Roby, le nuove esperienze parte prima

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Roby
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Roby, le nuove esperienze parte prima

Messaggio da Roby »

Care amiche,
è tanto che non scrivo per parlare di me: praticamente dal post in cui parlavo della mia nuova fase come Roby, non CD bensì qualcosa di più ibrido, uomo femminile ma full time. Il post precedente lo trovate a questo link: viewtopic.php?f=16&t=4632" onclick="window.open(this.href);return false;
Bene, in realtà non ho particolarmente stravolto la mia vita di tutti i giorni, ed anche se ho mostrato in maniera un po’ più libera alcuni dettagli, praticamente nessuno si è accorto del cambiamento. Forse la cosa più evidente sono i capelli che nel frattempo si sono allungati ed ormai sono praticamente pronti per essere acconciati in maniera femminile.

Con questo post, un po’ lunghetto, vorrei condividere alcuni episodi ed alcune emozioni che ho provato durante una recente trasferta di lavoro negli Stati Uniti, a Houston che in un certo senso hanno dato una svolta alla percezione di me. In una prima parte parlerò di qualcosa che è successo in albergo, nella seconda che posterò tra qualche giorno, qualcosa relativo al viaggio di ritorno. Ma andiamo con ordine.

Parte Prima: Houston in albergo, piscina e ristorante
Già prima di partire, avevo adocchiato sul sito dell’albergo un’invitante piscina, accessibile direttamente dalle camere, e mi era venuta in mente un’idea folle: fare il bagno enfemme.
Non avevo programmato di fare delle vere uscite enfemme, non sarei riuscita ad infilare nel bagaglio a mano un intero outfit femminile oltre a trucchi, accessori, e ovviamente gli abiti maschili che mi sarebbero serviti per il lavoro. Quindi ho portato solo un piccolo set di fondotinta, fard, rossetto molto neutro per darmi un tocco di “aggraziato” nei momenti liberi dal lavoro. Oltre ad un bel costume intero, modello aquagym, che avevo appositamente acquistato da Decathlon.
Detto fatto: la prima mattina anche a causa del fuso orario, ero sveglia e perfettamente lucida alle 4, non avevo nulla da fare e quindi mi sono truccata ed ho indossato il mio costume nuovo. Lo specchio mi ha rimandato un qualcosa di inaspettato: senza parrucca, ma coi miei capelli semplicemente inumiditi ed “arricciati” con le dita, solo un po’ di fondotinta e rossetto neutro vedevo già un’immagine femminile, anche se ancora da rifinire!

Sarà stata la mia immaginazione, sarà stata la mia follia, ma alle 5 di una tiepida mattinata Texana, quando ancora tutto l’albergo dormiva, coperta solo da un accappatoio sono uscita dalla mia camera, ho percorso alcuni corridoi e sono arrivata alla piscina, deserta, invitante, illuminata da faretti, che sembrava solo aspettarmi.
Ed io sono entrata nell’acqua di quella piscina tutta per me.
Qualche vasca a rana, qualcuna a dorso, qualche minuto ferma a godere di quella bellissima sensazione. L’assoluta naturalità, l’essere al femminile con il minimo di “modifiche” al mio aspetto, di fatto solo un po’ di trucco (e naturalmente il mio nuovo costume)
Con queste emozioni, mi sono sentita al di là del Cross Dresser, molto più “vera” in un certo senso, femminile per quello che sono, pur con le mie imperfezioni, e non per quello che indosso.

La mattina sono andata a colazione così, con quel trucco leggero ed una normale T shirt unisex. Le cameriere mi hanno salutata con un generico “goodmorning” omettendo il “sir”, signore, come facevano con tutti gli uomini. Beh lo consideravo già un buon segno, vuol dire che mi hanno catalogata in qualche posizione intermedia nei generi, non donna ma neppure non uomo … perfetto, mi andava benissimo così.
Il giorno successivo la stessa storia: bagno in piscina enfemme, colazione “ibrida”, lavoro en homme (senza trucco) e serata nuovamente fifty-fifty come la colazione.

Finché il pomeriggio del terzo giorno, dopo il lavoro, non ho resistito più: ho fatto una corsa nel vicino centro commerciale ed ho comprato poche cose strategiche: ombretti e rossetto più deciso, un paio di pantaloni grigi di taglio femminile dritto e largo in basso, una maglietta vagamente “optical” con pois bianchi su fondo nero ed una borsetta a tracolla.
Così la sera col mio nuovo outfit femme (ma tutto sommato molto sobrio), make up più evidente, con gli occhi contornati di nero, un bel rossetto acceso, lucido e capelli cotonati mi sono avventurata nel vicino ristorante.
E qui finalmente il cameriere mi accoglie con un bel “good evening ma’am !”, cioè mi ha chiamata signora.

A questo punto mi interrompo per fare una considerazione: sono uscita enfemme oltre 100 volte negli ultimi 5 anni, sono abituata ad essere chiamata signora, ma stavolta c’era una grande differenza. In tutte le mie uscite precedenti indossavo una parrucca che mi rendeva irriconoscibile, sicuramente ero più curata come donna, posso persino dire più bella; ero però tutta un’altra persona rispetto alla mia immagine maschile.
Questa volta invece, senza parrucca, i miei tratti maschili erano meno dissimulati, sicuramente ero meno perfetta, meno bella; ma nel bene e nel male ero sostanzialmente la stessa persona che era andata a lavoro al maschile la mattina, solo con pochi piccoli particolari (trucco, acconciatura) diversi. A quel punto non avevo idea di quanto e se quei pochi particolari potessero cambiare la percezione di me dal maschile al femminile; la reazione di quel cameriere è stata così importante per me perché mi ha dato una risposta.

Dopo cena, un po’ più carica di autostima, sulla via del ritorno è scattato questo pensiero: “io non mi nascondo più!”.

Sono entrata in albergo dalla porta principale, mi sono avviata al bar proprio al centro della lobby, ho chiesto un whisky e me lo sono sorseggiato con tutta calma seduta su un divanetto, ben visibile da tutti. Ah, anche il barista mi ha chiamata ma’am.
Bene, la serata è finita così. Sono andata in camera, mi sono guardata allo specchio e finalmente ho capito di essere femminile per come sono, per quel che sono, e di potere apparire visibilmente tale sol con piccoli ritocchi, e non perché indosso una parrucca, e trucco pesante che mi rendono un’altra persona. A questo pensiero non nascondo di aver pianto di gioia e di commozione. Era quello che sognavo. Imperfetta, meno bella ma vera, me stessA.

Bene la prima parte del racconto finisce qui, con questa emozione, nella seconda parte vi racconterò degli episodi ancora più intensi: se avrete pazienza, tra qualche giorno capirete.

Intanto vi lascio una piccola fotina della nuova me. Avrei voluto mandare foto più belle, so che sono meno attraente dell’immagine che ho mostrato fin’ora, imperfetta, sicuramente meno femminile; ma per me queste foto hanno un’importanza enorme, come la testimonianza dell’inizio di una fase nuova e spero che apprezzerete il fatto che voglia condividerle con voi.

Un abbraccio
Roby

PS: Ma la Susy, quella stangona bionda, che fine fa? boh sinceramente non so. Immagino che non appenderò ancora la parrucca al chiodo, forse farò ancora qualche uscita come “blonde”, forse in qualche modo alternerò le due immagini. Staremo a vedere.
[album]4910[/album]
Ultima modifica di Roby il venerdì 19 ottobre 2018, 11:59, modificato 1 volta in totale.
La Roby

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Sery »

aspetta una attimo che sono in confusione, susy era un cd che diventa roby tipo super-cd? : Lol :
Capisco benissimo cosa si prova ad essere naturali, avere la possibilità di togliere la parrucca regala una gioia infinita e secondo me anche una credibilità decisamente migliore.
Con queste emozioni, mi sono sentita al di là del Cross Dresser, molto più “vera” in un certo senso, femminile per quello che sono, pur con le mie imperfezioni, e non per quello che indosso.
questo va oltre all'essere CD, lo sai vero?
“io non mi nascondo più!”
eccezionale
Sery

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Stefy-XD »

Ciao Susy, bellissima foto! Complimenti anche per il coraggio.

Eva

Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Eva »

Stefy-XD ha scritto:Ciao Susy, bellissima foto! Complimenti anche per il coraggio.
Coraggio o consapevolezza?

Roby è ancora emozionante leggere questo racconto, anche se, e ti ringrazio, la tua nuova vita l’ho vissuta “live” insieme a te grazie a whatsapp...

Che dire? Robi(n) sta spiccando il volo...

Per i non anglofoni: Robin significa pettirosso.
Ultima modifica di Eva il mercoledì 17 ottobre 2018, 22:50, modificato 1 volta in totale.

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da CristinaV »

Carissima Roby, ho letto il tuo racconto e mi sono emozionata.
Sono felicissima per la tua evoluzione.

Baci.

Cristina e Cucciola
La mia esistenza, si rifà a quei buoni vecchi jeans: Chi mi ama mi segua.

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Deborah.t »

Ciao Roby! Sempre bello leggere i tuoi racconti... Bravissima e sempre molto coraggiosa
Deborah

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Alyssa »

Che bello leggere di nuovo i tuoi racconti!
Sono felice che questo passo ti abbia regalato nuovi stimoli positivi, si vede che era la direzione giusta verso cui andare.
: Love :
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Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
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Danysissy

Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Danysissy »

Ciao Roby,
che dire? La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte...
Il tuo viaggio ti ha portato verso una nuova vita.

Sono felice per te , continua il tuo viaggio.

PS non vedo la foto ma ti immagino splendida visto il tuo racconto.

Ciao
Dany

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da ccinzia61 »

Bene!! Un altra amica che "osa" , beh Roby con i tuoi capelli stai bene, piu' sbarazzina!!! Un caro saluto!! Prima o poi verrai a trovarmi e a sentire un po di musica? e...non si sa mai potrebbe venirti la voglia di diventare anche tu una delle "mie" Fate!!! : Love : : Wink :

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Re: Roby, le nuove esperienze

Messaggio da Andy »

Beh cara amica Roby by Susy e un grande passo quello che hai fatto in quella foto piccola si intuisce la grande gioia !!!! Certo secondo me se riuscirai a far crescere i capelli come sono con la parrucca allora avrai fatto bingo!!!!! A parte la mia battuta !!!! L'importante che ti senti bene e libera di esprimere la tua gioia la tua libertà di vivere!!!! Un grosso abbraccio andy e bacio!!!!

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