Evoluzione soft

[Michelle_66]

Come molte di voi sapranno, è da gennaio che mia moglie ha scoperto la mia passione per i collant e me li lascia indossare in casa col pretesto che sono più comodi dei pantaloni. Ma nulla più.

Ovviamente vorrei allargare gli orizzonti (gonna, body, autoreggenti, reggiseno, slip...) ma, conoscendo mia moglie, voglio farlo in modo soft, come una sorta di evoluzione naturale. Ad esempio all'inizio potevo indossare solo collant coprenti, poi anche quelli velati naturali e infine quelli velati neri.

Vorrei quindi accreditare ai suoi occhi la mia parte femminile, rinforzando i comportamenti tipicamente femminili ed evitando forzature e passi falsi: per questo chiedo il vostro aiuto.

Domanda alle sorelline: quando avete fatto centro con la vostra bio? Quali comportamenti, atteggiamenti o ragionamenti lei ha apprezzato? E quali passi falsi avete compiuto?

Domanda alle amiche bio: quali atteggiamenti e comportamenti del vostro compagno avete apprezzato quando era en femme? E quali vi hanno causato imbarazzo o repulsione?

Ringrazio tutte in anticipo e resto in attesa delle risposte.

[LellaB]

Mi scuso perché il tuo post è rimasto finora senza risposte. Il mio coming out è avvenuto per passi, puoi leggerne l’inizio a questo link viewtopic.php?p=112791#p112791

Posso dirti che quando mi sono fatta vedere la prima volta totalmente enfemme, dopo 3 o 4 mesi in cui abbiamo parlato molto, ho cercato di essere molto curata per evitare l’effetto travone. Le ho parlato molto, le ho raccontato i miei segreti senza nascondere nulla, col cuore in mano. Ho cercato di rassicurarla sui suoi dubbi, di farle capire che le sue paure erano ingiustificate e ho scelto di darle tempo per capire. Ho cercato materiale esplicativo da farle leggere perché capisse e si convincesse che non sono anormale o gay o non so cosa, ho capito i suoi timori, del resto se lei avesse detto a me che ogni tanto si veste da uomo, si mette la barba finta e le piacciono gli abiti da muratore con gli scarponi antinfortunistici, forse avrei avuto i suoi stessi timori, dubbi e perplessità…

Tra i comportamenti che considero “vincenti” quello di essere rimasto maschio nei suoi riguardi senza pretendere di coinvolgere Antonella nella sfera sessuale. Ogni volta che ho deciso di vestirmi, gliel’ho detto in anticipo per coinvolgerla maggiormente e così siamo arrivate a passare insieme la giornata con me enfemme. Non sono ancora uscita, al momento non ho avuto l’occasione giusta e non ne sento la necessità, ma se me lo proponesse lei, lo farei. Ho sposato una donna intelligente e senza troppi pregiudizi che mi sta rendendo la vita facile.

Passi falsi? Mah, finora forse nessuno, ma mai dire mai…

[Lucia Bio]

Ciao Michelle, mi scuso anche io per il ritardo nella risposta. Ho letto il post, ma poi mi sono persa.
Con Julie è stata tutta un po' un evoluzione. Adesso siamo al punto che mi piace quando mi fa vedere i vestiti che sceglie, a volte anche le parrucche, mi fa piacere quando la vedo vestita e quando usciamo insieme.
Mi imbarazza un po' la "svestizione" (dividendo la camera a volte mi capita). Non mi piace vedere parrucche in giro e non in testa, ma è dovuto ha un mio problema con l'oggetto (mi fanno impressione, quasi paura).
Ho avuto e ho a volte un senso di disagio nei suoi vari cambiamenti: quando è diventata una costante la depilazione, un pochino con gli orecchini. Ma probabilmente è più dovuto al fatto che la costanza e il metodo che usa nella cura di sè, al contrario di me, sono invidiabili. Poi riflettendoci credo che non è tanto un cambiamento dovuto all'essere crossdresser ma più verso l'amore verso il proprio corpo. Infatti fa anche molta attività fisica ed è dimagrita moltissimo, io ho preso peso, quindi abbiamo la stessa taglia di gonna . Anche questo un pochino fa "male".
A parte tutto penso che dovete trovare voi un vostro equilibrio, con calma, un passo alla volta, con chiarezza esprimere i propri bisogni tanto non stai facendo nulla di male.

Ciao Lucia.


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