Vi informo che ho aperto questo sito didattico sulla condizione non binary
www.non-binary.it
già molti enti di formazione e diversity mi hanno contattato per eventi dedicati ai contenuti che ho riassunto in questo sito
Non Binary For Dummies
Moderatori: Valentina, AnimaSalva, Roby, Irene, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa
- Nathan
- Utente incontrata
- Messaggi: 493
- jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
- Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 23:52
- Località: Milano
- Età: 40
- Contatta:
-
Utente incontrato
Accesso area fotografica
- Roby
- Moderatrice
- Messaggi: 3725
- Iscritto il: venerdì 10 ottobre 2014, 7:14
- Località: Lombardia
- Età: 59
- Contatta:
-
Organizzatrice Eventi
Utente incontrata
Accesso area fotografica
Re: Non Binary For Dummies
Grazie Nathan,
molto interessante, anche se è proprio "for dummies": ia maggior parte delle cose le sapevo già, comunque trovo che questo sito sia utile fare informazione.
La lettura mi ha fatto sorgere alcune considerazioni che vorrei condividere ed un paio di domande che farò alla fine.
La prima considerazione è che viviamo in una società largamente binaria: o sei uomo o sei donna, o etero o gay... non si scappa.
Per fare un esempio qualche giorno fa ho assistito al coming out di una persona che si è dichiarata bisessuale; ebbene l'interlocutore ha subito preso posizione: "eh no, o ti piacciono gli uomini o le donne, va bene tutto ma ti devi decidere!".
Quindi sembra che sia relativamente facile essere accettat* come eterosessuale o omosessuale, ma molto più difficilmente come bisessuale. Primo esempio di binarismo.
Anche per le persone trans il discorso mi sembra simile: sei nato maschio ma ti senti donna? Ok, se adotti i comportamenti stereotipi femminili, ti vesti da donna, fai uno sforzo per assomiglia fisicamente a una donna, hai buone possibilità di essere riconosciuta socialmente come donna. Anche se il risultati estetico non è proprio all'altezza, fa niente, si riconosce l'impegno (questa è un po' la mia esperienza personale). Questo vale per una persona trans "convenzionale", quindi anch'essa binaria, MtF o FtM.
Diverso è il discorso per una persona veramente non binaria, ma qui credo che ci siano delle difficoltà oggettive.
Ricordo la premessa: viviamo in una società largamente binaria. Allora come fa una persona non binaria ad essere riconosciuta come tale da chi conosce solo il binarismo?
Mettendosi dal punto di vista della persona mediamente ignorante, come si fa a capire l'espressione di genere di una persona non binaria? La prima si sentirà come minimo disorientata.
È possibile parlare di misgendering se si esprime un genere (non binario) che è proprio sconosciuto a chi ci osserva?
Queste erano le domande retoriche, ma ora due domande vere per Nathan:
1) Come si viene fuori da questa distanza abissale tra persone non binarie ed il resto del mondo che concepisce solo il binarismo?
2)In pratica come si può essere veramente non binari in una società binaria?
Grazie mille un abbraccio a tutt*
Roberta
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
molto interessante, anche se è proprio "for dummies": ia maggior parte delle cose le sapevo già, comunque trovo che questo sito sia utile fare informazione.
La lettura mi ha fatto sorgere alcune considerazioni che vorrei condividere ed un paio di domande che farò alla fine.
La prima considerazione è che viviamo in una società largamente binaria: o sei uomo o sei donna, o etero o gay... non si scappa.
Per fare un esempio qualche giorno fa ho assistito al coming out di una persona che si è dichiarata bisessuale; ebbene l'interlocutore ha subito preso posizione: "eh no, o ti piacciono gli uomini o le donne, va bene tutto ma ti devi decidere!".
Quindi sembra che sia relativamente facile essere accettat* come eterosessuale o omosessuale, ma molto più difficilmente come bisessuale. Primo esempio di binarismo.
Anche per le persone trans il discorso mi sembra simile: sei nato maschio ma ti senti donna? Ok, se adotti i comportamenti stereotipi femminili, ti vesti da donna, fai uno sforzo per assomiglia fisicamente a una donna, hai buone possibilità di essere riconosciuta socialmente come donna. Anche se il risultati estetico non è proprio all'altezza, fa niente, si riconosce l'impegno (questa è un po' la mia esperienza personale). Questo vale per una persona trans "convenzionale", quindi anch'essa binaria, MtF o FtM.
Diverso è il discorso per una persona veramente non binaria, ma qui credo che ci siano delle difficoltà oggettive.
Ricordo la premessa: viviamo in una società largamente binaria. Allora come fa una persona non binaria ad essere riconosciuta come tale da chi conosce solo il binarismo?
Mettendosi dal punto di vista della persona mediamente ignorante, come si fa a capire l'espressione di genere di una persona non binaria? La prima si sentirà come minimo disorientata.
È possibile parlare di misgendering se si esprime un genere (non binario) che è proprio sconosciuto a chi ci osserva?
Queste erano le domande retoriche, ma ora due domande vere per Nathan:
1) Come si viene fuori da questa distanza abissale tra persone non binarie ed il resto del mondo che concepisce solo il binarismo?
2)In pratica come si può essere veramente non binari in una società binaria?
Grazie mille un abbraccio a tutt*
Roberta
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
La Roby
Moderatrice di X-Dress
Moderatrice di X-Dress
- LauraB
- Queen
- Messaggi: 5872
- Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 22:10
- Località: Brescia
- Età: 59
- Contatta:
-
Utente incontrata
Donna
Accesso area fotografica
Re: Non Binary For Dummies
prendo questo passaggio ma dovrei inglobare un po di righe in piu..
Sicuramente il riconoscere implica aver imparato prima qualcosa, aver imparato che esiste il non binarty. E dove? ovviamente in primo luogo a scuola, luogo deputato per imparare.
Oppure i media.
nel momento che so che esistono le sfumature, non avrò problemi a relazionarmi in modo corretto.
I problemi nascono quando i media ti cancellano, ti descrivono in modi assurdi. Quando a scuola non si riesce a fare informazione per chiusure mentali e paure.
All'inizio di quest'anno, come associazione, ci siamo confrontat* piu volte con il segretariato degli studenti di medicina. Si è scoperto che non è previsto nello studio una parte dedicata alle persone T e Q. Il che si riflette nel migliore dei casi in problemi di privacy, nel peggiore in cure sbagliate. Trovare un medico che possa gestire il corpo e la salute di una persona T è complicato.
Laura Bianchi
- abby80
- Gurl
- Messaggi: 253
- Iscritto il: mercoledì 18 luglio 2018, 22:36
- Località: Milano
- Età: 43
- Contatta:
-
Utente incontrata
Accesso area fotografica
Re: Non Binary For Dummies
Bravo Nathan per aver fatto un sito di riferimento per i non-binary italiani.
E mi è piaciuto tanto quando hai scritto che può diventare un supporto anche i per i docenti, dove c'è tanto bisogno di conoscere e riconoscere questa cultura.
Ti dico una cosa, è un sito per dummies e perché non mettere anche in home una breve spiega sulla schwa, chi non la conosce non capisce cosa significhi quando la usi nei titoli della prima pagina.
Continua così, caro, e spero se ne parli sempre di più.
XOXO Abby
E mi è piaciuto tanto quando hai scritto che può diventare un supporto anche i per i docenti, dove c'è tanto bisogno di conoscere e riconoscere questa cultura.
Ti dico una cosa, è un sito per dummies e perché non mettere anche in home una breve spiega sulla schwa, chi non la conosce non capisce cosa significhi quando la usi nei titoli della prima pagina.
Continua così, caro, e spero se ne parli sempre di più.
XOXO Abby
- Nathan
- Utente incontrata
- Messaggi: 493
- Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 23:52
- Località: Milano
- Età: 40
- Contatta:
-
Utente incontrato
Accesso area fotografica
Re: Non Binary For Dummies
Viene spiegata cos'è la scevà