da febbraio ad oggi. Ho riacquistato razionalità, non dico di essere calmo o quieto, ma la ragione predomina su tutto. Non mi dispiace a dire il vero, posso dire di aver ritrovato un me che c'è sempre stato.

[Marinatravoi]

A dire il vero l'unico aspetto positivo della pandemia per me è stato che preso da questioni più importanti, non sento nessun bisogno di vestirmi e truccarmi, salvo due sole volte in tutti questi mesi da febbraio ad oggi. Ho riacquistato razionalità, non dico di essere calmo o quieto, ma la ragione predomina su tutto. Non mi dispiace a dire il vero, posso dire di aver ritrovato un me che c'è sempre stato.

Anche se capisco cosa vuoi dire, perché ho attraversato periodi anch'io in cui non sentivo il bisogno di dar spazio a Marina, tuttavia non ho mai dato una minima connotazione negativa al desiderio di esprimerla...anzi, a lei collego sempre emozioni positive, che fanno stare bene... e le emozioni, come tali, solitamente sfuggono al controllo della ragione, il che è normale e fa parte della natura umana.La mia impressione é che tu ti fai prendere da dei sensi di colpa...e questo ti sembra razionale?